🟡Missione - Pietro Maximoff

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🟡 - Pietro Maximoff × y/n

".... E quindi alla fine era sulla mensola."
disse Wanda sbattendo una mano sul ginocchio.

"Cosa? scusa non.. non stavo ascoltando"
ammisi abbassando la testa.

"Questo lo avevo notato ma..."
Wanda alzò un sopracciglio, avvicinandosi di più a me per non farsi sentire dagli altri.

"Stavi pensando a lui?"

"N-no ahah"
spalacai gli occhi e risi nervosa.

Di rimando lei incrociò le braccia sotto al seno e assunse un espressione seria.

"Y/n, adesso seriamente, dovresti perlarne.
Almeno.. mh non so farglielo capire"
disse con ovvietà.

"Certo, per te è facile, vallo a dirglielo tu.."
un sorriso comparse sulle sue labbra.

"CERTO!"
fece per alzarsi ma la fermai per un braccio.

"Wanda cazz-"
in quel momento Steve passò dal salotto, soffermandosi a guardarmi.

Abbassai lo sguardo facendo ridere Wanda, ma Steve rimprovero anche lei.
Ben ti sta.

"Comunque non è così facile.."
sospirai lasciandomi andare sullo schienale del divano.

"Avanti, è mio fratello, se vuoi posso perlargliene io."

"Parlami di cosa?"
parli del diavolo e spuntano le corna.

Sprofondai nel divano mentre guardavo Pietro entrare nel salotto per andare a prendere una bottiglietta d'acqua fresca in frigo. Wanda mi diede una gomitata facendomi segno con la testa verso suo fratello, io negai immediatamente capendo le sue intenzioni.
Mi alzai dal divano per dirigermi nella mia stanza.

"Ci vediamo più tardi."

"Vai già via?"
questa volta fu Pietro a parlare.

Mi girai verso di lui annuendo debolmente.

"Oh, va bene"
sembrava deluso.

Effettivamente era da un pò che lo evitavo, e credo che questo lo abbiamo notato un pò tutto, compreso lui, ma proprio non riuscivo a rimanere in un posto con lui vicino. Non era più solamente semplice attrazione fisica che provavo per lui, si era trasformata in un vero e proprio sentimento.

Entrai in camera chiudendo la porta a chiave così da potermi fare una doccia rilassante, chiesi a Jarvis di non far entrare nemmeno Tony se avessi tardato, cosa molto improbabile visto che Toy avrebbe rotto anche l'intera parete per assicurarsi che stessi bene, così come tutto il testo della squadra.

-

È passata una settimana dall'ultima volta che vidi Pietro, in quanto era in missione con Steve, Bucky e Clint, un pò mi mancava..

Diedi l'ultima lucidata ad un pezzo dell'armatura di Tony e glie la porsi, sorridendomi di rimando.
Ad un tratto l'ascensore si aprí, rivelando i 4 Avengers pieni di polvere e qualche graffio, i miei occhi cercavano il suo viso.

"Indovinate chi è tornato?"
era la voce di Pietro, buttati l'aria che avevo trattenuto, sentendomi subito più tranquilla.

Wanda corse verso di lui abbracciandolo, facendo barcollare il fratello e risero entrambi.
Io lo guardai, e proprio nel momento in cui alzò il viso incrociando il mio, scacciai via tutto l'orgoglio e mi catapultati fra sue braccia. Sembrò sorpreso in un primo momento ma poi ricambiò anche lui, stringendomi fra le sue possenti braccia.

"Calma piccola, a breve il cuore ti esce dal petto"
rise, stringedomi di più e lasciandomi un bacio tra i capelli.

Forse avrei dovuto parlargli di quello che stavo iniziando a provare.

Sciolsi l'abbraccio in modo da poterlo guardare in faccia.

"Andiamo in bagno, così ti disinfetto i tagli"
gli presi la mano, che lui subito strinse sorridendomi.

Nessuno dei due osava parlare lungo il tragitto e questo mi faceva andare nel pallone.
Aprí la porta facendolo entrare così da chiudere la porta una volta dentro.
Lo feci sedere mentre allungai il braccio nello scaffale più alto per prendere l'occorrente, mi voltai e lo trovai a sorridere teneramente.

"Che c'è?"
chiesi confusa.

"Niente, solo.. mi sei mancata"
non iniziare..

"... anche tu, tanto!"
ammisi.

Mi avvicinai a lui, tamponando il cotone sulla ferita ancora fresca, fece una smorfia stringendo gli occhi, allontanai subito la mano scusandomi.

"Tranquilla, niente che non posso sopportare."
annui poco convinta.

Continuai a disinfettargli i tagli, notando di tanto in tanto gli sguardi che mi lanciava, così come notai le sue mani sui miei fianchi, portandomi più vicina a lui.
Pulí l'ultimo taglio e buttai tutto il cotone nel cestino.

"Okay finito"
dissi sorridendo.

"Grazie.."
disse con voce roca, merda.

Ci guardammo per qualche secondo, o meglio, io mi ero persa dentro i suoi occhi, lui era impegnato ad accarezzarmi il fianco.
Qualcosa scattò in me.

Ah, fanculo.

Mi chinai su di lui, poggiando dolcemente le mie labbra sulle sue.
Ricambiò immediatamente, attirandomi a lui facendomi sedere a cavalcioni sulle sue gambe, sospirai per l'improvviso gesto, facendolo sorridere sulle mie labbra.
Il bacio stava diventando sempre più intenso.
Chiese l'accesso alla mia lingua picchiettando sul labbro inferiore, schiusi le labbra acconsentendoglielo, subito accarezzò la mia lingua intrecciandola con la sua.
Istintivamente mi dondolai sul suo bacino, facendolo sospirare rumorosamente, imitai di nuovo il gesto, sta volta però con più decisione. Sembrò capire il mio volerlo stuzzicare, così scese con le labbra lungo il mio collo, soffermandosi fra esso e la spalla, mordendola e leccandola per alleviare il bruciore. Mi aggrappai alle sue spalle muovendomi ancora sul suo bacino, questa volta involontariamente e fui io a dover trattenere un gemito, che lui catturò con un bacio.

Mi staccai contro voglia, poggiando la mia fronte sulla sua, mentre lui portò una mano sulla mia guancia.
Lo guardai negli occhi mordendomi le labbra.

"Scusami.."
ammisi.

"Io n-non, non dovevo. Forse mi sono fat-"
mi fermò.

"Finalmente ti sei decisa!"
disse con voce gentile.

Alzai il viso guardandolo, spalancando gli occhi.
Lui rise a quel gesto.

"Credevo ci sarebbe voluta una vita."
non stavo capendo niente, e lui parve accorgersene, così continuò.

"Non sei l'unica a provare qualcosa, per anche io provo qualcosa di molto, molto forte per te."
sussurrò le ultime parole.

Sorrisi a quelle parole, stringendolo a me in un abbraccio, in realtà lo stavo stritolando viste le sue lamentele.

"Credo che dopo ciò avrai le idee ben chiare, perché io voglio uscire con te!"


EIEIEI.
ormai sto scrivendo solo di notte, sapete quante idee vengono fuori, una marea.
bene ora piantino perché Pietro è una delle mie crush "inesistenti" e voglio sbattere la testa al muro.
spero sia di vostro gradimento.

love uuu💖💖💖

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