𝒊𝒏𝒈𝒂𝒈𝒈𝒊𝒂𝒕𝒂 𝒑𝒆𝒓 𝒂𝒎𝒂𝒓𝒕𝒊 ~𝑽𝒉𝒂𝒄𝒌𝒆𝒓~

cap.27

Madison's pov

Nella mia testa, avevo immaginato che la mia riunione con Blake fosse leggermente lacrimosa e molto commovente. Ovviamente avrei dovuto sapere, dal momento che era Blake, che sarebbe stato il contrario.

"Blake !" Ho pianto mentre si lanciava su Vinnie con le mani tese.

Ero troppo lontano per fermarlo, ma Vinnie afferrò rapidamente le braccia di Blake, torcendole e tenendole in posizione dietro la schiena di Blake.

Per un momento fui troppo scioccato dalla sua reazione per niente Vinnie non mi era sembrato il tipo da sapere come proteggersi, ma poi mi mossi in avanti per afferrare le spalle di Blake e tirarlo via da Vinnie prima che potesse fare del male.

"Quindi sei tu il ragazzo eh," disse Blake a bassa voce, guardando Vinnie dall'alto in basso lentamente.

Vinnie sembrava comprensibilmente confuso. "Scusate?"

"Blake, non cominciare nemmeno," dissi cautamente.

"Assolutamente no! Nessun ragazzo vive con la mia sorellina senza il mio permesso", disse Blake, facendo scrocchiare le nocche in modo intimidatorio.

Sebastian sbuffò alle nostre spalle, guadagnandosi un'occhiataccia da parte di mio fratello. "E da quando sei circondato da ragazzi, Madison? Sei la protagonista di un romanzo?" chiese Blake.

Ho alzato gli occhi al cielo. "Non è così. Te l'ho già detto. Vinnie mi ha offerto un posto dove stare quando è successo l'attacco al mio appartamento. Dovresti essere grato che mi abbia accolto."

"È sospettoso."

"Posso cancellare facilmente qualsiasi controllo in background e qualsiasi nulla osta di sicurezza", ha affermato Vinnie con sicurezza.

Blake fissava Vinnie come se fosse un esemplare alieno. Feci una smorfia e diedi una pacca sulla spalla a Vinnie. "Vedi? È perfettamente normale... una specie di."

"Inoltre, se avessi voluto fare qualcosa a tua sorella, l'avrei già fatto", aggiunse Vinnie con nonchalance, esaminandosi il dorso della mano.

"Perche tu-"

"Woah," disse Ariana, facendo oscillare un braccio intorno alla spalla di mio fratello per tenerlo fermo. "Calmati. Vinnie sta scherzando. Probabilmente."

Nemmeno io ero sicura. Vinnie non era il tipo con cui scherzare, ma dal modo in cui sorrideva compiaciuto tra sé e sé, mi chiesi se avesse iniziato a farlo. Blake fece il broncio per un momento finché non mi voltai di nuovo verso di lui. "Cosa ci fai qui? Come sei uscito di prigione?"

"Sono in libertà vigilata", disse, incrociando le braccia sul petto mentre Ariana si allontanava da lui per riprendere il suo posto al bancone accanto a Sebastian. C'erano muscoli chiaramente definiti che prima non c'erano. Forse allenarsi lo aveva aiutato a passare il tempo. "Il mio nuovo avvocato lo ha richiesto sulla base delle nuove prove che ha presentato e i funzionari l'hanno accettato. Non credo davvero che Richard stesse cercando di farmi uscire presto."

"Chi è il nuovo avvocato? Quali nuove prove? Perché mi tieni all'oscuro di tutto?" ho chiesto. "Non potevi chiamarmi per farmi sapere che saresti stato rilasciato?"

Le sue labbra si piegarono e allargò le braccia. "Volevo che fosse una sorpresa, quindi. Sorpresa!"

Ho stretto le mie labbra sottilmente. "Avrei potuto prenderti almeno."

"Ho fatto un giro e sono anche un'adulto. So fare le cose da sola, mamma. Hai dimenticato che sei la mia sorellina?"

"Aspetta hai detto nuove prove?" dissi, le sue parole finalmente registrate nel mio cervello. "Cos'è? Il video di McKellan's?"