cap. 49

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Madison


"Sei sicura che sia una buona idea?"

"Sì...?"

"Non sono sicuro di essere a mio agio con questo-"

"Henry questa è la nostra migliore opzione."

"Come potrete essere questa la nostra migliore opzione,  Madison ?"

Gli sistemai la parrucca sulla testa, mordendomi forte la guancia per non sorridere. Questa era una cosa seria. Non riuscivo a trovarlo divertente. non potevo

Henry mi sbatté le palpebre con i suoi occhi scuri da cucciolo. "Sembra a posto?"

La risata che avevo tentato di trattenere mi esplose dalle labbra e mi misi una mano sulla bocca per farla tacere.

"Mi dispiace. Stai solo-"

"Me lo tolgo."

Lo tenni saldamente sulla sua testa, cercando di rinfrescarmi.

"No, no. Sembri carino. Davvero," dissi con fermezza mentre la sua bocca formava una linea retta.

"Perché devo indossare la parrucca? e perché tu no?"

"Perché sei molto più riconoscibile di me. Lavori lì. Non hai detto che la signora Hacker era via solo per il fine settimana? Abbiamo una possibilità per farlo."

Imbronciato, Henry si nascose i lunghi capelli neri dietro le orecchie.

"Perché devo indossare un vestito?"

"Perché. È più convincente."

"Sento che mi stai prendendo in giro."

"Non lo sto facendo," dissi, dovendo chiudere gli occhi per un secondo in modo da non guardare le sue pallide cosce di gallina che facevano capolino dal fondo del vestito. Ok, forse era anche per un po' di divertimento. Non c'era niente di sbagliato in questo, giusto?

Le sopracciglia di Henry cominciarono a corrugarsi e io mi schiarii la gola.

" preoccuparti. Ti avvolgerò nel mio cappotto che arriva alla caviglia Nasconderà il fatto che non hai una figura."

La sua bocca si aprì immediatamente e poi la richiuse.

"Credo di non potermi offendere per questo."

"No", acconsentii.

"Girati un attimo. Cavolo, questa maglietta è di cattivo gusto. Hai detto che non è illegale, vero?" Il silenzio che accolse la mia risposta mi fece fermare ad abbottonare la camicia marrone che mi ero messo. Giuro di aver sentito Henry deglutire. Girando lentamente la testa, i miei occhi incontrarono i suoi completamente gonfi.

"Io-in realtà è un crimine federale."

"Che cosa...?" Fece una piccola scrollata di spalle, le trecce della sua parrucca che ondeggiavano al movimento.

"Beh, nello specifico dice che è un crimine federale travestirsi da impiegato delle poste. Ma forse un impiegato UPS è più sicuro?"

Lo specchio posto in un angolo della stanza mostrava il mio aspetto apparentemente illegale. Pantaloni marroni. Cintura nera. Polo di cattivo gusto con il simbolo UPS cucito sulla tasca in alto a destra. Un berretto marrone ancora più appiccicoso che oscurava i miei occhi.

Henry era in piedi accanto a me nel riflesso, le sue labbra un po' più luminose del solito, la mascolinità del suo viso non aiutava il fatto che avrebbe dovuto fingere di essere una donna. Il vestito ha aggiunto il danno all'insulto.

𝒊𝒏𝒈𝒂𝒈𝒈𝒊𝒂𝒕𝒂 𝒑𝒆𝒓 𝒂𝒎𝒂𝒓𝒕𝒊 ~𝑽𝒉𝒂𝒄𝒌𝒆𝒓~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora