Capitolo 69

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Quando Blake riesce definitivamente a fermare Justin e a metterlo in un angolino del club gli altri ragazzi si occupano di raccattare il loro amico e per fortuna non sembrano molto interessanti a vendicarlo.

"Vieni"

Jackson lascia che io lo accompagno fino al bancone del bar dove prende due bottigliette d'acqua e poi cerchiamo in qualche modo di recuperare gli altri due.

Non appena vediamo un ammasso di persone ammucchiate capiamo subito di trovarci nel posto giusto e quindi cerchiamo di farci spazio nella folla.

"Ellie"
Il fatto che Jackson pronunci il mio nome trattenendosi a stento dal ridere mi mette subito in allerta.

"Stanno cercando di rubarti il fidanzato"

Inizialmente l'unica cosa che noto è semplicemente un gruppo di persone appiccicate l'un l'altra da un lato e il vuoto cosmico dall'altra parte.
Essenzialmente da un lato ci sono Sean e i suoi amici imbranati che cercando si stoppare la perdita di sangue del naso di quell'idiota , abbandonati a loro stessi, mentre dall'altra parte so di per certo, anche se non riesco a vederli in mezzo al mucchio, che ci sono quelle sue calamite sociali.

"Fai strada"

Spingo Jackson avanti obbligandolo a farci spazio tra le persone, ma quando arriviamo finalmente da Justin e Blake non sono più cosi tanto sicura di non voler essere io a vendicare Sean e tirare una testate a entrambi, o forse solo a uno di loro in realtà.

"Mi sa che queste non vi servono più"

Jackson alza la voce per farsi sentire dato che in tutto quello che è successo la festa è proseguita e con essa naturalmente la musica a tutto volume.

Una ragazza continua a toccare la spalla di Jackson fingendo di starsi preoccupando per eventuali ferite, mentre la sua amica con i capelli corti continua a cercare scuse per avere un contatto visivo con Blake o comunque cercare di attaccare bottone.

Finalmente quei due si accorgono del nostro arrivo e si avvicinano.

Jackson gli porge le bottiglie ma con lo sguardo continua ad analizzare le ragazze qui intorno.

"Tranquillo non sono esattamente il mio tipo"

Justin quasi si strozza facendosi andare di traverso l'acqua per ridere della sua stessa battuta.

"Scommetto nemmeno il tuo"

"In realtà la ragazza con il caschetto..."

Lancio la bottiglia d'acqua a Blake, sperando di colpirlo magari in un punto sensibile ma ovviamente la prende al volo.

"Non avevo bisogno della tua risposta"

Blake si mette a bere ma, a giudicare dalle fossette sulle guance più incavate del solito, sta cercando di non ridere.

Quando proprio non ce la fa più e gli va di traverso l'acqua mi guarda e mi stringe una spalle tirandomi verso di lui.

"Sei gelosa piccola Ellie?"

Non sopporto quanto sia palpabile il divertimento nella sua voce.

"Perché dovrei esserlo? Non sei il mio fidanzato"

Blake esita e si mordicchia un labbro, questo è un indizio per capire che quello che sta per dire è una cavolata.

"È così strano però, ho sempre creduto di esserlo invece"

Per l'appunto...

"Hai sempre creduto di essere il mio fidanzato"

Lo guardo con un sopracciglio alzato pronta ad ascoltare la prossima idiozia che uscirà dalla sua bocca.

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