Metto il pigiama e vado a letto, chiudo gli occhi cercando di prendere sonno ma non ci riesco, non so perché.
Forse per l'emozione della serata appena trascorsa...
Apro ancora gli occhi, che subito mi cadono sul letto vicino al mio, quello di Martina.
Subito mi viene in mente quando l'avevo vista addormentarsi la prima volta che eravamo arrivate qui...
Mi manca la mia migliore amica, mi manca tanto. So che è poco che siamo lontane e che tornerà tra qualche giorno, ma comunque stare senza di lei per me è come stare senza l'aria, è importantissima per me, le voglio un mondo di bene.
Sospiro, so già che sarà difficile dormire per me stanotte.
Decido di alzarmi e di andare in camera di Mirko per chiedergli se posso dormire con lui.
So che magari questa è una cosa scontata, visto che stiamo insieme, però non si sa mai, chiedere va sempre bene.
Prima di andare, capito davanti allo specchio e mi viene automatico guardarmi.
Sono già un po' spettinata ahahahah, vabbè, cerco di mettermi un po' meglio e poi esco da camera mia e vado da Mirko, che ha la porta aperta.
È sul balcone di camera sua con la testa china, probabilmente sta guardando il telefono.
Indossa una maglietta bianca e un paio di pantaloncini neri.
Rimango lì, ferma immobile, attenta a non fare qualsiasi passo o rumore, non voglio disturbarlo.
Finalmente alza la testa e si gira, appena mi vede mi rivolge un bellissimo sorriso.
Io abbasso lo sguardo timida, poi lo rialzo torturandomi le mani.
Lui posa il telefono sul comodino accanto al suo letto e si avvicina sempre di più a me, fino a trovarsi esattamente davanti a me.
Mi accarezza i capelli, poi mi guarda negli occhi.
"Ehi principessa! Stavo giusto per venire da te a darti la buonanotte", mi confessa con un sorriso.
Io ricambio per un attimo il sorriso e abbasso lo sguardo, continuando a torturarmi le mani.
"Posso chiederti una cosa?".
"Qualsiasi cosa, mia principessa", mi risponde.
Esito un attimo, poi lo guardo negli occhi.
"Posso dormire con te? Mi sento un po' sola stasera".
Lui sorride e mi prende per i fianchi.
"Oh principessa, certo! Vieni, vieni pure, usa pure il letto di Simone", mi dice indicando il letto vicino al suo.
Io scuoto piano la testa e sorrido.
"No, no, aspetta, intendevo un'altra cosa ahahah. Posso dormire abbracciata a te?".
Lui mi guarda intensamente e mi sorride.
"Ma certo che puoi, principessa! Non sai da quanto tempo vorrei dormire così con te! Certo!", esclama contento.
E io che avevo paura che rifiutasse ahahah.
Sorrido e arrossisco.
"Non devi avere paura di chiedermi niente, sei la mia fidanzata, lo sai, anzi, mi fa molto piacere", mi dice guardandomi negli occhi e sorridendo.
Io annuisco e sorrido.
"Scusami, è che non si sa mai...", rispondo imbarazzata e con le guance a fuoco.
"Tranquilla, non preoccuparti. Adesso lo sai. Puoi chiedermi qualunque cosa, io ci sono e ci sarò sempre per te", mi dice.
"Lo so e lo stesso vale anche per te. Ti amo tanto".
"Ti amo anch'io, mia principessa".
E mi bacia, un bacio semplice, che sembra essere come tutti gli altri, finché sento le sue labbra scivolare piano e delicatamente sul mio collo, quasi senza neanche accorgermene.
Sospiro, è una sensazione bellissima.
Questo non era assolutamente in programma, ma non riesco a pensare a niente se non ai suoi baci sul mio collo.
Smette e mi guarda negli occhi.
Ed è in questo momento che non so come dirglielo...
Vorrei farlo, ma ho paura di rovinare il momento.
Lui però mi ha detto che posso dirgli tutto senza paura...
Chissà però come reagirà.
Spero comunque bene.
Lo guardo intensamente negli occhi come a dirglielo attraverso lo sguardo, perché non riesco a trovare le parole giuste.
Lui mi sorride. Ha capito tutto.
Sorrido anch'io e lui mi prende per i fianchi sussurrandomi:"Lo faresti con me?".
Io annuisco convinta e lui sorride ancora.
"Sarà bellissimo, vedrai".
Gli sorrido, è vero, anche se per me sarà la prima volta sono sicura che con lui sarà davvero tutto magnifico.
Mi bacia dolcemente, io ricambio, in questo bacio sento tanta dolcezza ma soprattutto tanta protezione, che è la sensazione più forte che provo quando sto con lui.
Lo bacio assaporando le sue labbra, voglio trasmettergli tutto l'amore che provo per lui in un momento così importante come questo e l'unico modo possibile sono i miei baci.
Lui mi accarezza i capelli e continua a tenermi per i fianchi, mi avvicina e mi stringe sempre di più a lui mentre continuiamo a baciarci.
"Principessa... Sono tuo", sussurra staccandosi lentamente, con le sue labbra che sfiorano le mie.
Tocca la maglietta del mio pigiama e mi guarda come a chiedermi il permesso, io annuisco e sento immediatamente un po' di freddo e imbarazzo e mi copro subito.
Lui mi sorride.
"Non avere paura, non devi vergognarti di niente con me", mi sussurra dolcemente.
Tolgo le mani e lui riprende a baciarmi piano e dolcemente, come se volesse imprimere ogni istante di questo momento nella sua mente e nel suo cuore.
Quando ci stacchiamo tento di sfilargli la maglietta, lui vedendo il mio imbarazzo mi incoraggia con un sorriso e quando è finalmente a torso nudo davanti a me non posso fare a meno di guardarlo e di ammirare il suo corpo perfetto, i tatuaggi sulle sue braccia e quello sul suo collo, la sua collana col ciondolo verde dalla quale non si separa mai...
Sorride vedendomi estasiata dalla sua bellezza e posa ancora le mani sui miei fianchi, avvicinandomi ancora di più a lui.
"Amore... sei bellissimo...", sussurro, mentre le sue labbra sfiorano le mie.
"Tu di più, principessa", mi risponde.
Riprendiamo a baciarci, mi toglie i pantaloncini e mi stende delicatamente sul letto, con lui sopra di me che mi bacia con dolcezza e passione, continuando a stringermi forte a lui.
Mi sta mandando in paradiso.
I suoi baci e le sue labbra sono illegali.
Si toglie i pantaloncini, poi mi chiede permesso per liberarmi dell'ultimo pezzo di tessuto che mi separa da lui, le mutandine.
Annuisco un'altra volta.
Lui poco dopo fa lo stesso.
Ci guardiamo negli occhi per un tempo che sembra infinito, lui mi sorride.
"Sei sicura? Sei pronta?", mi chiede.
"Sì, voglio farlo con te", sussurro.
Lui sorride ancora.
"Mi raccomando, se ti faccio male dimmelo, non preoccuparti, d'accordo?".
La sua premura nei miei confronti è incredibile.
Sorrido e annuisco.
"Rilassati, penso a tutto io", mi dice.
Annuisco, sono un po' in ansia ma cerco di dargli retta e di tranquillizzarmi, andrà tutto bene.
Si avvicina sempre di più a me, mentre mi sorride, mi accarezza, mi tranquillizza e mi rilassa.
Ad un certo punto lo sento entrare dentro di me e io sospiro.
Fa un po' male, è vero, ma neanche tanto, mi aspettavo peggio.
È successo.
Adesso siamo una cosa sola.
Sorrido a Mirko che inizia a baciarmi dappertutto, sulle labbra, sul collo, sulle guance, sui capelli, mentre si muove dentro di me, piano e con attenzione, mi sta mandando ancora in paradiso.
Quando entrambi arriviamo al limite, lui esce da me e mi sorride.
"Allora, com'è stato?", mi chiede.
"Un sogno", rispondo io, ancora con la testa tra le nuvole.
Lui sorride e mi accarezza i capelli.
"Anche per me" e mi dà un bacio sulle labbra.
Mi squadra da capo a piedi e mi sussurra:"Sei bellissima. Sei tu la mia ultima curva insuperabile".
Arrossisco e sorrido, non riesco a credere alle mie orecchie.
Lo bacio, lo abbraccio e gli accarezzo i capelli, lo amo da impazzire.
Lui sorride e non smette neanche un secondo di guardarmi con amore e di sorridermi, poi si sdraia vicino a me e mi abbraccia da dietro, siamo stanchi morti e ci addormentiamo abbracciati, con i nostri respiri in sottofondo.
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Partire Da Te - Rkomi 💛
RomanceGinevra è una ragazza di 17 anni, dolce e fragile, frequenta la quarta superiore in un liceo di Milano ed è una fan sfegatata di Rkomi, per il quale prova un amore incondizionato. Mirko è uno dei cantanti del momento, vanta una partecipazione a San...