Sara si alzò e si prese l'accappatoio, poi si voltò verso Liam
-dovrei farmi la doccia, sai non è piacevole rimanere sudati e mezzi bagnati
Liam annuì e si alzò da dov'era e si stava dirigendo verso la porta quando Sara gli disse
-fatti una doccia e cambiati si va alla festa della squadra
-secondo te riuscirò a controllarmi?
-si e poi starò io con te per assicurarmi che non combini guai
Disse lei con un sorriso poi continuo
- e ti controllo anche da qui mentre sei nell'altra stanza
Liam uscì e Sara si fece una doccia, indossò una maglia nera e dei jeans bianchi, usò i suoi poteri di kizune per asciugarsi i capelli ed uscì dallo spogliatoio si avvicinò a Liam il quale stava respirando un po' affosamente
-visto che l'unico mezzo che abbiamo è la mia moto... Che ne dici di farci un giro?
-ho sempre voluto chiedertelo
Disse il ragazzo con uno strano sorriso
-bene allora il tuo desiderio si sta per avverare
Si avviarono verso la moto e vi salirono sopra, Sara mise in moto e in men che non si dica raggiunsero la festa. Quando arrivarono furono accolti calorosamente dagli altri componenti della squadra, alcuni, con grande sorpresa di Sara, erano già ubriachi.
-hey ragazzi
Disse a Styles e a Scott
-hey
Risposero all'unisono poi fissarono Liam in un modo a dir poco intenso
-riesce a controllarsi
Disse la bruna, i due ragazzi più grandi guardarono Liam e lo abbracciarono, poi Sara aggiunse
-poi ci siamo tutti e tre per controllarlo
-due
Disse Styles correndo verso Lidya, Sara sorrise nella sua direzione, a quanto gli aveva raccontato Derek ci avevano messo un sacco di tempo prima di mettersi insieme
-resta il fatto che siamo ancora in tre
Disse Sara mentre Liam e Scott la guardarono con lo sguardo de tipo "questa non sa nemmeno contare" allora la ragazza disse
-perchè non ti unisci a noi Theo?
Il ragazzo appena interpellato uscì dall'alto roseto alla loro sinistra
-sai gli spioni non piacciono a nessuno
Disse la giovane lupa delle stelle
-come hai fatto a sentirmi?
Chiese Theo sorpreso, dato che nemmeno l'alpha e il suo piccolo beta lo avevano beccato
-l' odore, sei stato bravo a camuffarlo, ma a quanto pare ho un ottimo olfatto
Disse Sara con in sorriso sulle labbra.
-perchè sei venuto?
Chiese Scott al ragazzo biondo
-io sono il re delle feste
Disse Theo con finta convinzione
-sul serio
Ribatte l'alpha, Theo sbuffando disse
-sono venuto perché non avevo niente da fare e anche ero curioso nel vedere se Liam c'è la fa a controllarsi
Sara sorrise dolcemente a tale risposta, sambrava uno scorbutico egocentrico, ma sotto, molto in profondità, sotto quella armatura, che si era costruito nel tempo, si nascondeva una persona dolce e premurosa
-sto abbastanza bene
Disse Liam
-se non perdi la concentrazione c'è la farai di sicuro
Disse Sara
-più facile a dirsi che a farsi
Le rispose il beta, Sara gli posò le mani su ambedue le spalle e disse con tono serio e quasi solenne
-nulla è impossibile, ricordatelo sempre
Tutti la guardarono era la prima volta che faceva un discorso di incoraggiamento o di fiducia verso chi non fosse se stessa. In quel momento arrivò Archie dicendo
-Sara, stavo cercando proprio te
-bene, mi hai trovato
-ti va di ballare con me?
Sara si voltò verso Liam, Scott e Theo guardò l'alpha con uno sguardo di comprensione, per chiedergli il cambio della guardia nei confronti del ragazzo dagli occhi azzurri. Quest'ultimo annuì è allora la ragazza rispose al rosso
-va bene
Archie fece un grande sorriso e allungando la mano, come faceva un cavaliere, nei film, lei sbuffò ma gliela prese con un sorriso. Andarono a ballare, alla fine ballarono su dieci canzoni, quando fu il turno dell'undicesimo Sara disse che aveva sete e così si diressero all'albero dei drinks: un albero del giardino, dove erano appesi dei secchi ricolmi di ghiaccio e bottiglie dai mille colori
-chi ha avuto questa idea?
Chiese Sara sorpresa
-Percy, ha detto che così è più alla moda
-c'è del vino? Lo preferisco alla birra
-si guarda è la
Disse Archie incaminandisi verso il cesto appeso dei vini, prese due bottiglie fra le mani
-il rosso...
Disse alzando la mano desta
-... o il bianco?
Aggiunse sollevando la mano sinistra, Sara guardo attentamente le bottiglie e gli rispose
-il rosso
Archie sorrise e gli passo un bicchiere di plastica e vi versò dentro una parte del contenuto della bottiglia. Sara lo annusó, non aveva il profumo del vino, e vedendo che Archie la stava guardando fece finta di bere un sorso ma quando si girò butto il contenuto per terra, facendo attenzione che nessuno la vedesse.
-com'era?
Chiese il rosso
-buono anche se...
Sara poso una mano sulla fronte e fece finta di sentirsi male
-non ti dispiace se ora vado in bagno non mi sento molto bene
-certo che non mi dispiace, vuoi che ti accompagno?
-no, grazie, vado da sola
Sara si incammino verso il bagno ondeggiando un pochino a destra e a sinistra, fingendo di stare male. Raggiunse il bagno e fece scorrere l'acqua del rubinetto, poggiò la testa alla porta e sento dei passi e un odore strano, poi comprese che si trattava di odore di morte; poi sentii una voce
-ha bevuto il vino rosso come aveva previsto, capo, ora è in bagno stordita, credo che lo strozzalupo e la droga contenuto in essa sia entrato in circolo
A Sara sembrò la voce di Archie anche se era molto più profonda, ma non fece in tempo a capire che un'altra voce parlò
-sarebbe la prima volta che fai la cosa giusta senza combinare guai, non ho forse ragione capo?
Questa sembrò la voce di Percy anche se era distorta come quella del primo, ma la terza voce era chiara ed inconfondibile, perforò il cuore di Sara come una lama, era la voce che appariva quando apparivano le furie: Simon
-state zitti! A me interessa solo la ragazza e la fine dei sovrannaturali in questa città. Portatemela e avrete una grande ricompensa
-diventeremo come te o lei?
Chiese la prima voce
-se ve lo meritate
A Sara le si geló il sangue delle vene, aveva solo due possibilità o correre contro il nemico, che lei, in realtà, non sentiva come tali o scappare come una codarda dalla finestra. Chiuse la porta a chiave e valutó le due possibilità affrontare i suoi amici e compagno di squadra o fuggire per non ferirli, prese l'unica decisione che in quel momento sembrava la meno dolorosa e pericolosa per far scoprire il mondo sovrannaturale a delle persone ignare di tutto e di tutti.
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Occhi Viola
FanfictionOgnuno di noi ha vissuto qualcosa che lo ha cambiato per sempre per me è stato quando sono stata morsa