"Hai bisogno di un aiuto?"
Megan sfodera tutto il suo charme con cameriere di prima lo raggiunge, lo guarda per bene e infine con un sorriso ammiccante si è proposta di aiutarlo a portare i nostri cocktail.
Il cameriere sorride capendo al volo il motivo della insueta gentilezza di una cliente.
"Ti ringrazio ma penso di farcela da solo"
Le rivolge in sorriso di cortesia e cerca di oltrepassarla.
Dietro l'educazione delle sue parole si nasconde un evidente rifiuto anche se Megan è apparentemente l'unica a non averlo compreso visto che insiste nel volerlo aiutare.
"Non si preoccupi"
Non si preoccupi? Le ha dato del lei?
Lo sgomento impresso sulla faccia di Megan lascia intendere che anche lei si stia ponendo la mia stessa domanda.
Cerco di non scoppiare a riderle in faccia ma l'ira nei suoi occhi è iconica.
Ha un sopracciglio alzato rispetto all'altro e si mordicchia un labbro per nervoso.
Non solo il ragazzo non ha ceduto alla sua sconvolgente bellezza ma ha anche imposto un limite da non oltrepassare.
Megan, probabilmente offesa e in imbarazzo, smette di offrire il suo aiuto al cameriere e con un lieve abbassamento del capo gli passsa accanto.
Per quanto la scena sia degna di essere resistrata e caricata su internet cerco di non riderle in faccia dimostrandole il mio sostegno femminile.
Continuiamo a camminare verso il nostro tavolo ma prima di riuscire a sederci lei sii volta verso di me e solleva entrambe le braccia verso il cielo, come se stesse pregando.
Mi metto a ridere mordendomi le labbra, cercando di essere sufficientemente discreta.
Per sedermi o meglio per incastrarmi tra Blake e Caleb devo per forza aggrapparmi al tavolo e spingere goffamente la sedia con le gambe."Cosa ti fa ridere così tanto?" chiede Caleb essendosi perso tutta la scenetta degna di Hollywood.
L'occhiata minatoria di Megan non lascia spazio a fraintendimenti; non vuole che racconti a nessuno quello che è successo.
Nel frattempo il famigerato cameriere arriva al nostro tavolo e inizia a servire le ordinazioni.
Quando mi passa il cocktail i nostri sguardi si incrociano e come una cretina inizio a ridere di nuovo di getto.Cerca anche lui di comportarsi in maniera professionale ma la scena di poco fa avrebbe fatto sorridere chiunque e per un secondo sorride anche lui.
"Aspetta almeno di aver già bevuto per iniziare a ridere così" dice finendo di servire gli altri.
"A volte l'alcol non può regalare le stesse emozioni che altre cose possono concederti"
"Possiamo riparlarne quando avrai finito quello" dice puntando il mio bicchiere pieno.
Sorride e corre a prendere le ordinazioni di un altro tavolo."Accidenti, Ellie ha fatto colpo"
Faccio l'occhiolino a Jackson vantandomi di un fascino che so di non possedere.
"Di nuovo" aggiunge Justin.Jackson sbatte entrambe le mani sul tavolo facendoci sobbalzare tutti quanti.
"Chi sarebbe l'altro ragazzo? Oltre me ovviamente"
Justin sospira e prende una nocciolina dal piatto di stuzzichini che il locale ci ha gentilmente offerto.
La mangia e poi con il suo indice destro spinge indietro la testa di Jackson.
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Inside yourself
RomanceA volte la vita non fa che travolgerti violentemente, senza apparente motivo e soprattutto senza chiederti il permesso. Questo Ellie l'ha capito quando tre anni prima il suo adorato fratellastro Blake ha deciso di frequentare il college dall'altra p...