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Non credo agli attori che spiegano Hamlet, sarebbe come avere Sheckspeare, con tutti i suoi misteri e il taciuto, che il poeta lascia vibrare nell'aria o che ad Arte intreccia le storie... con il sapere che solo se saputo e ad arte taciuto di riflesso espande quello che solo la musa dell'artista può ispirare nell'artista rendendolo ignaro e con la forza di Dio penetrare i segreti dell'animo... di miriade di persone che l'artista non conoscerà mai... non credo all'ego di chi si arrampica ad una maschera donando il suo e non il proprio "omnio" di quel silenzio impercettibile che solo sentendolo vibrare li dove le parole volgari non arrivano, espande il sentire in silenzi non raziocidi, ma espressioni immortali che non trovano spiegazioni in pantomime mondane... e cosi che l'artista che recita l'odio sarà odiato... Perche di Odio Hamleto parla anche... e non esiste uomo o donna che non sia l'usurpe re di Danimarca... e quindi non credo ai falsi e i meschini che si innalzano su un trono senza merito se non quello elogiato dal volgo... hamleto non si vuol far amare dal mediocre e cosi la mediocrità di una spiegazione non sarà mai l'Hamlet... c'è solo un modo per essere Hamleto è quello di esserlo, è un'arte e cosi l'arte deve essere arte c'è solo un modo per spiegare Hamleto è l'essere l'Hamleto... e qui la mediocrità cade a picco e il volgare e il meschino diventa l'altro...

Arche-type 1.0Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora