Partire Da Te - Rkomi 💛

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Pov's Mirko
Sanremo è davvero bellissima, è una città magica, ne sono rimasto incantato quando l'ho vista per la prima volta per partecipare al Festival e da allora mi è rimasta nel cuore.
Il Festival per me è stata un'esperienza indescrivibile, un grandissimo onore, se penso a tutto il percorso che ho fatto per arrivarci e da dove vengo non ci credo ancora, è un sogno che mai pensavo si sarebbe avverato.
Invece su quel palco ci sono salito anch'io.
E poco importa della classifica, è stata comunque un'esperienza indimenticabile e che mi ha dato molto.
E ora rieccomi qui, sul luogo del delitto, a girare il video della mia canzone estiva, tra un sole che splende potentissimo nel cielo, un mare stupendo e un caldo soffocante.
Cristina mi fa un cenno con la mano, poi alza lo sguardo dalla telecamera e mi sorride.
"Bravo Mi, quando sei davanti alla telecamera ti trasformi e sembri quasi un attore, davvero. Bravissimo! Sono sicura che verrà una bomba! Domani ci lavorerò meglio e poi ti mostro le prime modifiche, così tu mi dirai un tuo parere!", mi dice soddisfatta.
Io ricambio il sorriso e la guardo negli occhi.
"Grazie Cri", rispondo.
Lei mi rivolge un altro sorriso e poi ritorna a guardare la telecamera, io mi siedo vicino a Simone, che è seduto su una sedia da regista con gli occhiali da sole e il sorriso sulle labbra, sicuramente dorme oppure sta prendendo il sole con gli occhi chiusi ahahah.
"Oi Simo", gli dico dandogli una pacca sulla gamba.
Lui si sveglia di soprassalto.
"Oi che? È successo qualcosa?", chiede  spaventato.
"Macché ahahah, stai tranquillo", scuoto la testa ridendo.
"Meno male! No scusami, mi stavo abbronzando ma devo essermi addormentato ahahah".
"L'avevo capito, ahahah".
"Il video l'hai finito?".
"Sì, appena finito".
"Ah, non vedo l'ora di ascoltare questo capolavoro! È una bomba: il testo, la musica e soprattutto il video, con questa ambientazione magnifica! Non vedo l'ora di vedere il risultato finale: sarà una roba spaziale!", esclama eccitato.
"Sì, lo spero tanto, questa canzone per me è importante", dico sorridendo e guardando le onde del mare che si infrangono ai bordi della spiaggia.
"Ma senti un po', quando hai intenzione di farlo sapere a lei? No tanto per capire", dice ridendo.
"Te l'ho già detto, Simo, sarà una sorpresa. Lo saprà all'ultimo".
"Ah quindi sarà lei a vedere tutto?".
"No, naturalmente gliela farò sentire in anteprima, però quando avremo montato tutto l'insieme. Voglio sorprenderla, lasciarla senza parole".
Lui sorride e mi dà una pacca sulla spalla.
"Ti sei proprio innamorato stavolta, eh?", chiede scherzando, però con un fondo di assoluta verità.
"Sì. La amo. Non riesco nemmeno ad esprimere a parole quello che provo per lei. Non so neanche se questa canzone le piacerà o se almeno attraverso di essa riuscirò a dimostrare o ad esprimere quello che provo per lei. Una cosa la so: mi ha cambiato la vita, anzi, me l'ha stravolta, ma non in modo forte e travolgente come un fiume in piena. Piuttosto con il rumore dolce e delicato delle gocce di pioggia sulle finestre, quando sai che prima o poi pioverà ma non sai quando succederà con esattezza e provi a non farti trovare impreparato, ma quando arriva il momento, resti lì ad ammirare le gocce che corrono sulle finestre e ti sorprendi, ti incanti a guardarle come se fosse la prima volta che le vedi e ti senti travolto dalla tranquillità e dalla calma che emanano e vorresti restare lì a guardarle per sempre.
Ecco, è successo così con me, quando ho conosciuto Ginevra.
Ho visto e conosciuto tante ragazze, alcune più belle di altre, ma Ginevra è arrivata all'improvviso, in punta di piedi, quasi neanche senza volerlo, e mi ha conquistato con la sua dolcezza, la sua timidezza, i suoi occhi, i suoi sorrisi, i suoi abbracci, la sua semplicità e la sua purezza. Vorrei stare sempre con lei, vederla dormire, ridere, piangere, mangiare, studiare... Vorrei assaporare qualsiasi momento della sua vita".
"Aiuto raga, ho bisogno di un fazzoletto", dice lui ridendo, io penso che stia scherzando, invece il fazzoletto lo prende davvero e si asciuga gli occhi, poi mi guarda e mi sorride.
Simone è un ragazzo sensibile e poi è la prima volta che mi sente così coinvolto, non se l'aspettava!
"Ti ho commosso, eh?", chiedo divertito.
"Sì. Cazzo Mi, ma ti sei ascoltato mentre parlavi? Hai detto delle cose meravigliose. Doveva esserci Ginevra qui al posto mio!", dice ridendo.
"Al momento giusto le dirò anche a lei.  Invece tu?", chiedo curioso.
"Cosa?", chiede non capendo.
"Che mi dici di Martina?".
Lui scuote la testa e ride.
"Ci stiamo conoscendo, per ora nulla di che", dice con un sorriso.
"Ti piace?".
"È ancora presto per dirlo, diciamo che non disdegno la sua compagnia, ecco. Sentirla mi piace e mi fa stare bene, è molto simpatica e solare, oltre che bella. Diciamo che se dovesse succedere qualcosa non mi tirerai indietro", dice con un sorriso.
"Eh però non ti è tanto indifferente, eh", dico sorridendo.
"Mi, è bella, simpatica, umile... Più di così... Comunque sì, non mi è indifferente".
"Comunque avrai sicuramente occasione per conoscerla meglio, visto che tra due settimane partiremo tutti e quattro insieme per la Puglia!".
"Madonna aiuto! Sono contento ma anche un po' spaesato: sai com'è, una vacanza con due ragazze non l'abbiamo mai fatta".
"Già. Meglio così, c'è sempre una prima volta".
Lui annuisce.
"Passerai più tempo con la tua fidanzatina, sei contento?", chiede sorridendo.
Sospiro contento.
"Sì, davvero tanto. Non vedo l'ora. Finalmente dei giorni assieme. Non potevo chiedere di meglio", rispondo soddisfatto.
Lui annuisce e si alza dalla sedia per prendere qualcosa dallo zaino, nel frattempo Cristina mi fa vedere il video che ha girato qualche minuto fa e io le suggerisco le prime modifiche da fare, che lei approva.
Si allontana anche lei e io rimango a guardare incantato il mare e le sue onde, pensando ai bellissimi giorni che mi aspettano in compagnia della mia fidanzata.