🔴Nuove conoscenze 2 - Bucky

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richiesta: _chiaaweasley

🔴 - Bucky ×

Afferrai la mano che Bucky mi stava porgendo, la strinsi alla mia ed insieme ci avviamo verso l'uscita.
Sgattaiolammo fuori cercando di non farci beccare da quel guastafeste di mio fratello, provammo ad aaggirarlo dall'altra parte della della baita.
Tutto stava andando per il verso giusto, quando Bucky poggiò il piede sulla parte rotta del legno, facendo un gran rumore.

"Eccovi qua, ladri!"
disse Sam, correndo verso la nostra parte.

Io portai le mano in aria e Bucky trattenne il respiro per qualche secondo.

"Ma che fate le belle statuine? Avanti."
il suo tono era più rilassato rispetto a prima.

"Dunque, da quanto va avanti questa storia?"
disse incrociando le braccia.

"Quale storia?"
dissi con disinvoltura.

"La vostra."

"Ma noi non abbiamo nessuna storia"
concluse Bucky, il più rilassato possibile.

Sam ci guardò con aria di sfida, puntando gli occhi in un punto ben preciso.

"Mh, e come mai le vostre mani sono accidentalmente intrecciate?"
disse indicandole.

Io arrossì subito, nonostante il piccolo disagio non volevo lasciare la sua mano.
Daltro canto Bucky la strinse ancora di più.

"Ascolta Sam.."
cercherò di parlare ma venne interrotto da mio fratello.

"James, mi fido di te!
Solo, trattarla bene e non farla soffrire.
È ancora la mia piccolina dopotutto."
si lasciò scappare un piccolo sorriso.

A quelle parole lasciai la mano di Bucky per fiondarmi tr la braccia di Sam.
Non potevo credere che dopo tutte le scenate di gelosia aveva finalmente abbassato la guardia, e guarda caso, proprio con Bucky.

Anche Bucky lo abbracciò, Sam gli diede una pacca sulla spalla e gli disse qualcosa all'orecchio che però lo fece ridere.
Spero non lo abbia minacciato..

Tornammo tutti e tre dagli altri, e quando tutti gli occhi furono puntati sulle nostre mani intrecciate, partí un applauso generale, tra gli sguardi amorevoli di Sarah e quello un pò geloso di Sam, infondo lo sapevo che anche lui ne era felice.

Dopo aver sparecchiato tutto tornammo nelle nostre stanza, il destino volle che la stanza di Bucky fosse vicino alla mia, ma quella sera lo feci entrare, così da stare un pò più di tempo insieme.

Andai in bagno e mi cambiai velocemente.
Mentre mi avvicinai all finestra per aprirla udì Bucky chiudere la porta a chiave, feci finta di niente, forse per il semplice fatto che mi aspettavo altro da quella sera...

Lo sentí avvicinarsi mentre le sue braccia cingevano la mia vita, attirandomi più a se.
Poggiai la testa contro il suo petto, lasciandomi cullare dal battito del suo cuore.
Mi girai facendo scontrare le nostre labbra
che sa subito diedero vita ad uno di quei baci che di casto non aveva un bel niente.
Portai una mano dietro la sua nuca attirandolo a me, ricambio agganciando le mani sotto i miei glutei così da potermi poggiare sul letto. Afferrò l'estremità della maglietta per poterla togliere, ma lo bloccai all'istante.

"B-bucky.. aspetta devo, devo dirti una cosa."
gli dissi ancora col fiatone.

Lui alzò il viso, accarezzandomi una guancia.
Le sue labbra gonfie e arrossate non facilitavano di certo le cose.

"Guarda che non c'è nessun problema se no-"

"Sono vergine!"
sbottai, in preda al panico.

Gli occhi di Bucky divennero due fessure, mi scrutò per qualche secondo e poi poggiò le sue labbra sulla mia fronte.

"Allora, lascia che iniziamo con qualcosa di più leggero"
annunciò con un sorriso malizioso.

Scese con il corpo fino ad arrivare all'addome, dove alzò la maglietta per lasciare baci caldi e delicati.
Rabbrividí al suo tocco e lui parve notarlo.
Afferrò i pantaloncini per togliergli e buttarli un un punto indefinito della camera.
Prese la gamba destra, portandosela alle labbra per baciarla e lasciare morsi all'interno coscia.
Quel gesto bastò per accendere in me l'eccitazione.
Presa da non so quale strana frenesia, tolsi da sola gli slip, facendo ridere Bucky.

"Impaziente eh?"
chiese con voce roca.

Ma non ebbi il tempo di risponde che subito dovetti portare una mano sulla bocca per non emettere alcun suono.
Iniziò a succhiare, alterando la lingua con movimenti lenti e veloci, strinse il mio bacino con le braccia per poi aprire di più le mie gambe.
Mi lasciai sfuggire un sospiro mentre con una mano stringeva il lenzuolo, che fu sostituito dai capelli di Bucky.
Emisi un gemito quando introdusse un dito in me, inarcando la schiena per il piacere che stavo ricevendo. Iniziai a gemere senza contengno e Bucky tornò col Busto su di me, baciandomi per offuscare i miei gemiti.
Continuò a pompare con le dita, aggiungendo il pollice sul mio clitoride, a quel gesto morsi il suo labbro inferiore attirandolo a me, cosa che fece gemere anche lui, e stavolta fui io a doverlo baciare.

Arrivai al culmine sussurrando il suo nome un paio di volte.
Mi accasciai sul letto, con Bucky che si sosteneva sui gomiti guardandomi con lussuria.
Alzai la testa ricambiando lo sguardo.

"Bucky.."
sussurrai.

"Dimmi piccola"

"Ancora!"
dimmi ridendo.

Coinvolgendo anche lui, mentre scendeva, pronto a darmi di nuovo piacere.



BENE CHE DIRE.
scrivere queste cose su Bucky, Pietro e Steve è una tortura per me.
spero sia di tuo e di vostro gradimento.

love uuu💖💖💖

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