𝒊𝒏𝒈𝒂𝒈𝒈𝒊𝒂𝒕𝒂 𝒑𝒆𝒓 𝒂𝒎𝒂𝒓𝒕𝒊 ~𝑽𝒉𝒂𝒄𝒌𝒆𝒓~

cap.44

Madison

"Quindi presumo che tutto vada bene di nuovo nell'universo di Vinson?" Mi ha chiesto Ariana quando mi sono presentata al lavoro il giorno dopo, con Vinni , che ha insistito perché mi accompagnasse.

"Sì," rispose Vinnie, stringendomi più forte la mano.

"Voi ragazzi avete più dramma di uno show televisivo. Forse dovreste inviare una sceneggiatura della vostra relazione a Beautiful ."

Alzai gli occhi al cielo mentre lei ridacchiava alla sua stessa battuta. "Anche se sarebbe bello essere pagati per affrontare tutto questo".

"Ooh, o potrei scrivere un libro! Ah, lo so proprio come lo chiamerei Ingaggiata per amarti."

"No, Ariana. Non puoi sfruttarci così."

Lei si accigliò. "Va bene. Il titolo era pacchiano comunque."

Il tuono rimbombò in alto e io guardai fuori dalla finestra, leggermente sorpresa. L'app meteo non aveva detto che ci sarebbero stati temporali oggi. Tuttavia, la pioggia iniziò a cadere dal cielo.

"Ora devo andare al lavoro", disse Vinnie, guardando l'orologio sul muro. "Ariana, posso avere un grande caffè caldo con un espresso prima di andare?"

Lei annuì e scomparve dietro il bancone e io mi voltai verso Vinnie le cui labbra erano premute in una linea piatta. "Caffè espresso?"

"Ne avrò bisogno per occuparmi di mia madre oggi."ho fatto una smorfia. "Dovresti chiamarti morto."

Mi ci sono voluti circa cinque secondi per rendermi conto di quanto fosse di cattivo gusto la mia battuta, ma prima che potessi scusarmi, le labbra di Vinnie si schiusero in un piccolo sorriso. "Non ho mai sentito quella scusa prima. Reggie sarà lì oggi, quindi non dovrò affrontarla da solo almeno."

Le sue parole erano deprimenti. Conoscevo solo un lato della signora Hacker e sì, era terribile, ma mi chiedevo quali altri lati ci fossero per lei. Quali lati portano i suoi due figli unici a non voler stare in sua presenza. Quali lati portavano Vinnie a pensare che doveva obbedirle ogni parola. E quali sono le parti che hanno tenuto i suoi figli a proteggerla anche attraverso tutte le cose orribili che ha dovuto affrontare.

Forse semplicemente non ho capito. I miei genitori erano a malapena nella mia vita. La parola famiglia non significava per me lo stesso significato che aveva per altre persone.

"Madison ," disse Vinnie, premendomi un dito sulla fronte e lisciando le rughe. "A cosa stai pensando? Non preoccuparti, starò bene."

"Lo so, ma sento ancora il bisogno di proteggerti da tua madre."

"voglio proteggerti anche io ."

"Okay,come puoi aspettarti che io non usi le tue battute in un libro quando sono così dannatamente sdolcinate", disse Ariana, spuntando tra noi, caffè in mano. "Seriamente, non riesco a pensare a nessun'altra coppia che sarebbe meglio per un libro o un film."

Le presi il caffè e la spinsi gentilmente da parte. "No, Ariana. Ti denuncerò per diffamazione se lo farai."

"Okay, Vinnie. Mi rovini il divertimento."

Vinnie sbatté le palpebre per la sorpresa.

Mi morsi il labbro per non sorridere. "Ignorala,Vinnie. Farai tardi se rimani ancora qui."

Vinnie fissò Ariana per un momento prima di riportare la sua attenzione su di me. "Henry ti verrà a prendere più tardi. Verrò a casa tua quando avrò finito. Qualcosa mi dice che il carico di lavoro sarà considerevolmente alto oggi."