Marvel - immagina & oneshot

🟡Sei una Valkiria - Thor

🟡 - Thor × Y/n

L'atmosfera che si creava con il calare del sole rendeva il tutto più tranquillo e sereno, tanto da farmi dimenticare i pensieri che padroneggiavano nella mia mente.
Mi girai di fianco, mettendomi più comoda sul piccolo divanetto che avevo personalmente portato sul tetto dell'Avengers Town.
Mi piaceva quel posto, certamente mi sarei dovuta ancora ambientare e conoscere il resto della squadra, ma nonostante le tre settimane passate qui mi trovavo bene.

Prima della caduta di Ragnarok non avevo un posto preciso, capace di chiamare casa, cosi vagando tra i vari regni arrivai a Sakaar, conobbi Valkiria e da allora sono passati 6 anni.
Poi arrivò Banner, Thor, e da lì ebbe inizio la battaglia.

Adesso sono qui, alla base degli Avengers pronta a diventare una della squadra.
Ancora non avevo rivelato la mia vera identità a Thor, non perché non mi fidassi di lui, ma perché non sapevo come avrebbe reagito, e probabilmente nemmeno se ne ricordava..

"Finalmente ti ho trovata."
sapevo già di chi si trattava.

"Ti ci è voluto di tempo, vedo"
sorrisi, immaginandomi la sua faccia, dal momento che ero ancora sdraiata dal lato opposto a lui.

"Nah, solo.. volevo lasciarti del tempo, per pensare."
Mi raggiunse, sedendosi al mio fianco.

Voltai di poco la testa, in modo da poterlo guardare, non era cambiato affatto.
I capelli, che ormai teneva corti, erano accompagnati da piccoli disegno sulla parte sinistra della testa, o meglio, righe messe un pò a caso. Aveva messo su molta più massa muscolare e cambiato armatura.

"M'lady, so perfettamente di averla accecata con la mia bellezza, tuttavia vorrei poterla ammirare a mia volta."
disse facendo uno dei suoi sorrisi, uguale a quello prima di essere sconfitto da Hulk.

Sbuffai roteando gli occhi, inarcando la schiena e girandomi dalla parte opposta, facendolo ridere.

"Vostra maestà pretende un pò troppo."
dissi con la faccia schiacciata sul cuscino.

Se Valkiria era perennemente ubriaca, io avrei potuto dormire per secoli senza mai svegliarmi.

Il peso sul divano si alleggerí, facendomi capire che Thor l'aveva abbandonato.
Mi ci volle poco per capire che il signorino aveva portato una mano sotto le mia gambe e l'altra sotto la schiena, sollevandomi in aria facendomi urlare.

"Giuro che se non mi rimetti giù ne pagherai le conseguenze!"
in tutta risposta mi diede una pacca sul sedere, facendomi alzare la testa contrariata.

"No, non fin quando non lo saprò."
disse aumentando la presa.

"Sono una Valkiria!"

Tutto sembrava essersi fermato.
Thor, da che stava ridendo si immobilizzò, facendomi scendere dalle sue spalle.
Ci guardammo per un decina di secondi e poi presi parola.

"Q-quand- mh.
Quando le Valkirie combatterono contro Hela, io ero lì, con loro.
Ho affiancato Odino molte volte nelle sue innumerevoli battaglie, mettendo anche la mia vita a repentaglio.
Non me ne importava, l'unico mio compito era quello di proteggere Asgard."
feci una piccola pausa, avvicinandomi alla ringhiera.

"Poi..
Sicuramente questo non lo ricorderai, ed è per questo che non ho detto a nessuno chi sono veramente, oltre Valkiria.

Quando avevo appena compiuto 15 anni, ti incontrai per la prima volta.
Sai non è stato un bellissimo incontro.
Tu mi stavi uccidere.."
risi amaramente, ricordando la scena.

"Perché mai avrei dovuto ucciderti?"
chiese confuso.

"Hela, aveva fatto in modo che tu, futuro Re di Asgard, non fossi più degno.
Perciò doveva escogitare qualcosa in modo che tu non lo fossi più. Nonostante questo, ti ho protetto. Ho protetto te e Asgard, portandomi le cicatrici di una bellissima lama che ha trapassato il mio fianco."
alzai di poco la maglia, in modo da far vedere la ferita.

Thor mi guardò come spiazzato dalle mie parole, evidentemente non avrebbe mai immaginato ciò.

"Io-.."

"No non devi dire niente"

"Tu mi conosci da sempre..?"
lo guardai confusa.

"Si, perché?"

"E non mi hai mai rivelato la tua verità"
disse, incrociando le braccia al petto.

Sospirai abbassando la testa.

"Se vostra maestà non vorrà più rivolgermi la parola lo capirò, ma ne valeva tutto quello che ho passato."

Non disse niente, solo, il suo sguardo divenne più intenso. Mi sentí debole sotto i suoi occhi e questo è lo stesso effetto che sento dalla prima volta che lo vidi.

Me ne ero innamorata, senza ombra di dubbio, nonostante non lo facessi vedere, assumendo sempre il mio atteggiamento da dura, dentro di me era tutto diverso.

Ancora persa nei miei pensieri sentí le sue possenti braccia cingermi la vita attirandomi a lui, dove poggiò le sue labbra contro le mie.
Mi irrigidí per una frazione di secondo, incapace di capire cosa stesse facendo.
Poco dopo si allontanò guardandomi negli occhi.
Era confuso anche lui, si vedeva, ma potevo intravedere un briciolo di speranza attraversare le sue iridi.
Portai una mano sulla sua guancia avvicinandolo a me, sfiorai le sue labbra col pollice e stanca di aspettare lo baciai.
Era un bacio bisognoso da parte di entrambi. Scaricai tutta la tensione che avevo tenuto dentro. Lo baciai come se fosse l'ultima volta, assaporando ogni centimetro delle sue labbra.
Afferrò le mia gambe, portandole intorno al suo bacino, mentre con il braccio sinistro mi stringeva a me. Camminò fino ad arrivare al divanetto dove si sedette, facendomi mettere a cavalcioni su di lui.
Attirò il labbro inferiore tra i denti facendomi sospirare, e ne approfitto per inserire la lingua. Iniziai a sentire fastidio al basso ventre, più che fastidio era eccitazione, così mossi il bacino contro il suo senza pensarci due volte, trattenne un gemito stringendo con forza il mio sedere.
Ci staccammo poco dopo per riprendere fiato.

"Ho dovuto aspettare tutto questo tempo per un bacio"
disse poggiando la fronte contro la mia.

"Oh, possiamo dire che io batto il tuo record, vostra maestà"
Mi guardò con un sorrisino, invogliandomi a parlare.

"Be' si da il caso che i miei sentimenti verso i tuoi confronti sono nati proprio mentre stavi cercando di uccidermi."
risi per quello che avevo detto, contagiando anche lui.

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I'm not dead, lo giuro.
eeeeh sono tornata con un altro immagina, non so se questo sia una dei migliori ma sono accorto di idee e sono leggermente giù di morale per diverse cose MA ABBIAMO VINTO, È QUESTO L'IMPORTANTE.

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love uuu💖💖💖