Capitolo 23

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Sara arrivò davanti alla porta degli spogliatoi maschili con Scott, Styles e Liam quando incontrarono il coach
-Sara stavo cercando proprio te
-me?
Chiese la ragazza sorpresa
-si, dato che sei nuova e probabilmente questi salami non ti hanno detto nulla appena finisci di cambiarti si scende in campo
-va bene coach
L'allenatore voltò a loro le spalle per incamminarsi verso il campo, mentre Sara si divise dal gruppo per andare nello spogliatoio affianco
-ci vediamo in campo
Sara dicendo questo entrò nello spogliatoio assegnatoli.
Si preparò e scese in campo, era una dei primi ad arrivare, ma Archie e Scott erano già lì e stavano chiaccerando allegramente tra loro; Sara si avvicinò ai due ragazzi
-allora Sara sei pronta?
Chiese Archie
-pensa che è agitata per la sua prima partita, non vuole fare brutta figura
Disse Scott prendendosi beffa di lei
-ma sentilo il capitano, com'eri alla tua prima partita?
Gli rispose Sara in tono e vedendo il ragazzo arrossire sorrise, voltò gli occhi sulla platea e vide Alex e Rosa, che la salutarono con un gesto della mano, ricambiò il gesto con un sorriso. Poi si voltò verso i due giovani e disse
-c'è veramente tanta gente questa sera
-è vero, é una partita contro la scuola di San Diego
Disse Scott poi Archie aggiunse
-é una partita molto importante
-certo che voi sapete proprio tranquillizzare le persone
Disse Sara sarcastica causando una fragorosa risata dalla parte dei due giovani ragazzi. Quando tutti giunsero in campo il coach iniziò con il suo discorso di incoraggiamento
-ragazzi e ragazza.... Anzi no! Miei cari salami stiamo per giocare una partita molto importate, dovete dare il massimo e portare a casa la vittoria. Dovete farlo per voi stessi e perché lo sentite e lo volete, non perchè ve lo impone qualcun altro, ma, per vostra sfortuna e fortuna, io sono il vostro coach e voglio, anzi esigo, che vincete così potremmo accedere al girone successivo, il che sarebbe una cosa fantastica per tutti noi. Quindi andate in campo e fate del vostro meglio, portando a casa la vittoria; altrimenti nei prossimo allenamenti vi distruggerò, vi piegherò così tanto che mi chiederete pietà. Buona fortuna miei carissimi salami e date il vostro meglio
Disse terminando con un caloroso sorriso a trentadue denti e con un espressione leggermente maligna sul volto, Sara si girò verso Liam che era al suo fianco destro e chiese
-sono sempre così i suoi discorsi di incoraggiameto ?
Il ragazzo annui, mentre Scott, il capitano, disse
-ragazzi qua le mani
Allungando prontamente il proprio braccio, tutti si disposero in cerchio e poggiarono le mani agguantate sulla sua
- uno, due, tre vai Beacon Hills
Continuo Scott e tutti alzarono le mani quando pronunciò l'ultima sillaba e aggiunsero un grido di consenso e di esaltazione finale e con un grande sorriso si avviarono verso il campo.
La partita era molto difficile, dato che gli avversari erano molto forti e la cosa che sorprese Sara è che nella squadra avversaria c'erano dei licantropi, si avvicinò a Scott
-lo senti?
Disse alludendo all'odore proveniente dai giocatori della squadra avversaria.
-si lo sento
Disse il ragazzo dagli occhi cioccolato
-i giocatori dell'altra squadra non sembrano normali
Si intromise Styles avvicinandosi ai due ragazzi
-sono licantropi
Disse semplicemente Sara ma poi aggiunse
-come sta Liam?
-abbastanza bene
Disse Scott
-c'è la fa a controllarsi?
Chiese sempre Sara
-dice che ha trovato la sua ancora
Gli informò Styles
-vado a vedere come sta
Concluse Sara allontanandosi dai due. Appena le si avvicinò lo vide in difficoltà, dato che i suoi respiri erano profondi e scostanti
-Liam stai bene?
Chiese Sara, per un momento le parve assurdo come quel gruppo di amici fosse entrato così tanto nella sua vita
-si
Rispose a fatica il ragazzo Sara si incupì
-Liam devi uscire dal campo è pericoloso per te e per gli altri
-no c'è la posso fare
Disse con risolutezza, Sara gli prese la mano stingendola e disse
-conta su di me se hai bisogno, ricordati che sono al tuo fianco
Il ragazzo annuì mentre il fischio dell'arbitro risuonava e percio annunchiava che la partita sarebbe proseguita Sara fece del suo meglio in campo sia durante la partita che aiutare Liam a non perdere ip controllo. Quando l'albitro fischió la fine della partita la squadra di Scott vinse e decisero di festeggiare tutti insieme. Però Sara prese sottobraccio Liam, il quale stava per esplodere, si vedeva lontano un miglio che non c'è la faceva più a trattenersi, lo portò nel suo spogliatoio e lo mise sotto una doccia fredda, come le aveva consigliato Scott. Ma il beta non si calmava
-Styles ha detto che hai trovato la tua ancora, qualunque cosa sia
-è una persona che aiuta a rimanere umani
-è una cosa bellissima dolcissima, quindi pensa a quella persona
Disse dolcemente Sara per poi aggiungere
-concentrati, pensa a lei o a lui, insomma a chiunque sia
Dicendo questo gli tolse la maglia della squadra e le protezioni superiori, in modo che l'acqua fredda lo colpisce direttamente sulla pelle.
-non ci riesco
Si lamentò Liam
-il richiamo della luna è troppo forte
Boffonchió Sara; lo fece sedere all'interno della doccia e gli si sedette di fronte. Ormai era bagnata fino alle ossa tra sudore e acqua fredda. Si tolse le protezioni della divisa a velocità supersonoca, in caso Liam avesse perso completamente il controllo su sé stesso; lei sarebbe stata pronta a scattare ed a fermarlo.
Fece un respiro profondo e disse
-pensa a qualcosa che ti fa stare bene
Sara vedeva che Liam si sforzava, ma i suoi occhi continuavano a essere color dell' oro.
-non ci riesco! Tu come facevi le prime volte?
Sara non era sicura di poterlo dire, ma la situazione era critica e le parole scivolarono fuori dalle sue labbra
-mi ferivano e mi parlavano
Liam sgranó gli occhi
-non ho in mente di farti nulla del genere, stai tranquillo
Il biondo sorrise e Sara gli disse
-bene siamo sulla strada giusta
La ragazza si accorse che la lunghezza dei canini era leggermente diminuita
-perchè ti ferivano?
Chiese Liam curioso
-per addestrarmi
-cosa? Perché?
-ho un passato un po' particolare... Ti va se parliamo di altro?
Il ragazzo annuì semplicemente allora Sara aggiunse
-sai devo farti i miei complimenti
-perchè?
Chiese il ragazzo stranito da quelle parole, perciò la lupa decise di continuare
-hai giocato veramente bene, come tutti gli altri membri della squadra, e sei riuscito a controllarti in campo nonostante la luna
Sara gli sorrise, anche se erano sotto l'acqua, Liam sembrava calmarsi, ma molto lentamente, rispetto a quello che Sara sperava.
-anche tu hai giocato bene, come sempre dopo tutto
Disse Liam la sua voce questa volta non era un ringhio, ma era più natutale
-stanno arrivando
Disse Sara
-chi?
-il tuo alpha e l'umano geniale
Liam scoppiò a ridere poi le rispose
-stai dicendo Scott e Styles?
-si e.....
I due ragazzi mori entrarono nello spogliatoio di Sara e, sentendo il rumore della doccia, su diressero verso quelle. Furono accolti dalla voce di Sara
-ciao Scott e Styles
-hey... Come sta andando?
Chiese il primo
-benone! Non ha perso completamente il controllo come l'altra volta
Disse Sara con un sorriso poi continuó
-la squadra pensa di fare qualcosa?
-si
Disse Styles
-cosa?
-pensano di andare a festeggiare a casa di Percy, dato che ha un grande giardino ed è isolata
-cosa pensate di fare?
-io ci devo andare sono il capitano
Disse Scott poi aggiunse
-c'è la fai da sola ho hai bisogno di aiuto?
-credo di potercela fare tranquillamente, tu che pensi di fare Styles?
Disse Sara, il ragazzo interpellato rispose
-io ho bisogno di svagarmi un po', se c'è la fai io vado
-va bene, salutami Lidya
Disse la ragazza e a quelle parole i zigomi di Styles si tinsero di rosso boffonchió qualcosa e salutandola se ne andarono.
-siamo di nuovo noi due
Disse Sara al biondo, solo ora notò che non aveva più le zanne, gli artigli e gli occhi color dell'oro; sorridendo gli disse
-per questa notte puoi dormire sogni tranquilli

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