Blake passa lo sguardo dalla mano di Justin che tiene la mia portiera aperta a me.
Ha uno sguardo così strano da sembrare in un certo senso un ciuccio lo tenero; tenero e Blake non vanno d'accordo nella stessa frase.
"Vuoi venire con me o vuoi tornare a San Francisco?"
Perché solo dice come se fosse un addio? Venire con me o tornare a San Francisco.
"Se vuoi posso accompagnarti di nuovo a Southill prima di andare, in caso tu volessi tornare indietro e sistemare le cose con tua madre e mio padre"
Mi ero dimenticata di gigantesco problema:mia madre.
Mia madre...
Non voglio pensarci più, almeno per adesso.
Come ha potuto tormentare così Blake? Che razza di persona è che parlerebbe in quello modo a un ragazzino?!
Soprattutto come ha potuto farlo all'oscuro da tutti, persino da Chris...
Merda, mi scoppia la testa.
È crollato il palcoscenico, e con lui siamo andati a fondo anche noi.
Ecco il motivo dell'ansia di mi madre al sapere che mi sarei trasferita a San Francisco;temeva che avrei scoperto tutto e io e Blake ci saremmo avvicinati, influenzando l'immagine della famiglia perfetta che lei si è tanto impegnata a costruire in tutti questi anni.
È scommetto che Chris sapeva tutto ma la questione non gli interessasse a tal punto da interferire;nessuno può convincermi del contrario.
"Allora? Vieni con noi?"
Justin mi schiocca le dita di fronte alla faccia.
"No"
Lui e Jackson si guardano con le sopracciglia alzate.
"No?"
Jackson sposta Justin da un lato e si avvicina a darmi il cinque.
"Finalmente Ellie ha deciso di tirare fuori le palle"
Mi mordo il labbro e guardo tutti e tre i ragazzi che ho intorno.
Ridiamo e scherziamo come se nulla fosse, ma in realtà l'aria che c'è qui è tutto tranne che leggera.
Abbiamo tutti una cosa in comune: un nostro segreto che avremmo voluto restasse tale è stato rivelato pubblicamente da qualcuno che di fatto non conosciamo.
Questo sfida tutti i limiti dell'invasione della privacy.
"Torna a San Francisco, non ci abbandonare"
Justin si appoggia all'auto e guarda Blake ma la scena che si crea è così intima da fare sentire me e Jackson quasi di troppo.
Gli occhi grandi e profondi di Justin potrebbero decimare un intero esercito con un solo sguardo come questo.
"Non fare il codardo, non lasciarti tutto alle spalle come se nulla fosse"
Si interrompe e la sua gola si restringe, come se anziché cercare di parlare stesse piuttosto cercando di tapparsi la bocca."Lo sai che non l'ho mai fatto, non è da me"
Justin alza gli occhi al cielo ruotandoli in aria.
"Lo so che non è da te, voglio solo incitarti a continuare a essere così"
Sorrido sia a Justin che a Jackson e gli faccio un piccolo saluto d'addio con la mano, mentre lame parte una volta per tutte.
Il tragitto per l'aeroporto non è poi così lungo è pesante come ricordavo o forse stavolta è il penso del mio cuore a essersi alleggerito.
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Inside yourself
RomanceA volte la vita non fa che travolgerti violentemente, senza apparente motivo e soprattutto senza chiederti il permesso. Questo Ellie l'ha capito quando tre anni prima il suo adorato fratellastro Blake ha deciso di frequentare il college dall'altra p...