Partire Da Te - Rkomi 💛

24 💛

Pov's Mirko
Sono seduto alla scrivania della mia stanzetta a pensare ad un'idea per il video della nuova canzone estiva quando la voce di Simone spezza il casino dei miei pensieri.
"Madonna raga non puoi immaginare la fame", dice entrando con due pizze e due bottigliette di acqua minerale.
"Ecco a te Mi", mi dice mettendomi vicino la mia pizza.
"Grazie Simo", rispondo con un sorriso, alzando appena lo sguardo per guardarlo.
Si siede vicino a me e inizia a mangiare con gusto la sua pizza, io resto a guardarlo sempre più confuso.
"Allora? Ti è venuta un'idea?", mi chiede, dopo aver mangiato il primo pezzo.
"No, non lo so... Ogni volta che arrivo a questo punto è sempre difficile. Visto da fuori sembra facile, invece... Non ne ho la più pallida idea".
Lui resta in silenzio a guardarmi, poi prende parola.
"Ma questo video di quale canzone sarebbe? No perché hai tre fogli lì", mi fa notare con un sorriso.
Gli passo un foglio.
"Che dici? Le parole vanno bene?", gli chiedo.
"Mi, sai che con me hai carta bianca, soprattutto con le parole. Sei bravissimo e lo sai".
"Sai che senza la tua approvazione non vado da nessuna parte", gli dico con un sorriso.
Lui ricambia e si mette a leggere.
"Che ti devo dire? Le parole sono stupende, sarà una bomba come tutte le altre", prevede lui.
"Speriamo", sorrido.
"Tu che video ci faresti con una canzone così?", gli chiedo, ho veramente bisogno di un suo parere o consiglio, io ogni volta subito non so cosa fare.
Lui fa una smorfia.
"Non è niente di nuovo, il tuo stile c'è e si sente alla perfezione. È solo un po' più estiva, sia nelle parole che nella musica. Ma se tipo andassimo in una località di mare a girarlo? Giuro, per me sarebbe meglio fare così. Tu che dici?".
"Sai che ci ho pensato anch'io?".
"Quindi?".
"Mi sa che hai ragione. Il problema è la location", dico con un sorriso.
"Ah per quella non c'è problema. A me ispira un sacco la Liguria. Che dici?".
"Sì, cazzo, hai ragione! Grande Simo! Cosa farei senza di te!", gli do una pacca sulla spalla.
"Ma smettila, campione! Sai di essere il migliore! Piuttosto, quando vorresti girare il video?".
"Non saprei, per me è uguale", alzo le spalle.
"Dunque, vediamo...", mormora Simone, iniziando a sfogliare la sua agenda. "Che ne dici di venerdì?".
"Sì, certo, va bene", rispondo.
"Perfetto. Manca solo la location giusta, la Liguria è grande", sorride.
"Boh, a me ispira un sacco il lungomare di Sanremo".
"Wow! Perché no? Allora va bene. Dirò a Cristina di prenderci i biglietti del treno".
Annuisco.
"Stamattina abbiamo registrato la canzone con la tua voce... Ok, manca il video e poi siamo a posto! La tua hit estiva sta per arrivare, Mi!", annuncia contento.
"Sì, non vedo l'ora!", gli confido io.
"Adesso basta pensare al lavoro però. È ora di mangiare, sennò stanotte non dormi!", ride.
"Hai proprio ragione!", rido anch'io.
Lui ha quasi finito mentre io devo ancora iniziare!
Inizio a mangiare anch'io, ho veramente una fame da lupi, ho quasi la testa che mi scoppia ahahah.
"Buona eh?", chiede ridendo.
Annuisco mentre mangio e lui ride.
"Aiuto Mi, sei troppo buffo in questo momento!".
"Io sono sempre buffo", lo correggo ridendo.
Lui finisce di mangiare ed esce per andare a buttare il cartone della pizza, lasciandomi solo per pochi secondi.
Quando rientra lo sento andare in bagno per lavarsi le mani e successivamente ritorna nella mia stanzetta, prima di sedersi però l'occhio gli cade su uno dei miei fogli.
"E questa?", chiede, ma non faccio in tempo ad aprire bocca per rispondere o dire qualcosa che lui ha già preso il foglio in mano e si mette a leggere con trasporto.
Quando finisce, mi guarda con gli occhi sbarrati.
"Cazzo Mi ma sei impazzito? Dio mio, questa sì che sarà una hit! Aspetta, fermi tutti! Io propongo vivamente 'Calamita' come tuo singolo estivo! È una bomba, molto più di quella che avevamo detto prima!", dice tutto d'un fiato, estasiato.
"Quella l'ho scritta, ma non lo so... Avrei voluto tenerla un po' per me...", mormoro.
"Ma perché scusa? È una roba assurda!".
"Be', ecco... Se la leggi bene capirai il perché".
Lui la rilegge, ma non riesce a capire.
"Non afferro".
"Questa canzone l'ho scritta pensando a Ginevra. C'è scritto tutto quello che provo per lei, come mi fa sentire. È lei la calamita del titolo".
"Cazzo Mi, è bellissima. So che lo dico sempre quando si parla delle tue canzoni, ma stavolta è la sacrosanta verità".
"È che ho sempre parlato di amore e ora che è arrivato veramente nella mia vita... Vorrei non esporlo troppo".
"Come vuoi. Ma questa è veramente troppo bella per lasciarla scritta in un foglio. Una canzone così la gente la deve urlare ai concerti. Dammi retta, Mi, l'hai sempre fatto, fallo anche adesso. Con questa dopo due settimane sei già disco d'oro".
Lo guardo dubbioso.
"E poi, nessuno penserà che sarà dedicata a lei, a meno che tu lo dirai esplicitamente".
Gli faccio cenno di ridarmi il foglio e lui obbedisce.
Mi rimetto a leggere ogni singola parola, ogni singolo suono delle lettere e alla fine prendo una decisione.
"Hai ragione. Sarà 'Calamita' il mio singolo per l'estate 2022".
"Oh adesso sì che ti riconosco! Vedi? Grande Mi!", esulta contento.
Mi dà una pacca sulla spalla, domani farò una prima stesura della musica per vedere il ritmo che avrà questa canzone.
"Lei lo sa?", mi chiede con un sorriso.
"No e non voglio assolutamente che lo sappia, sarà una sorpresa!", gli confido con un sorriso.
"Quanto sei cotto!", ride.
"Eh lo so, non ci posso fare niente. Mi ha rubato il cuore".
Lui sorride e io ricambio.
"Un momento! A proposito di mare, dove si va in vacanza quest'estate?", mi chiede cogliendomi totalmente alla sprovvista.
Non ci avevo ancora pensato!
"Che dici: Puglia o Sicilia?", gli chiedo.
"Puglia?", risponde dubbioso.
"Aggiudicato", confermo.
Annuisce.
Dopo un po' decidiamo di tornare a casa entrambi, è tardi e io sono stanchissimo.