𝒊𝒏𝒈𝒂𝒈𝒈𝒊𝒂𝒕𝒂 𝒑𝒆𝒓 𝒂𝒎𝒂𝒓𝒕𝒊 ~𝑽𝒉𝒂𝒄𝒌𝒆𝒓~

cap. 16

Madison's Pov

Dopo l'incidente con la madre di Vinnie, non riuscivo a stare ferma. Ho girato per la cucina, ho premuto la faccia contro la parete di vetro del soggiorno, ho camminato su e giù per i gradini del balcone almeno venti volte e ho controllato il telefono almeno cento volte.Lo stavo aspettando. Aspetto il messaggio di Vinnie che mi dice di uscire di casa e restituirgli i soldi. Mi aveva detto di stare attento con sua madre, ma avevo finito per mentirle che avevamo fatto sesso sul tavolo.

"Ah!" esclamai all'improvviso, fermandomi sul gradino centrale delle scale.

Sebastian sobbalzò e mi lanciò uno sguardo preoccupato da dove era seduto sul divano. "Madison, vieni a sederti. Vinnie sarà probabilmente qui da un momento all'altro."

Mi premetti le mani sulle guance, lanciandogli uno sguardo inorridito. "Pensi che sua madre mi denuncerà per diffamazione?"

"Ne dubito-"

"Probabilmente sta facendo una ricerca su di me in questo momento. Non sarebbe in grado di capire chi sono. Aspetta! Le ho detto il mio nome completo! Ho un account Instagram! Oh cavolo, cavolo. Devo disattivarlo."

Sebastian si alzò e si avvicinò alle scale e salì le scale fino a dove mi trovavo io. Indietreggiai un po', premendo la schiena contro la ringhiera. Allungò una mano e mi tenne l'avambraccio, sostenendo il mio sguardo. "Stai tranquilla ."

"Pensa anche che io non sia abbastanza per Vinnie?" Borbottai, abbastanza a bassa voce in modo che Sebastian non potesse sentire.

Immagino che chiunque con gli occhi potrebbe vedere la differenza tra Vinnie e me. Anche se fingevo di essere qualcuna che non fossi io.

"Smettila di pensare e calmati."

"Io sono l'essenza della calma. Tranne per il fatto che ho violato il contratto tra me e Vinnie e lui mi ucciderà, o peggio, si riprenderà i suoi soldi."

Sulle sopracciglia di Sebastian apparve una piega. "Cosa?"

Improvvisamente la porta d'ingresso si aprì e io emisi uno squittio terrorizzato. E se fosse di nuovo la madre di Vinnie? O Vinnie? Mi girai per sfuggire alla presa di Sebastian, ma riuscii solo a perdere l'equilibrio. Il mio piede scivolò sul legno e mi sentii cadere per circa tre secondi finché le braccia salde mi avvolsero la vita. Con la testa a circa due pollici dalle scale, alzai lo sguardo verso il gradino più alto. Attraverso la mia visione capovolta, ho visto Vinnie in piedi lì, con un'aria assolutamente confusa.

"Cosa state facendo voi due...?" chiese.

Con un movimento rapido, Sebastian mi aiutò a raddrizzare la schiena. La mia testa si è girata per un secondo e mi sono stretta al suo braccio. "Vinnie," ho iniziato. "Mi dispiace. Va bene se vuoi smettere con il contratto."

"Cosa state facendo voi due?" ripeté, tendendo la mascella.

"Mi dispiace davvero. Non ho potuto farne a meno."

"cosa?scherzare con la mia migliore amica mentre ero al lavoro?" scattò.

ho fatto una pausa. "Che cosa?"

Fece un gesto verso me e Sebastian. "Non sapevo che voi due foste così vicini."

"Penso che ti stia facendo un'idea sbagliata, Vin," disse Sebastian, sorridendo un po'. "Non stiamo facendo niente di male qui."

L'espressione sospettosa di Vinnie non scomparve. "Perché vuoi chiudere il contratto?"

"Non vuoi?"

"Perché dovrei?"

"Tua madre..."

"Mia madre?" ha ripetuto. Poi i suoi occhi si allargarono. "È venuta qui mentre ero via?"