i hate you ~ minsung ~

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Sorpresa (?)

Buona lettura!

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Jisung stava scrutando la parte di armadio che aveva rubato alla coppietta - che usava momentaneamente per i suoi vestiti - indeciso su cosa indossare.

Solitamente trovava alla svelta cosa mettere ma quella la vedeva come un'occasione speciale, per cui si sarebbe dovuto preparare in maniera impeccabile.

Seungmin sarebbe rientrato solo nel giro di una quarantina di minuti per cui decise di andare a farsi una doccia e di truccarsi. Avrebbe chiesto, poi, un aiuto al moro una volta tornato.

Prese quindi l'intimo e si chiuse in bagno; si spogliò e si infilò sotto il getto caldo, sciogliendo i muscoli e godendosi il tepore.

Non era solito essere così agitato in queste situazioni ma non poteva fare a meno di sentirsi così. Dopo tutto il casino avvenuto con Minho non sapeva bene come comportarsi e si sentiva agitato.

Rimase sotto l'acqua per una ventina di minuti per poi asciugarsi e avvolgersi nell'accappatoio. Si infilò l'intimo e si andò a sedere sul divano - suo letto da ormai qualche settimana.

Poco dopo la porta si aprì rivelando la figura sorridente di Seungmin, "hey Sungie," chiuse l'uscio dietro di sé lasciando le scarpe lì affianco.

"Minnie," sorrise di rimando.

Il moro sistemò i libri sulla scrivania e si voltò verso il castano trovandolo ancora in vestaglia da doccia.

"Che ci fai ancora così!? Vuoi fare ritardo e fare brutta figura?" Lo alzò per il polso trascinandolo verso l'armadio.

"Non sgridarmi in questo modo, sembri mia madre! Ero indeciso e avevo bisogno di un tuo consiglio!"

"Non ti sto sgridando!"

"A me sembrava proprio di sì."

Nemmeno il tempo di finire di parlare che Hyunjin fece il suo ingresso con il borsone da allenamento in spalla.

"Amore!" Il moro gli corse incontro saltandogli in braccio per poterlo baciare.

Jisung rise roteando gli occhi e si girò verso l'armadio scrutando ogni capo che possedeva.

"Perché Ji è ancora in accappatoio? Dovrebbe essere già vestito," intervenne dopo essersi staccato dalle dolci labbra del suo ragazzo.

"Aveva bisogno di un mio consiglio," rispose quest'ultimo tornando accanto al castano.

"Esattamente. Per cui gradirei lasciassi le limonate con il tuo ragazzo a quando sarò via," sorrise sarcastico.

"Oh, non preoccuparti. Non ci saranno solo quelle," rise il biondo prima di chiudersi in bagno, lasciando dietro di sé un Seungmin con le guance rosse e un Jisung divertito.

"Non ridere!" Gli schiaffeggiò il braccio, "tornando a noi; dovrai essere elegante ma nemmeno troppo considerando che non conosci il luogo. Quindi opterei per questi pantaloni eleganti e questa camicia," sorrise estraendo dall'armadio i capi indicati.

"Mi piacciono! Mi cambio e mi dici come mi stanno," sorrise.

Il moro annuì e mentre l'altro si cambiava lui ne approfittò per dare una sistemata alla scrivania.

"Che dici?"

Il moro si girò sorridendo alla vista del suo amico in quei vestiti eleganti.

"Stai benissimo," sorrise battendo le mani, "ti mancano il giubbotto, le scarpe e sei pronto."