Light On Truth 3: ɪʟ ʀɪᴛᴏʀɴᴏ ᴅᴇʟʟᴀ ᴠᴇʀɪᴛÀ

8° CAPITOLO

Pov's Severus
La vidi sparire via come il vento e le mie gambe si mossero da sole istintivamente.

Mi ritrovai a seguirla, ma non appena fui fuori la vidi in compagnia di un altro.

Forse uno degli invitati.

Restai a fissarli e mi diedi mentalmente dell'imbeccile.

Correre dietro una ragazzina.

Che mi era preso.

Mi voltai e feci per andarmene quando misi il piede su qualcosa.

Abbassai lo sguardo e notai una scarpa.

La presi e la rigirai tra le mani.

Mi voltai a guardare la sagoma della ragazza e poi guardai la scarpa.

Non dissi niente e la tenni io.

Rimipicciolendola e nascondendola nella tasca dei pantaloni.

Rientrai nella Sala Grande e mi diressi verso il banchetto solo per prendere un bicchiere di vino.

"Professore!"

Roteai gli occhi infastidito e guardai la fonte del mio prossimo stress.

"È un piacere vederla.." sorrise la neo sposa guardandomi.

"Mettiamo le cose in chiaro: non sono venuto qui per congratularmi delle vostre nozze"

"Oh, si...si d'accordo, ma è un piacere vederla lo stesso." disse prendendo un bicchiere di vino anche lei.

Mugugnai e bevvi il mio vino buttandolo giù in un paio di sorsi mentre la scena di quei due fuori mi tartassava la mente.

Sentivo un fastidio alla bocca dello stomaco e mi sentivo leggermente nervoso come non mai.

"Oh eccola.." sentii dire dalla sposa e volsi gli occhi verso la porta notando la Lupin entrare insieme a...

"Weasley.." sussurrai mentre stringevo il bicchiere in mano.

Di nuovo, improvvisamente, ebbi un flash, un ricordo: lei che ballava con un uomo, io che la portavo via e noi due che parlavamo.

"Si sente bene?"

Non lo sapevo neanche io, ma sentivo una strana sensazione al petto.

Portai la mano sul cuore chiudendo un attimo gli occhi per calmarmi.

Che mi stava succedendo?

"Professore?"

"Si, magnificamente." dissi secco posando il bicchiere sul tavolo con troppa forza.

"Emily ma dove sei andata? E perché eri con Charlie Weasley?"

"Sono uscita a prendere una boccata d'aria e l'ho incontrato per caso..."

Mi voltai lentamente ed era lì che sorrideva senza accorgersi di me.

Qualche istante dopo voltò lo sguardo e il suo sorriso diminuí fino a sparire del tutto.

'No...tienilo...'

Scossi leggermente la testa e la guardai in silenzio.

"Ehm... Sirius mi chiama...scusate.." disse la sua amica dileguandosi.

Restò a guardarmi e poi prese un respiro profondo porgendo la mano.

"Salve...Professor Piton..." disse e capii che quelle parole le erano uscite forzate dalla bocca.

Guardai prima lei e poi la mano.

"Salve." dissi freddamente senza stringerle la mano che abbassò lentamente.