𝒊𝒏𝒈𝒂𝒈𝒈𝒊𝒂𝒕𝒂 𝒑𝒆𝒓 𝒂𝒎𝒂𝒓𝒕𝒊 ~𝑽𝒉𝒂𝒄𝒌𝒆𝒓~

cap. 42

Vinnie

"Perché hai la mia cartella clinica?" Reggie sollevò i fogli in questione, le sue labbra tirate verso il basso in una linea stretta. Sebastian li raggiunse di nuovo, ma Reggie sfogliò di nuovo le pagine, scansionando i documenti. "Qual è lo scopo di avere questo?"

"Non èSebastian", lo interruppi. "Se ha qualcosa a che fare con Reggie, dovrebbe saperlo. Non possiamo tenerci nascoste le cose se vogliamo lavorare insieme".

Sebastian giocherellava con le mani ei suoi occhi si spostarono verso la porta d'ingresso, come se stesse pensando di scappare. Questo era insolito. Sebastian era generalmente l'essenza della calma. Deve aver trovato qualcosa che lo preoccupava davvero.

"Che cos'è...?" ho chiesto con cautela.

Sebastian ha aperto e chiuso la bocca un paio di volte, come se non sapesse decidere se dirmelo o no. Pensavo di mandare Reggie e Madison fuori dalla stanza, ma non aveva senso. Avevamo tutti bisogno delle stesse informazioni. A meno che non si trattasse di mia madre? Se no, allora di cosa potrebbe trattarsi?

"Prima devo spiegare delle cose," disse infine Sebastian. "A volte, quando studio, esamino i vecchi file di mio padre. Tiene i registri di tutti i suoi vecchi casi e dei verdetti, quindi mi piace esaminarli e vedere come ha presentato le prove e come ha convinto la giuria a venire a la conclusione che hanno fatto. Bene, qualche tempo fa, mi sono imbattuto nella cartella clinica di Reggie nascosta in una cartella per uno dei casi. "

"Quale caso?" chiese Reggie.

"Il caso non è importante. Il fatto che il file fosse nascosto al suo interno lo è. Perché mio padre dovrebbe averne una copia? A quale scopo? Non aveva alcun motivo per avere il file medico di Reggie. Non c'è mai stato un caso per lui.».

"Forse nel caso in cui la città volesse citare in giudizio per danni alla proprietà?" Lee ha indovinato.

Sebastian annuì. "Ci ho pensato...che ha sollevato un problema completamente diverso."

"Che problema?" Ho chiesto.

"L'incidente di Reggie....e se non fosse stato un incidente?"

Le sue parole mi mandarono un brivido lungo la schiena. Cosa aveva trovato? Sebastian non lo chiederebbe se non ci fosse qualcosa su cui basarlo.

Reggie, d'altra parte, rise amaramente. "Naturalmente non è stato un incidente. Ho fatto schiantare di proposito quella macchina."

"Esatto", disse Sebastian. "Hai fatto schiantare quella macchina."

"Esatto", disse Sebastian. "Hai fatto schiantare quella macchina."

"Sì."

"Hai mai guardato il verbale dell'incidente?"

"No."

"Hai mai guardato il tuo referto medico?"

"No," Reggie rispose lentamente. "A cosa stai puntando?"

Sebastian indicò il file e Reggie
glielo porse. Mi avvicinai in modo da poterlo vedere mentre Sebastian tornava alla prima pagina e ci passava sopra il dito.

"Incidente stradale di veicoli a motore a causa di disabilità; collisione frontale", ha letto ad alta voce.

"Cosa c'è che non va?" chiese Reggie"

"se finisci di leggere dice che stavi camminando per strada al momento dell'incidente."

Reggie prese il giornale da Sebastian e lo rilesse. "Cosa? È impossibile. Ero in macchina quando mi sono schiantato. Non sono sceso...? Sì?"