Partire Da Te - Rkomi 💛

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Incredibile come passa il tempo, oggi è già l'ultimo giorno di vacanza qui a Polignano.
Vacanza che è letteralmente volata, visto tutto quello che è successo durante questi giorni, e che in realtà, purtroppo, non siamo riusciti a godercela appieno per via della tragedia sfiorata che rischiava di colpire Rosanna e Simone.
Ma è stata comunque una bellissima vacanza, certo, magari non come ce l'aspettavamo, però la vita è così, quante cose accadono senza che ce lo aspettiamo?
Forse è stato proprio questo a renderla più bella, magari se fosse stato tutto monotono e prevedibile non sarebbe stata così bella.
Stamattina siamo tutti un po' tristi e abbattuti ovviamente, ora che abbiamo scoperto fino in fondo questo posto non vorremmo mai andare via.
Facciamo colazione tutti insieme, tra abbracci, baci, sorrisi e battute che alleviano un po' il clima di nostalgia che aleggia attorno e che sicuramente accompagnerà tutta la giornata, per non parlare di domani, quando torneremo a casa.
Quando finiamo di fare colazione, sparecchiamo e mettiamo in ordine, poi Mirko riceve una telefonata di lavoro e si siede sul divano per rispondere, con Simone che lo osserva attentamente.
"Ciao Luca, come stai?", chiede.
Luca è uno dei ragazzi della sua squadra, lo ricordo bene, c'era anche lui in ufficio quando mi ha presentata al suo team di lavoro.
"Bene, grazie, domani torno a Milano", annuncia dopo qualche secondo di silenzio.
Altri minuti in silenzio e poi la sua faccia cambia di colpo, diventa sorpresa e felice e questo si riflette nei suoi bellissimi occhi verdi, che si illuminano.
"Davvero? Grazie, grazie per avermi avvisato! Ci vediamo domani a Milano!".
La chiamata finisce, lui appoggia il telefono sul tavolino vicino al divano e senza aprire bocca abbraccia di slancio Simone seduto vicino a lui, che inizialmente rimane un po' interdetto e fa una faccia strana facendo ridere me e Martina, poi si lascia andare e ricambia l'abbraccio, sorridendo soddisfatto.
Quando si staccano, Mirko guarda prima Simone e poi noi con un sorriso raggiante e dice:"Ragazzi, mi ha appena chiamato Luca. 'Calamita' in meno di una settimana ha raggiunto le 50000 visualizzazioni su YouTube!", esclama alla fine.
Esultiamo tutti e quattro, come al solito ogni cosa che fa diventa un capolavoro.
"Congratulazioni fratellino mio! Non avevo dubbi che sarebbe stato un successo!", esclama Simone e io e Martina concordiamo con lui.
"Grazie fratellone", risponde lui abbracciandolo ancora, mentre Simone gli dà una pacca sulla spalla.
Si avvicina a me e Martina.
"Congratulazioni Mi, sei stato bravissimo!", gli dice contenta la mia migliore amica.
"Grazie Marti", risponde lui e l'abbraccia.
Dopo è il mio turno.
Io e Mirko ci scambiamo un sorriso prima che lui mi avvolga tra le sue braccia e mi stringe a sé, posando le mani sui miei fianchi e lasciandomi un bacio sulla guancia.
"Sei il migliore, ti amo", gli sussurro.
"Tutto questo grazie a te, principessa mia", mi risponde, poi mi bacia dolcemente sulle labbra, accarezzandomi i capelli.
Quando ci stacchiamo ci sediamo tutti sul divano e per passare il tempo decidiamo di videochiamare Rosanna e Sergio, ormai sono diventati quasi parte del nostro gruppo.
Loro rispondono subito, appena ci vedono si illuminano e si vede tantissimo la loro gioia, mi si stringe il cuore dalla commozione e dalla soddisfazione, è bello essere il motivo della felicità di qualcuno.
Sono entrambi sul divano e ci dicono di stare bene, fra qualche giorno andranno in vacanza in Sicilia per ricaricare le energie e per festeggiare la rinascita di Rosanna.
Noi li ascoltiamo con immenso piacere e gioia, dopo tutto quello che hanno passato sotto i nostri occhi vederli sereni e felici è veramente bellissimo.
Noi rispondiamo che domani ritorneremo a Milano e loro ci rinnovano l'invito di andarli a trovare quando possiamo e quando vogliamo, noi accettiamo volentieri, vogliamo loro tanto bene, sono veramente delle persone speciali, umili, gentili, disponibili, simpatici e perbene.
Simone, il loro figlio, è esattamente il frutto perfetto del loro amore, assomiglia molto ad entrambi ed è un ragazzo fantastico, esattamente come sicuramente li erano i suoi genitori.
Ci augurano tanta fortuna, amore e felicità e noi ricambiamo i loro auguri, quando finiamo la chiamata io ho le lacrime agli occhi e il sorriso sulle labbra, sebbene li conosca da nemmeno una settimana voglio loro molto bene, mi hanno insegnato davvero tanto.
Mirko se ne accorge e mi sorride, mi guarda negli occhi e mi asciuga dolcemente le lacrime con le sue mani delicate, poi mi sussurra:"Sei bellissima quando piangi e ti commuovi, sai?", io sorrido e lo guardo con amore.
"Ti amo piccola", mi sussurra dandomi un bacio sulla guancia.
Io sorrido e mi asciugo le tracce bagnate del pianto con un fazzoletto, sotto il suo sguardo sorridente e affettuoso.
Quando viene ora di pranzare, Simone cucina le orecchiette al sugo di pomodoro in omaggio alla Puglia, quasi come per ringraziare questa bellissima regione di averci ospitati durante queste bellissime vacanze.
Mangiamo in allegria, tra sorrisi, battute e scherzi, come sempre, poi al pomeriggio andiamo in spiaggia.
Appena arriviamo, l'allegria di qualche minuto prima viene subito sostituita dallo stupore che ci suscita sempre questo bellissimo mare che si trova davanti a noi e dalla nostalgia, consapevoli che da domani non lo vedremo più.
Ci mettiamo ai nostri soliti posti, ci spogliamo e poi andiamo a fare il bagno, come sempre non manca l'atmosfera felice e serena di questo momento, anche se oggi è un po' offuscata dalla tristezza.
Facciamo la nostra consueta passeggiata sulla spiaggia, io e Mirko ci prendiamo per mano, ci scambiamo baci e abbracci, ci sussurriamo parole romantiche, e lo stesso fanno Martina e Simone, anche loro diventati una coppia.
Sono molto contenta per Martina, si meritava da tempo una relazione, specialmente con un ragazzo così speciale come Simone, è perfetto per lei.
Torniamo ai nostri posti per asciugarci e abbronzarci, anche se ormai non ce n'è nemmeno bisogno perché siamo tutti un po' scuri di pelle, del resto sono dieci giorni che siamo qui.
Quando torniamo a casa facciamo le valigie per domani, io e Martina non ci mettiamo molto tempo, abbiamo poca roba, poi decidiamo tutti e quattro insieme di andare a cena fuori per festeggiare l'ultima sera qui e le tante visualizzazioni su YouTube della nuova canzone di Mirko.
Io e Martina mettiamo entrambe due vestiti bianchi leggeri che mettono in risalto la nostra abbronzatura, mentre Mirko e Simone mettono entrambi una maglietta bianca e un paio di jeans.
Ci siamo messi tutti d'accordo ahahahah.
Lungo la strada per arrivare al ristorante ridiamo, scherziamo e facciamo battute come sempre, andiamo allo stesso ristorante della prima sera qui e mangiamo letteralmente come se non ci fosse un domani ahaha, si vede che ci mancherà questo posto.
La serata prosegue nella solita atmosfera scherzosa e rilassata e quando torniamo a casa e andiamo a dormire ci assale per l'ennesima volta la nostalgia: domani torneremo a Milano e alla nostra routine.