Pov's Mirko
Dopo aver preso un caffè nel bar di Daniele, vado in studio registrazione.
Oggi è un lunedì come tutti gli altri, il sole splende su Milano, è il 1° giugno e si sente già aria di estate e di vacanze.
Ma non per me, o meglio, non è ancora tempo di pensare alle vacanze, io amo il mio lavoro e lo considero una rivincita, una rinascita dal mio difficile passato, anche se senza quello forse non sarei arrivato dove sono ora.
Entro in studio, saluto i miei collaboratori e Simone, il mio manager, poi mi chiudo nella mia stanzetta e mi siedo alla scrivania.
È questo il posto dove nascono le mie canzoni. Questa piccola stanza molto semplice, bianca e silenziosa, sa tutto di me e io so tutto di lei, come se fosse viva, una persona.
Questa stanza mi ha visto arrabbiato, triste, addolorato, ma anche felice e allegro.
Sto fissando il foglio bianco con in mano una penna quando bussano alla porta.
"Mi, sono io", è Simone.
"Sì Simo, entra", dico.
Lui obbedisce e si siede vicino a me.
"Come stai?", mi chiede con un sorriso.
"Tutto normale, tu?".
"Bene. Scusa se ho disturbato il tuo momento creativo, ma ho una notizia bellissima da darti: 'Insuperabile' è disco d'oro!", esclama contento.
"Mamma mia, quasi quasi mi facevi spaventare!", sorrido e lo abbraccio.
"Sei un grande Mi! Alla gente piaci tantissimo, continua così!".
"Senza dubbio. Infatti stavo pensando ad un singolo per l'estate".
"Bravissimo, volevo dirtelo io. E su cosa pensi di scriverlo?".
"Non saprei. Devo pensare a qualcosa che mi dia l'ispirazione", dico toccandomi i capelli.
Lascio vagare il pensiero per un attimo e questo va immediatamente su Ginevra, come più spesso sta facendo da qualche settimana a questa parte.
Non riesco nemmeno a definire cosa provo per lei, ma una cosa mi è chiara: non mi è indifferente, mi interessa molto, ogni volta che ci vediamo rimango affascinato da lei.
Ma sabato sera, quando l'ho vista così elegante, sono rimasto veramente senza parole.
Era bellissima, quel vestito risaltava perfettamente il suo corpo e s'intonava benissimo con i suoi occhi azzurri, era perfetta.
Sono dovuto andare via per convenienza, ma altri cinque minuti e non so cosa sarebbe successo, l'avrei baciata sicuramente.
All'idea di un bacio tra me e lei sorrido e solo in quel momento sento la voce di Simone.
Sta parlando da almeno dieci minuti e io non ho sentito neanche una parola di quello che ha detto.
"Mi, ehi! A cosa stavi pensando? Per chi è quel bel sorriso?", mi chiede lui sorridendo a sua volta.
"Stavi dicendo Simo?", gli chiedo, riemergendo dai miei pensieri.
"Avanti, dì il nome della fortunata", mi esorta lui sorridendo.
Sorrido anch'io.
"Aspetta, Simo, non traiamo conclusioni affrettate. Lei esiste ma non so cosa provo veramente nei suoi confronti".
"Ma come? Quel sorrisino che hai fatto poco fa lascia ben poco spazio ai dubbi".
"Sì, però non lo so. So solo che mi interessa e anche tanto, sento che è speciale, mi attrae come una calamita".
"Com'è lei? È bellissima ma travolgente come la ragazza che descrivi in 'Insuperabile'?", mi chiede con un sorriso, i riferimenti alle mie canzoni nella vita reale sono il suo pane quotidiano.
Sorrido.
"No, è completamente diversa, lei è bellissima e molto dolce, semplice, spontanea, timida, ma ha un cuore grande".
"Insomma, sembra proprio una ragazza da sposare".
"Sì, mi sa che hai ragione tu", dico con un sorriso.
"E tu? Cosa vorresti fare con lei?".
"Bella domanda. La testa mi dice che ha dieci anni in meno di me e che va a scuola, è molto giovane, il mio cuore dice:'Vai e prenditela'. E io sono tra due fuochi".
"Se ti può servire, innanzitutto l'età è solo un numero. Seconda cosa, da come l'hai descritta sembrerebbe perfetta per te, una brava ragazza, dolce e semplice".
"Ed è bellissima Simo, veramente. È molto bella. So che la bellezza è solo una cornice rispetto al carattere, ma veramente, non riesco a togliermi dalla testa i suoi occhi azzurri come il mare, i suoi capelli biondi, le sue labbra, le sue gambe... Aiuto, è veramente splendida".
Simone mi guarda divertito.
"Tu sei innamorato di lei, Mirko, è uscito fuori il meraviglioso ragazzo che sei, deve sentirsi molto orgogliosa.
Non ti ho mai visto così preso per una ragazza. Ma, soprattutto, non ho mai visto Mirko innamorato".
Gli sorrido.
Ha ragione, questa sensazione non l'ho mai provata.
Sentirsi presi così tanto da qualcuno da non saperlo nemmeno descrivere a parole.
"Rkomi si sarebbe innamorato di una ragazza molto diversa, complicata ma passionale, ma sapevo che Mirko avrebbe perso la testa per una ragazza genuina e speciale, come lui".
Annuisce e mi sorride.
"Penso che anche Rkomi avrebbe perso la testa per lei", ribatto con un sorriso.
"Sì, forse hai ragione. Spero che tu abbia successo con lei, che tu riesca a conquistarla. A proposito, lei come si comporta con te?".
"Be', è una mia fan, è sempre gentilissima e molto dolce...".
"Ma allora giochi in casa! Cosa aspetti? Siete fatti l'uno per l'altra!", dice sorridendo.
"Voglio comportarmi bene con lei, ho paura di essere troppo istintivo".
"Quando verrà il momento lo sentirete entrambi e sarà stupendo. Tra l'altro, mi pare di aver capito che lei ricambia i tuoi sentimenti, vero?".
"Forse anche di più, è molto affezionata a me, ho visto certe cose che ha scritto sulla sua fanpage che mi hanno fatto emozionare", rivelo.
"Mi, ti prego, non sprecare questa opportunità. La ragazza che volevi è arrivata. È di Milano, è una tua fan, ti conosce e sa il lavoro che fai. Io dico che meglio di così non ti poteva capitare".
"Hai ragione, non voglio perderla. Sento che tra di noi c'è qualcosa di speciale".
"Ne sono certo. Hai trovato l'ispirazione ora?".
"Penso proprio di sì", dico contento.
"Allora ti lascio lavorare. Aspetta, non mi hai ancora detto come si chiama la fortunata", sorride.
"Ginevra", rispondo.
"La principessa di Camelot! Bel nome", sorride lui.
Annuisco, è un bellissimo nome, come lei.
Simone mi fa l'occhiolino ed esce dalla mia stanzetta.
Rimasto solo, sorrido guardando il foglio bianco e inizio a trasferirci tutto quello che provo per lei: è così che nasce "Calamita".
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Partire Da Te - Rkomi 💛
Storie d'amoreGinevra è una ragazza di 17 anni, dolce e fragile, frequenta la quarta superiore in un liceo di Milano ed è una fan sfegatata di Rkomi, per il quale prova un amore incondizionato. Mirko è uno dei cantanti del momento, vanta una partecipazione a San...