Partire Da Te - Rkomi 💛

46 💛

Ci alziamo entrambi dal letto e ci rivestiamo raccogliendo i vestiti gettati qua e là ieri sera, io mi rivesto con lo sguardo basso e quando lo rialzo vedo Mirko guardarmi estasiato.
Arrossisco e sorrido.
"Che c'è?", gli chiedo imbarazzata e divertita.
"Sei perfetta", mi risponde, non smettendo neanche un secondo di staccare lo sguardo da me.
Sorrido, mi avvicino a lui e lo abbraccio stringendolo forte, lui ricambia affondando il viso sulla mia spalla e lasciando un piccolo bacio sopra di essa e sul mio collo.
Io sorrido, amo abbracciarlo e sentirlo stretto a me.
Quando ci stacchiamo leggermente gli sorrido e lo bacio, lui mi accarezza i capelli e la guancia.
Dopo questo momento di coccole romantiche, andiamo in cucina a fare colazione.
Contrariamente a ciò che succede di solito, oggi decidiamo di preparare insieme la colazione per entrambi.
Prepariamo entrambi pane e Nutella e ci sediamo al tavolo.
Iniziamo a mangiare e subito guardiamo i due posti vuoti, quelli di Simone e Martina, oggi sarà la prima colazione della vacanza senza di loro.
E si vede e si sente.
C'è più silenzio degli altri giorni.
Sospiro, quanto mi mancano quei due.
Fortunatamente tra pochi giorni saranno ancora qui e riempiranno questa casetta di risate, di battute e di scherzi, molto più di quanto lo facciamo io e Mirko, che siamo un po' silenziosi ahaha.
"Ti mancano, vero?", la voce di Mirko spezza i miei pensieri.
Annuisco.
"Anche a me mancano, ma presto saranno qui con noi", mi sorride.
"Non vedo l'ora, davvero", dico.
Lui annuisce, mi sorride e mi prende per mano, io ricambio il suo sorriso.
Continuiamo a mangiare scambiandoci sorrisi e sguardi complici e quando abbiamo finito rimettiamo tutto in ordine.
Mi allontano un po' da Mirko e vado in camera mia per chiamare Martina, ho bisogno di sentirla privatamente.
La chiamo, in teoria dovrebbe essere già sveglia, o almeno spero.
Qualche squillo e risponde.
"Pronto amo, che bello sentirti!", risponde contenta.
"Ehiiii amo, anche per me è un piacere immenso! Come stai?".
"Bene, ma mi manchi", risponde con voce triste.
"Oh amore mio, anche tu mi manchi tantissimo! A proposito, quando tornate?".
"Martedì!", esclama raggiante.
"Wow, davvero? Che bello, non vedo l'ora!".
"Siii, anch'io! Non vedo l'ora di rivederti e stare tutti insieme! Mi manca un sacco anche Mirko!".
Sorrido.
"E che mi dici di tu e Simone? Come sta?".
"Benone! Non lascia soli i genitori neanche un attimo ahahah. Loro provano a fare da soli, ma niente, non li lascia mai da soli ahahah. Ma a parte gli scherzi, dopo tutto quello che è successo è comprensibile".
"Sì, questo è vero".
"Comunque, ti devo raccontare una cosa".
"Anch'io!", aggiungo allegramente.
"Oh, allora inizia tu!".
"Forse però preferirei raccontartela di persona, sai...".
"Ah sì? Allora è qualcosa di importante?", chiede curiosa.
"Ehm... Dipende dalle persone, comunque per me sì", sorrido.
"Ok, la cosa si sta facendo interessante. Non penso di essere capace di aspettare fino a martedì per saperla, sono troppo curiosa!".
"Daiiii ahahahah, ce la farai sicuramente".
"Eh lo spero ahahah".
"Tu invece? Cosa mi devi dire?".
"Eh anch'io ti devo dire una cosa importante e penso che anch'io farei meglio a dirtela di persona".
"Oh allora perfetto, abbiamo entrambe qualcosa da raccontare all'altra ahahah".
"Eh a quanto pare sì ahahah".
"Ma è una cosa bella?", le chiedo.
"Sì", mi risponde contenta.
"Almeno quello ahaha".
"E la tua?".
"Più che bella direi che quello che ti devo raccontare è un sogno divenuto realtà", dico sognante.
"Wow!!! Non vedo l'ora che sia martedì, così potremo raccontarci tutto come sempre!".
"Siiii anch'io!".
"Che fate adesso?", mi chiede.
"Abbiamo appena fatto colazione e adesso molto probabilmente guarderemo una serie TV o andremo a fare un giro".
"Ok. Noi ci siamo alzati qualche minuto fa ahaha".
"Oddio, ti ho buttata giù dal letto ahahahah".
"Ma va ahahah. Semmai a buttarmi giù dal letto è Simone. In questi giorni è sempre al telefono per lavoro e stamattina lo hanno chiamato e io mi sono svegliata ahaha".
"Ah ok ahahah".
"Niente, ora andiamo a fare colazione. Ci sentiamo oggi o domani amo".
"Certo amore mio. Ci sentiamo".
Riattacca e io torno da Mirko, che è seduto sul divano e sta guardando il telefono.
Mi avvicino sorridendo e mi siedo vicino a lui baciandolo sulla guancia.
Lui sorride e mi guarda, i suoi occhi sono dolcissimi in questo momento.
"Come sta?", mi chiede.
"Bene, grazie. Anche Simone sta bene, ha detto che torneranno martedì".
"Oh benissimo. Allora appena tornano farò vedere loro la mia nuova fatica lavorativa", dice sorridendo.
"A te, invece, posso farla vedere adesso", dice.
Mi sento confusa, quante canzoni sta facendo in questo periodo ahahah.
"Di che si tratta? Hai già pronta un'altra canzone?", gli chiedo.
"Oh no, no, non ancora", risponde lui ridendo "la canzone che farò uscire quest'autunno o inverno è ancora una mia bozza, questa invece uscirà domani".
Mi invita ad avvicinarmi ancora di più a lui, appoggio la testa sulla sua spalla e lui mi abbraccia, mentre mi mostra un video su YouTube, presumibilmente il video della canzone che uscirà domani.
"Rkomi - Calamita", recita la didascalia.
Mi batte forte il cuore, è la canzone che ha dedicato a me.
Mi guarda e mi sorride.
"La riconosci?", chiede.
Io annuisco con le lacrime agli occhi.
Mi bacia sui capelli e mi fa vedere il video.
Stavolta è completamente diverso dagli altri video suoi, perché lui è al mare e cammina sulla spiaggia con lo sguardo rivolto alle onde, oppure si mette in posa come se facesse una foto e sorride alla telecamera, o ancora si vede di spalle, mentre la sua bellissima voce racconta le parole che ha scelto per ricordare me...
Mentre guardo, non riesco a non avere le lacrime agli occhi.
Lui lo sa e mi sorride e mi bacia sui capelli e sulla guancia.
Quando finisce, esce da YouTube, spegne il telefono e lo appoggia sul tavolo vicino al divano.
"Allora? Che ne dici?".
Scuoto la testa sorridendo.
"Mi lasci sempre senza parole, davvero. È bellissimo. Non posso credere a tutto questo. Ti amo infinitamente".
"Vieni qui principessa".
Mi abbraccia e io mi lascio letteralmente sprofondare tra le sue braccia, respiro tutto il suo profumo e sorrido, questa è la sensazione più bella del mondo, vorrei che restassimo per sempre così, abbracciati, con tutto il mondo fuori.
Ci stacchiamo, lui mi guarda e mi accarezza le guance, io sorrido e anche lui, poi mi bacia.
Lo amo infinitamente.
Voglio stare con lui per sempre.