𝒊𝒏𝒈𝒂𝒈𝒈𝒊𝒂𝒕𝒂 𝒑𝒆𝒓 𝒂𝒎𝒂𝒓𝒕𝒊 ~𝑽𝒉𝒂𝒄𝒌𝒆𝒓~

cap. 48

Vinnie

"La velocità massima può raggiungere i 189 metri quadrati con il pacchetto guidatore automatico. Pelle imbottita. Questa è anche la versione più leggera di sempre", ha detto Cara, chinandosi nel finestrino del il display BMW, dicendo esattamente tutto quello che ha detto la commessa che era stata con noi pochi istanti prima.

Le mie mani scivolarono sul volante e sul cruscotto. La nuovissima BMW. Nemmeno fuori al pubblico ancora.

Un prurito è venuto da sotto di me. In particolare, il mio portafoglio.

"Non mi interessa la velocità. Mi piace restare vivo."

Lei sorrise.

"Giusto. Sembri quel tipo di persona."

"Quale tipo?"

"Entrambe le mani sul volante, gli occhi sulla strada..."

"Un guidatore sicuro?" Lei annuì. Ho alzato gli occhi al cielo.

"Non dovremmo aspirare tutti ad essere così?"

"Non ho detto che non dovremmo. Ma quando sei su una strada secondaria vuota dove non potresti assolutamente fare del male a nessun altro, va bene divertirsi un po', non è vero?"

I miei occhi hanno attraversato il suo viso a forma di cuore, gli occhi luminosi, il nasino e le labbra arcuate, poi sono scesi fino alla sua camicia rosa pastello, abbottonata fino al collo con un nastro nero legato intorno al colletto.
Tutto in lei urlava sicuro e innocente. Eppure le sue parole raccontavano una storia diversa. Era tutto l'opposto di sicura e innocente.

"Spero che arrivi a trenta."

Lei se.

"Allora cosa ne pensi? Il valore commerciale dell'altra tua BMW è di almeno 50 mila. Quanto sei disposto a spendere?"

Passai la mano sui sedili rivestiti in pelle bianca. Certo che la voleva.

Di solito non pagavo così tanto su un'auto, ma questa era un'offerta che non potevo rifiutare. A volte andava bene... "regalarsi", come direbbe Madison. Forse non sarebbe poi così male guidare in città con un'auto che si distingue un po'. Forse avrebbe impressionato  Madison .

Le piacciono le Maserati, una voce irritante nella mia testa che suonava stranamente come quella di mio fratello mi ha ricordato.

Ho esitato. "...Dov'è la concessionaria Maserati più vicina?"

Cara mi ha sbattuto le palpebre. "Che cosa?"

"E'... no, non importa," ho respinto.

"Devo rimanere fedele a me stesso."

"Non sono sicuro di cosa significhi, ma dolce!"

Cara sorrise.

"Vuoi fare un prestito o pagare in contanti?"

"Un prestito. Così posso mantenere il mio credito," ho spiegato quando ha alzato un sopracciglio.

"Metterò un deposito decente in modo che l'interesse non finisca per essere troppo alto."

Annuendo, fece cenno alla commessa di tornare indietro. Sentendo che ero pronto a firmare i documenti, il sorriso educato della commessa si allargò considerevolmente. Spero che con questa vendita ottenga uno stipendio consistente.

"Oh, comunque,Vinnie, ti presento, questa è la mia ragazza," si intromise Cara casualmente.

La mia bocca si aprì. Come aveva fatto a non menzionarla? Qui mi sono finto di essere il fidanzato di Cara davanti a lei senza nemmeno presentarmi? Scesi dall'auto, cercando di lisciarmi la camicia con una mano, mentre offrivo l'altra alla commessa, non alla ragazza di Cara.