Il Labirinto e la Ragnatela rappresentano la stessa cosa.
- Gladio Ferit Gladio Perit.
Scegli bene la tua spada.
Alla fine si parla di un inganno che porta verso lo stesso finale: la "morte" simbolica.
La morte dell'illusione stessa è una scoperta della Realtà.
Con il mito di Aracne si parla di due vie: quella dell'inganno e quella della realtà.
Una parola smaschera ogni maschera, per ogni inganno esiste una spada... ma le spade hanno un'integrità per quello che si usano sia come simboli di giustizia che di strategia che di verità.
La lama separa ed è un simbolo ricorrente con Atena: con Medusa lo stesso Crisaore era la spada d'oro che separava il bene dal male... quindi la spada pone una decisione di identità, e la stessa spada fiammeggiante brucia il portatore indegno ogni spada ha il suo portatore se non si è nella sintonia della spada, la spada è pura è condanna lo stesso portatore, è uroborica. La vera giustizia è metro di misura di se stessa.
"« I due Spiriti primordiali, che (sono) gemelli, (mi) sono stati rivelati (come) dotati di propria (autonoma) volontà. I loro due modi di pensare, di parlare e di agire sono (rispettivamente) il migliore e il cattivo. E tra questi due (modi) i benevoli discernono correttamente, non i malevoli. Allora, il fatto che questi due Spiriti si confrontino, determina, all'inizio, la vita e la non vitalità, in modo che, alla fine, l'Esistenza Pessima sia dei seguaci della Menzogna, ma al seguace della Verità (sia) l'Ottimo Pensiero »
(Avestā, Yasna. XXX,3-4. Traduzione di Gherardo Gnoli Op.cit.)"
Quindi la ragnatela e il labirinto sono la stessa cosa. C'è chi rappresenta l'inganno, il Minotauro, e chi la Pietas (il volere degli dei e nel proprio impianto impersonificazioni della Realtà, per un cristiano l'impianto di REALTà è DIO, la visione di verità su cosa sia la Realtà delle varie religioni e culture esula nella fede di ognuno).
Il filato di Aracne è un offesa contro gli dei
Il filato di Atena è un omaggio agli dei.
traducendo
la prima vuole offende la realtà, forse viste le proprie frustrazioni
la seconda invece vuole rendere omaggio alla realtà.
è vero è vero, gli dei erano dei furbacchioni in amore, tradivano, erano peccaminosi, eccetera ma allora mi state dicendo voi altri, che siete contro il cristianesimo, che allora credete in Cristo? visto che riconoscete queste cose come sbagliate, quando date ragione ad Aracne?
Ma secondo la cosmogonia greca gli dei rappresentavano cose del Reale e quindi in quanto tali erano la loro stessa natura. Quindi Aracne mentendo vuole negare la sua stessa natura, perché lei stessa vuole essere dea, infatti diceva che il "filato" era arte sua... quando invece era di Atena... vedete tutto questo "Filare" dell'inganno? infatti non cerca i pregi che comunque gli dei avevano ma cercava solo il modo per "sbeffeggiarli" il che la riporta ad essere di parte.
Mentre Atena non si sbilanciava ne in lodi ne in infamie nel suo filato ma li portava ad esprimere la rappresentanza di ognuno quale che fosse, sta poi alla VERA SAPIENZA capire che da ogni principio arrivano conseguenze, azione e reazione, infondo "le Metamorfosi" di Ovidio è tutto incentrato su un'azione e reazione, alla consequenzialità dei fatti, e quindi parte il suo testo di filato dalla base della Realtà, ho detto base, ed essendo "ARCHETIPO" nella sua sapienza di ambivalenza a seconda "del", gli archetipi sono paradossali di natura perche integrano gli opposti e si esprimono nel contesto, il che trascendendoli fa di noi esseri evoluti. E gli dei visto che gli uomini possono diventarlo in quanto esseri superiori trascendono e diventano una rappresentanza di qualcosa di trasceso. e quindi padroni di un qualcosa di questo.
Aracne si inganna quindi e quando con una "spada" simbolica viene distrutto il suo filato, viene smascherata si sente umiliata. Non è piu la fiera Aracne ma l'umiliata Aracne, le due facce della stessa medaglia e cosi si palesa il ricamo nella Realtà di Atena, dea della strategia e del filato. L'una vive di finzione su una tela, ma nella Realtà non fila, mentre l'altra è nella Realtà.
La Fibra dei fili della Realtà sono ricavati dal Fuso di Ananke e gestiti dalle Moire.
Ma è questo il punto se Aracne esiste è per il volere di Ananke: +{"Aae"} -{(r-n),(cn-nk)}, l'una l'inverso dell'altra, come si evince dall'analisi stessa della parola. E cosi tolgo un po di veli; Atena infatti in "pietas" (ricordiamoci che Ananke è superiore ad Atena in un'analisi approfondite di cosmogonie) la salva e la tramuta in un "ragno".
La dea del fato non che della realtà in quanto tale e il demone della negazione della realtà che la riporta come impianto stesso della realtà che nega la sua negazione e quindi è.
Dio è "Colui che è"
"Gladio Ferit Gladio Perit"
"Dai frutti li riconoscerete"
"portare Amore dove non c'è"
e il resto cosa è?
"la vanità"
"idolatria di oggetti senza vita"
LABIRINTO E RAGNATELA...
Tutti e due portano al mostro in centro da affrontare e quindi sono la prova.
Tutti e due hanno mostri famelici al loro interno
Aracne ha 8 Zampe, una per ogni vertice dell'8.
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Arche-type 1.0
SpiritualNel Teatro Tiranno che è l'Arte e non lo Spettacolo, dove quest'ultimo è solo l'oppositore e il non sentire... Amleto è il Giudice e il principe e il re... E lo Spirito il Mistero... Tutto il resto è osceno è spettacolo è il mis-èro ego fui protOsc...