L'uccello assunse la forma di un foglio di carta, ma completamente nero e della medesima sostanza
-che cos'é?
Chiese Theo
-mai visto una cosa del genere
Disse Lidya
-concordo con te
Confermò Malia, Sara prese il foglio e lesse le parole scritte in rosso, come se le lettere fossero incise con il sangue, quando arrivò all'ultima parola le uscì un suono strozzato dalla bocca.
Scott e Derek si misero rispettivamente al lato destro e al lato sinistro; lessero quello che vi era scritto e, mentre alzarono lo sguardo sugli altri, il foglio si bruciò lasciando quella tipica leggera polverina grigia, la cenere, tra le mani della castana.
-cosa c'era scritto?
Chiese Styles vedendo il volto dei tre che avevano letto il foglio, fu Scott a rispondere per primo
-la vogliono
Disse alludendo a Sara
-e non c'è scritto per cosa
Continuó Derek
-sinceramente mi sembra abbastanza ovvio per cosa
Disse la castana per poi continuare
-l'ho sempre saputo che prima o poi sarebbe successo
-perchè dici questo?
Chiese Liam
-alla festa ho sentito dire dal rosso che volevano rapirmi, ma sono riuscita a fuggire
-dobbiamo organizzare un piano!
Disse Styles, la castana lì guardò uno a uno poi chiese
-perché fate tutto questo per me?
Lidya le si avvicinò e la strinse forte a sé
-come ti ho già detto: siamo amici e questi si aiutano tra di loro
Amici, amici, amici queste era la parola che continuava a rimbombarle nella testa. Quando Lidya si staccò da lei Liam le si avvicinò e con voce dolce disse al suo orecchio
-oggi mi hai salvato tu, domani io salverò te
Sara sorrise debolmente e disse a tutto il branco
-gli artigli di lupo non funzionano sulle furie servono questi
Disse mostrando i due pugnali che aveva con sé
-sono di uno strano colore
Disse Theo, la castana sorridendo disse
-sono di un particolare bronzo lavorato con l'oro, ma con me ne ho solo due
-potremmo chiedere a Argent se c'è li può procurare
Disse Scott
-bene andiamo a sentire cosa diceGiunsero a casa Argent dove l'uomo gli accolse, poi si fermò ad osservare il volto della ragazza dai capelli bruni
-sei identica a una bambina nella foto dove vi era mio padre da bambino
La castana sorrise leggermente e disse
-probabilmente sono io
L'uomo la guardò e la castana disse semplicemente
-sono una lupa sigmha
L'uomo sbarrò gli occhi
-siete istinti da un secolo oramai...
-si, lo so, fu mio padre a uccidere l'ultimo
Guardò in modo interrogativo la castana, mentre ci sedevano sul divano del salotto Sara lo osservò e con voce debole e pacata disse
-mio padre non è riuscito ad uccidermi, però mi ha addestrata a controllare il lupo che è in me
-hai mai ucciso un licantropo?
Chiese curioso l'uomo seduto difronte alla castana, Sara si bloccò per un secondo e pensò se mentire o no, ma decise che non lo avrebbe fatto e allora la verità le uscì dalle labbra rosee
-si
La ragazza dai capelli castani sentì l'odore della curiosità propagarsi nella stanza, non solo quello del signor Argent, ma anche quella dei suoi amici, fu Argent a parlare per primo
-prima o dopo essere stata morsa?
La ragazza lo guardò negli occhi e rispose alla sua domanda
-sia prima che dopo, ma non siamo venuti qui per parlare di me, siamo venuti qui per chiederti se hai delle armi
L'uomo strabuzzò gli occhi
-armi?
Chiese curiosamente
-di sicuro saprai delle furie...
L'uomo annui, e chiese
-di che tipo?
Sara mostrò i due pignali d'orati
L'uomo li fissò con sguardo sorpreso
-che succede?
Chiese Styles
-c'è qualche problema?
Chiese Scott
-perchè non parli?
Chiese Theo
-volete stare zitti!
Disse Derek e Peter insieme, ciò causò il sorriso della castana
-si possono procurare o non esistono più?
Chiese la lupa delle stelle, l'uomo la guardò e disse
-queste sono lame di bronzo e oro, ormai sono solo oggetti da collezione non gli fabbrica più nessuno, mi spiace ma credo che non posso aiutarvi
-cosa?
Chiese Malia
-non è possibile
Disse Lidya
-siamo riusciti a far sparire le furie solo con quelle due lame
Disse Liam
-ci credo sono lame sacre
Disse il signor Argent
-si può essere più sfortunati?
Chiese Styles, la ragazza dai capelli castani stava bevendo tranquillamente il suo succo di frutta, al gusto d'arancia che gli aveva gentilmente offerto il padrone di casa, tutti si votarono a fissarla, era l'unica che aveva mantenuto la calma in quella situazione.
-perchè sei così calma?
Chiese Scott
-sa qualcosa...
Disse Derek fissandola con i suoi occhi verde erba, Sara sorrise e disse
-è stato mio nonno a creare tutte quelle lame che ora fanno parte della collezione di molteplici cacciatori collezionisti
Tutti la guardarono sorpresi, senza dire una parola
-cosa?!? E perché non c'è lo hai detto prima?
Disse Theo leggermente arrabbiato ciò causò un sorriso della castana che gli rispose
-perchè era divertente vedervi disperare e perché non mi avete lasciato parlare
-sai come si creano?
Chiese il padrone di casa
-si, mi serve solo il materiale e il luogo dove si possono creare
-questo non è un problema
-non posso darvi la "ricetta"
Disse la castana l'uomo la fissò
-certamente come tutte le famiglie di cacciatori anche la tua ha dei segreti da custodire
Disse in tono pasto per poi aggiungere
-ad una condizione: se tuo padre era un cacciatore, qual è il ne della tua famiglia d'origine?
- solo questo?
Chiese sorpresa la ragazza dai capelli castani
-si
Le rispose l'uomo allora continuò
-Dixon, Alan Dixon era il nome di mio padre
Argent spalancò gli occhi, dicendole balbetta do leggermente
-tuo padre è Alan Dixon?
-si
-perchè?
Chiese Styles, allora l'uomo spiegò
-è il migliore cacciatore di licantropi e di tutti gli esseri sovrannaturali di tutta la storia
La ragazza dai lunghi capelli castani riprese a parlare
-entro quanto tempo posso avere il materiale e lo studio?
-una settimana
-va bene, grazie mille
Dicendo questo si alzarlo e se ne andarono lasciando il signor Argent ai suoi compiti
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Occhi Viola
FanficOgnuno di noi ha vissuto qualcosa che lo ha cambiato per sempre per me è stato quando sono stata morsa