Occhi Viola

Capitolo 4

Dopo due giorni partirono per arrivare a Beacon Hills. Dopo ore interminabili di viaggio in auto iniziarono a intravedere la sagoma della città, vista così da lontano sembrava una cittadina come molte altre.
Quando arrivarono nel cortile della casa il camion dei traslochi era già arrivato.
Alex e Rosa avevano scelto una villetta molto carina bianca come la neve e con un bellissimo giardino verde, la cosa sorprese la ragazza dai capelli castani era che da un'estate  torrida quella che stavano vivendo a Los Angeles si era passaro ad una frescura diversa dal clima della città degli angeli.
-allora come ti sembra?
Disse Rosa
-mi piace moltissimo, e poi sembra una cittadina così tranquilla, molto diversa da Los Angeles!
Dissi
-hai ragione. Qui potrai studiare nel silenzio più assoluto
Aggiunse Alex con un sirriso
-dai su iniziamo a sistemare la casa, l'agenzia dei traslochi ha già portato i mobili. Vai a vedere la tua camera Sara
La ragazza non se lo fece ripertere due volte e corse su per le scale, lasciandosi guidare dall'istinto e la trovò, la sua camera. Era molto più grande di quella che aveva.... dato vhe possedeva addirittura un bagno tutto suo fornito anche di una doccia.
Scesi dai miei e gli abbracciai calorosamente;
-grazie mille; è bellissima!
Mi strinsero a loro e le baciarono le guance insieme in simultanea, non lo avrebbe ammesso nemmeno sotto tortura, ma adorava quando facevano così, la facevano sentire amata.

Sara's pov

Iniziai a sistemare la mia stanza, cominciò con i vestiti e scoprì che dovevo comprarmi qualcosa di nuovo per l'inizio del nuovo anno scolastico. Poi passai ai libri e alle foto. Alla fine la stanza prese proprio un bell'aspetto, dato che sembrava  proprio la mia camera. Stavo per mettere a posto l'ultima valigia quando sentì un rumore metallico provenire da essa: erano le 4 armi lasciatemi dai miei genitori. Le presi, e le nascosti nella camera in un cassetto della scrivania sotto dei quaderni.
-Sara ed Alex è pronta la cena
Disse Rosa, dalla cucina.
Scesi più velocemente possibile dalle scale e mi sedetti a tavola
-hai sistemato tutto?
Chiese Alex
-sì, ma mi sono accorta che devo andare a comprarmi dei vestiti per la scuola, non credo che i pantaloncini e la canottiera possino andare bene. Penso che andrò domani. Voi quando iniziate a lavorare?
-iniziamo già domani mattina. Dovrai fare da sola, ma poi è un ottimo modo per incontrare qualcuno della tua età.
Disse mia madre con un sorrisino furbo
-mamma!!! Dille qualcosa papà, per favoreeee
-mi sembra che abbia perfettamente ragione! Non puoi fare l'associale
Disse prendendo le difese della moglie. Io di risposta sbuffai e continuiammo a parlare del più e del meno, mentre mangiammo la deliziosa frittura di mare di Rosa.

Finita la cena andai a dormire, ero stanchissima per il viaggio e avevo bisogno di riposare. Domani mi aspettava un pomeriggio di shopping e non so per quanto lo avrei sopportato.