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Vi prego di leggere il mio spazio autrice perché è importante. I miei messaggi in bacheca non vengono mai letti quindi ve lo chiederò qui in fondo :)

Buona lettura!

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Minho aveva trascorso due interi giorni tra libri e internet. Si era dato alla pazza ricerca d'idee romantiche da poter organizzare per Jisung.

Alcune erano veramente carine e ne avrebbe sicuramente fatto buon utilizzo per prendere spunto.

Non voleva strafare, come gli aveva consigliato Chan, erano cose semplici ma che erano sempre ben accette.

Quelle piccole cose che gli avrebbe donato ogni giorno sarebbero state 'l'antipasto' di ciò che avrebbe realizzato poi.

Ci aveva pensato a lungo e ci aveva messo anima e cuore nella sua idea. Aveva buttato via parecchi fogli scartando diverse frasi prima di trovare quelle perfette per le mini-lettere che gli avrebbe regalato giorno per giorno.

Voleva che tutto fosse perfetto agli occhi del castano.

Voleva che vedesse chiaramente quanto le sue intenzioni fossero serie.

Voleva fargli capire quanto i sentimenti che aveva iniziato a provare - da quando si era allontanato da lui - fossero reali e forti.

Voleva riaverlo con sé per non permettere più a nessuno di mettersi fra di loro. Di rovinare ciò che stavano creando.

La prima idea che gli venne in mente fu di proporsi come suo assistente per una intera giornata, in modo da fargli notare che avesse capito il suo errore e al tempo stesso fargli vedere che era capace di prendersi delle responsabilità e mantenerle.

Così, quella mattina, dopo aver seguito le prime ore di lezione si mise a girare per i corridoi per poter raggiungere l'aula del minore.

Quando lo vide un piccolo sorriso nacque sul suo viso, sorriso che sparì non appena entrò nel campo visivo di Seungmin. Il quale gli tirò un'occhiataccia.

Sapeva di doversi scusare anche con lui, come aveva fatto con Changbin. Quindi, senza farsi intimidire continuò il suo cammino raggiungendo i due.

"Minho," sorrise piacevolmente sorpreso  non aspettandosi di vederlo.

Da quando avevano avuto quella civile discussione era sparito e aveva iniziato a pensare che forse non fosse così pentito come gli aveva fatto capire.

E invece eccolo lì.

"Jisung andiamo," il moro lo prese per il polso cercando di trascinarlo via ma l'amico non si mosse, fermando così anche i suoi passi.

Seungmin lo guardò confuso per poi guardare di traverso il rosso. Fece per parlare ma venne interrotto da quest'ultimo.

"Seungmin vorrei che tu mi stessi ad ascoltare," iniziò.

"Perché mai dovrei?" Incrociò le braccia al petto ricevendo una gomitata dal castano.

Non era solito essere così stronzo e freddo ma quando qualcuno feriva i suoi migliori amici diventava tutt'altra persona.

"Vorrei seriamente scusarmi per la scorsa volta. Sono stato davvero stronzo nei tuoi confronti per di più senza un vero motivo. Tu volevi solo difendere Jisung mentre io ho solo saputo risponderti male. Mi dispiace davvero," lo guardò negli occhi.

Il diretto interessato rimase senza parole per qualche minuto, metabolizzando ciò che aveva appena sentito. Lee Minho si stava scusando con lui e sembrava essere davvero sincero.

Analizzò le sue espressioni per qualche minuto prima di prendere parola, "sono felice tu abbia capito il tuo errore, anche se in parte capisco perché tu abbia agito in quel modo. Comunque accetto le tue scuse," sorrise infine.

"Grazie Seungmin," gli sorrise di rimando.

"Penso tu sia venuto per parlare con lui, quindi vi lascio soli. Ci vediamo dopo Sungie. Minho," sorrise prima di lasciarli soli.

I due rimasero a guardarsi per qualche istante poi il castano prese parola, "grazie per esserti scusato con Changbin e Seungmin. Lo apprezzo," sorrise.

"Non devi ringraziarmi, era giusto che mi scusassi. Ho capito il mio sbaglio e mi sono preso le mie responsabilità."

Han sorrise, "di che volevi parlarmi?"

"Oh sì giusto, volevo proporti una cosa."

"Ossia?" Chiese confuso.

"Oh niente di strano tranquillo. Semplicemente vorrei rendermi utile e quindi mi volevo offrire come tuo assistente per tutto il resto della giornata," spiegò brevemente.

Il castano rise capendo le intenzioni di Minho, "non c'è bisogno-"

"No davvero. Voglio farlo, mi sarà utile!"

"Va bene, va bene. Ma non aspettarti che ti faccia fare chissà cosa. Non devo fare molte cose."

"Non preoccuparti, farò anche le più piccole cose."

"Mh okay, allora andiamo in caffetteria? Si è fatta ora di pranzo e avrei una certa fame."

Il rosso annuì e insieme si avviarono verso l'edificio, "tu vai pure a sederti, prendo io il cibo," gli sorrise sparendo poi verso il bancone.

Il minore sorrise e si andò a sedere come richiesto dal maggiore. Non erano nemmeno dieci minuti che gli faceva da assistente e già sentiva una strana felicità espandersi nel suo petto.

Qualche minuto dopo il rosso lo raggiunse al tavolo con i due vassoi, poggiandoli sopra esso.

"Spero sia tutto di tuo gradimento," gli sorrise sedendosi difronte a lui.

Jisung sorrise notando tutti i suoi piatti preferiti, cheesecake alle fragole compresa.

"Sono i miei piatti preferiti," sorrise prendendo un sorso della sua bevanda.

"Lo so," gli fece un occhiolino.

"Non pensavo li ricordassi."

"Non è passata una vita e poi ricordo ogni dettaglio che ti riguardi," lo guardò negli occhi.

Han si morse il labbro, non doveva cedere così. Tossì leggermente per ricomporsi e iniziò a mangiare senza dire altro. Minho lo osservò per qualche minuto prima di compiere lo stesso gesto.

E così i due passarono parte della giornata insieme. All'inizio Jisung si limitava a chiedere piccole e banali cose come portargli i libri o chiedergli di prendere qualcosa ma poi iniziò a chiedergli le cose più stupide giusto per il gusto di vedergliele fare senza problemi.

Così avevano riso e si erano divertiti dimenticandosi per qualche ora della reale situazione in cui si trovavano.






A/n
Buonasera stellinx 💫

Ecco qui il doppio aggiornamento sui nostri minsung. Come avete letto Minho è intenzionato a fare di tutto pur di riaverlo con sé e Jisung sembra stia iniziando ad apprezzare questa sue scelta (ribadisco che ciò non significa che lo abbia perdonato.)

Venendo alla cosa da chiedere menzionata all'inizio riguarda ciò che Minho ha preparato per Jisung. Mi sento alquanto indecisa su come impostarlo quindi mi rivolgo a voi. Pensate abbia più senso che metta tutto in un capitolo (ci saranno all'incirca quattordici mini-lettere) facendo così un salto temporale nella faccenda o pensate sia meglio fare quattordici capitoli brevi incentrati sul biglietto che troverà il determinato giorno?
Vi prego aiutatemi! <3

E nulla, spero che la storia continui a piacervi e che non stia diventando noiosa o cringe.

Spero anche abbiate passato una buona giornata. Io ho riguardato vecchie foto di quando ero piccola e a quei tempi ero davvero bella poi non so cosa sia successo e sono diventata ciò che sono ora ahah

Btw, buona cena e buona serata!
State al caldo mi raccomando!

🌸 cartone/i Disney preferito/i? I miei sono Stitch e Ariel 🌸



Moon💫

i hate you ~ minsung ~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora