Occhi Viola

Capitolo 53

Il mondo le crollò addosso, come aveva detto Simon. Mentre le labbra di lui erano sulle sue lei non sapeva che cosa fare, sembrava che le certezze che prima aveva sul mondo le crolassero addosso fino a disintegrarsi ai suoi piedi. Quando si staccò da lei, la bruna disse con saccenza
-pensi davvero che un bacio possa farmi crollare?
Simon sogghignò e rispose con lo stesso tono
-quello no, ma questo...
E la ribaciò, ma questa volta in modo più intenso, più forte e più rude, facendo scivolare le sue mani sulla schiena di lei e stingendola verso il suo corpo muscoloso. E le certezze caddero realmente, almeno per un secondo la castana si concesse di affogare nel piacere, nei ricordi e nel dimenticare ciò che era, nella speranza di salvare ciò che non avrebbe mai potuto salvare. Ma sapeva, che non poteva permetterselo, non aveva la possibilità di dimenticare tutto e di accettare le idee di chi voleva distruggere il mondo solo per la sua brama di potere. Si concesse di sperare in futuro migliore, ma sapeva che per averlo doveva combattere lei stessa, non lasciare che lo facessero gli altri, perché non avrebbe mai ottenuto ciò che realmente voleva se avesse lascito che qualcuno lo realizzasse per lei. Si perse nella leggerezza del bacio, in quello che avrebbe voluto che si realizzasse, in un futuro gioioso e pieno di luce, ma dannatamente momentaneo ed irrealizzabile, perché sapeva che il ragazzo che stava baciando avrebbe dovuto morire. Si lasciò trasportare dalle labbra abili, rudi e passionali di Simon in un momento di eternità, un singolo istante, che sarebbe stato eterno. Si lasciò trasportare il più lontano possibile dalla crudeltà della vita dal dolore che ogni giorno sopportava di una eternità di solitudine, se non di brevi istanti di gioia e di amicizie fugaci, si lasciò cullare da quella sensazioni
-di solito chi è forte ha solo bisogno di un paio di braccia su cui posarsi per riposare, almeno per un poco chd poi può diventare l'eternità
Disse Simon a pochi millimetri dalle labbra rosee e leggermente arrossate di Sara, causandole un brivido sulla colonna vertebrale di lei