Capitolo 25

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Sara sentii l'istinto di buttare giù la porta e affrontarli, ma la testa le diceva di uscire dalla finestra e di salvare lei stressa e i suoi amici ancora la fuori, si morse il labbro mentre realizzava che aveva appena chiamato amici il vranco si Scott e realizzo che non glia aveva mai chiamati così fino a quel momento, ma non era il tempo per fermarsi a riflettere su queste cose, aprì la finestra e saltò giù. Atterrò sul retro della casa dove non c'era nessuno e corse verso il giardino, fortunatamente ormai non c'era più nessuno, per fortuna o sfortuna, dato che cosìc'eranomeno testimoni, si diresse verso il gruppo di Scott, Liam e Theo
-

dov'è Styles?
Chiese la ragazza appena li raggiunse
-è già andato a casa con Lidya
Rispose la chimera, Sara fece un respiro di sollievo e aggiunse
-dobbiamo andarcene il più infetta possibile
-perchè?
Chiese Scott
-non ho il tempo per spiegare ora, andiamocene prima che ci trovino
La guardarono, era la prima volta che diceva di scappare solitamente gli affrontava sempre i problemi e le sfide, ma questa volta era diverso, c'era ancora troppa gente e non voleva feriti, sopratutto tra i suoi conoscenti. I ragazzi annuirono e se ne andarono, ogniuno con i proprio mezzo Scott disse a Sara
-seguici, andiamo alla clinica veterinaria dove lavoro, così ci spieghi cos'è successo
Sara annuì e li seguì fino alla clinica veterinaria dove un uomo, sulla quarantina, gli aprì la porta.
-ciao ragazzi, sei tu Sara?
Disse rivolgendosi alla ragazza bruna la quale annui l'uomo le allungò la mano e lei gliela strinse
-piacere di conoscerti io sono Alan Deaton
-piacere di conoscerla io sono Sara Dixon Gray
L'uomo la guardò stupefatto, intanto si stavano dirigendo verso una delle stanze dove, appena Liam apri la porta, c'era tutto il branco: Scott, Styles, Lidya, Liam, Malia, Peter, Derek, Theo, Jordan
-il tuo cognome è Dixon?
Chiese incuriosito e sorpreso Deaton
-si certo, sai chi sono in realtà?
Disse Sara
-sì, ma credo che lo sappi anche tu
-hai ragione, sono stata cresciuta da loro
-è impossibile! Dovresti essere morta da molto tempo
Sara ghignò e con tono di sfida disse
-ma non è così
-allora Sara ci racconti perché siamo dovuti andarcene dalla festa?
Chiese Theo
-prima voglio sapere chi è lei in realtà
Disse Peter
-vi dirò tutte le risposte che vorrete, inizio rispondendo alla tua domanda Theo. Dopo aver ballato con Archie gli ho detto che avevo sete e mi ha portato all'albero dove erano appese le bevande, mi ha offerto una bottiglia di birra, ma a me non piace e, perciò, gli ho chiesto se ci fosse del vino. Me lo ha versato nel bicchiere, ma quando ho sentito l'odore..... Non era quello del vino, ma di strozzalupo e droga soporifera, fortunatamente sono riuscita a buttare a terra, gli ho fatto credere che mi girasse la testa e che dovessi andare in bagno, lui da galantuomo mi ha chiesto se volessi che mi accompagnasse, ma io ho declinato la cortesia. Fingendo di barcollante sono andata in bagno dove mi sono lavata le mani, mentre stavo per uscire, ho sentito la voce del ragazzo che comanda le furie-il nome di Simon non le uscì dalle labbra, era più forte di lei - e parlava con Archie e Percy diceva che mi vogliono, non so se viva o morta, e allo stesso tempo vuole la morte degli esseri sovrannaturali di questa città. Mi restavano due scelte o gli affrontano o venivo ad avvisarvi, ho scelto la seconda ed eccoci qua
Terminata la storia tutti la guardarono, non sapevano che dire, erano tutti senza parole; solo ora capivano perché gli aveva sforzati ad andarsene
-perchè Archie e Percy stanno con quel tipo?
Chiese Styles, Sara gli rispose
-quel ragazzo mi ha detto di essere in demone, molto probabilmente vogliono essere potenti come lui o diventare come lui
-la tua ipotesi ha molto senso, ma perché vorrebbero diventare demoni?
Chiese Derek
-il potere, tutti lo desiderano
Disse Sara
-ma non è vero!
Disse Lidya
-si che è vero
Ribatte Theo
-concordo con lui
Disse Peter
-potere o no non possiamo più fidarci di Archie e Percy
Concluse Liam
-peccato mi stavano simpatici
Ammise Sara
-cambiando discorso, Sara ci puoi raccontare la tua storia?
Disse in tono dolce Scott
-eri una cacciatrice, secondo la loro etica e morale dovresti essere morta
Disse Derek
-Derek!
Disse Scott in tono di ammonimento
-che c'è? È vero, e lo sai
Disse il ragazzo dagli occhi verdi
-si, ma quando venni morsa ero solo una bambina
Disse Sara
-quanti anni avevi?
Chiese Jordan, che fino a quel momento era stato in silenzio
-otto, a dire la verità. Sono stata morsa da un lupo sigmha
-i lupi delle stelle? Allora sei un immortale!
Disse Deaton
-si, non posso morire. Ho l'eternità a disposizione
-quanti anni hai?
Chiese Liam
-diciotto
Ammise Sara
-da quanto tempo?
Chiese Derek
-da un bel po'
-da quanto?
Disse la voce acuta di Malia, Sara fece un respiro profondo e iniziò a parlare
-da un secolo
Tutti la guardarono stupefatti poi continuo
-quando un lupo della mia specie ti morde cresci normalmente per dieci anni poi la tua crescita si interrompe e ti trovi con quell' età in eterno
-perchè non c'è l'hai detto prima?
Chiese Lidya in tono affettuoso e dolce, che fece stringere il cuore a Sara
-non posso mica dirlo a tutti, cosa faccio mi avvicino a una persona e gli dico:'hey ciao sai che sono immortale?' magari anche ridendo e saltalerando
Disse Sara sarcastica ma dopo Malia aggiunse in tono meno dolce della rossa
-avresti potuto dircelo dopo che hai iniziato a conoscerci!
Sara sospirando le rispose
-sai non sono mai stata brava a fidarmi delle persone, è sempre stato un mio grande difetto e fortuna, in alcuni casi
Tutti la guardarono poi la voce dolce e profonda di Styles fece capolino nella stanza
-lo conosci il ragazzo delle furie, non è vero?
Sara non riuscendo a parlare annuì
-perchè non c'è l'hai detto?!
Chiese Liam
-era il mio più caro amico quando ero in orfanotrofio. Voglio salvarlo da sé stesso. Non ve l'ho mai detto perché non sapete nulla del mio passato e prima dell'orfanotrofio, e non volevo nemmeno dirvi che conosco il demone che uccide così tante persone senza motivo. O meglio una ragione c'è ma non so quale, devo solo scoprirlo
-ti va di raccontarci la tua storia?
Chiese con voce morbida e vellutata Scott
-solo se giurate di non dirlo a nessuno, sarà un segreto che vi porterete fino alla tomba
-lo giriamo
Dissero tutti in coro
-allora vi racconterò la mia lunga storia
Disse Sara con voce da Cicerone

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