Capitolo 67

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"Ti ho preso qualcosa da bere"

Nei cinque minuti di assenza di Blake, Jackson è già riuscito a sfiorare una rissa con un gruppo di ragazzi brilli e a far quasi cadere a terra Justin che invece cercava solamente  di farlo tirare indietro da quello che per lui sarebbe stato inevitabilmente un massacro.

Dopo queste scene intriganti direi che quel drink è più che meritato.

"Thank you"

"Cosa mi sono perso?"

Assaggio il cocktail e indico il gruppo di ragazzi di prima.

"Ti hanno detto qualcosa?"

L'espressione impenetrabile di Blake cambia subito e scatta sull'attenti non appena vede uno di quei ragazzi salutarci con una mano per poi mettersi a ridere.

"A lei no"

Jackson si intromette e alza la testa verso di loro facendosi in avanti col petto e Justin lo afferra dal retro del colletto della sua maglia nera.

"Non hanno detto niente neppure a te, sei tu che sei andato da loro in cerca di guai"

Blake assume lo sguardo di chi conosce bene il modo di fare di Jackson e con un sorriso divertito mi porge il drink.

"Cerchiamo di non attirare ulteriori attenzioni, almeno per questa sera"

Jackson toglie di scatto la mandi  Justin dal suo colletto e li da uno schiaffetto sulla mano.

"Mi hai schiaffeggiato?"

Jackson alza le sopracciglia e indica la sua mano.

"Sono pronto a rifarlo"

Justin mi guarda confuso e allibito.

"Perché cavolo l'hai fatto?"

"L'ho fatto perché non sei mai dalla mia parte e invece io sono sempre dalla tua.

D'ora in poi ogni volta che mi volterai le spalle ti darò fastidio in qualche modo"

"Sono sempre dalla tua parte, ora merito di essere punito solo perché questa volta ho voluto evitare che venissi pestato?

"Qualcuno vuole bere qualcosa?"

Blake cerca di distrarli con gli altri cocktail che ha portato insieme al mio, ma i ragazzi qui presenti non sembrano molto inclini all'alcol stasera.

O perlomeno Justin non sembra per nulla interessato a quello che Blake ha da offrirgli.

"Questo è il tuo preferito"
Blake da una piccola gomitata a Justin per convincerlo a prendere il bicchiere che gli sta offrendo, ma questo piccolo tentativo di placare le acque ha l'effetto contrario e le scuote ancora di più.

Con una mano Justin spinge indietro il bicchiere, sbattendolo praticamente sul petto di Blake, rischiando di rovesciaglielo addosso.

"Non mi va di bere"

"E allora perché sei venuto fino a qui? Solo per il gusto di rovinarci la serata con il tuo umore di merda? Il fatto di essere depresso per il tuo papino non ti giustifica a comportarti da stronzo"

Justin sussurra quasi impercettibilmente delle parole poco eleganti, non adatta al suo aspetto da principe azzurro.

"Che cazzo hai detto?"

Si avvicina a Jackson e lo afferra per il colletto  sua maglia, stringendolo di scatto e costringendolo ad avvicinarsi al suo volto.

I muscoli di Justin si flettono a ogni suo minimo spostamento e visto da qui capisco subito perché tutti dicano che sia proprio lui ad essere la stella atletica della Berkeley.

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