La mediocrità della nostra esistenza ci fa intendere che quello che pensiamo sia quello che vediamo, non rendendoci conto che la nostra dozzinale superficialità ci fa proiettare il nostro abisso negl'occhi del prossimo.
Quando l'empatia altri non è che la masturbazione dei nostri disagi interiori e il riflettere è solo la scultura della nostra ignoranza che dichiarando guerra alla sostanza cerca di scalfire una nuda roccia e crede di essere il dio della consapevolezza. Cosi che ogni scontro di scalpello distrugge una consapevolezza che cade a terra.
E la vera consapevolezza trasforma quello scarto in polvere creativa.
Cosi che quello che non si capisce lo definiamo stupido, senza senso, ma di fatto l'intelligenza superiore l'inferiore non la capisce e confonde la saggezza come pazzia. Ecco di questo sterco si nutre la pianta dell'uomo.
Di questo sterco si nutre l'Esistenza.
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Arche-type 1.0
SpiritualNel Teatro Tiranno che è l'Arte e non lo Spettacolo, dove quest'ultimo è solo l'oppositore e il non sentire... Amleto è il Giudice e il principe e il re... E lo Spirito il Mistero... Tutto il resto è osceno è spettacolo è il mis-èro ego fui protOsc...
