Let's Pretend [Harry Styles] - italian translation

CAPITOLO 64

Canzone del capitolo W.D.Y.W.F.M dei The Neighbourhood

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Kade's P.O.V

La rumorosa, spensierata atmosfera che circondava il locale quasi pieno era in completo contrasto con la tranquilla - imbarazzante situazione che stavamo affrontando sia io che Harry.

Solo qualche secondo fa le nostre labbra stavano per toccarsi. Non realizzai quanto brutta fosse la situazione finché non affrontai la ragazza furiosa.

I suoi occhi mi scannerizzarono da testa a piedi, prima di accigliarsi e guardare Harry il quale aveva ancora il braccio avvolto attorno a me. Solo quel singolo tocco mandò un formicolio su per il mio braccio.

Lo sguardo sorpreso di Harry incontrò il suo arrabbiato, ed in quello stesso istante, il suo braccio abbandonò il mio fianco. "C-Catherine." Balbettò. "Cosa ci fai qui?"

"Beh ovviamente sono venuta perché se no saresti stato tutto solo ma sembra che tu abbia abbastanza compagnia." Disse sarcastica, mi lanciò un'occhiataccia prima di far roteare i suoi occhi azzurri.

Feci un paso verso di lei, con le braccia conserte e indicando tra me ed Harry. "Oh intendi questo? Ha no, hai frainteso tutto. Harry ed io siamo solo... Nemmeno amici, non ti devi preoccupare." Dissi onestamente, un sorriso pieno sulle mie labbra.

Harry mi rivolse uno sguardo confuso.

"Infatti ora me ne vado. Devo trovare il mio fidanzato." Dissi, soffermandomi sulla parte del 'fidanzato' in modo che lei cogliesse il messaggio.

Harry si voltò verso di me. "Kade, davvero non dev-"

"È stato un piacere conoscerti Catherine." Sorrisi. Ero pronta ad andarmene, ma i miei piedi non si mossero appena la vidi intrecciare la sua mano con quella di Harry.

Ecco, è abbastanza imbarazzante.

"Bene... Vattene?" Disse lei in imbarazzo ma nello stesso tempo scortesemente. Sorrisi di nuovo e mi voltai, camminando dalla parte opposta verso il chaos che non faceva altro che farmi male alla testa ancora di più.

"Stronza." Sussurrai nel respiro.

Sentii un braccio avvolgermi e quasi urlai. Non potrò fare a meno che vedere il viso di Harry fare la sua comparsa nella mia testa.

"Oliver!" Urlai. "È la seconda volta che mi fai così, smettila!" Mi lamentai, facendolo solo ridere più forte.

"Mi dispiace, mi dispiace. La smetterò. Non c'è bisogno di aggredirmi." Ridacchiò.

"Cosa ti ha intrattenuto così ha lungo?"

Lui guardò il telefono, poi si girò verso di me, alzando le spalle. "Le solite compagnie che provano a convincermi a collaborare." Sorrise. "Semplicemente non possono resistermi."

"Vantatene." Mormorai.

Lui strinse le sue braccia ancora di più attorno a me ed iniziammo a girare nella pista da ballo. Una canzone lenta che era stata messa almeno una decina di volte partì, ed Oli mi tirò più vicina a se'.

"Io mi vanto solo quando ho cose meravigliose che altri vorrebbero. Come te, e ho intenzione di metterti in mostra proprio ora." Sussurrò nel mio orecchio.

Io sorrisi. "Mettermi in mostra in che senso? Come? Non c'è nessuno che..."

"Tutti ti stanno guardarmi tesoro." Ridacchiò. "Anche quel tipo, Harry Styles, anche se ha ovviamente una ragazza attorno a se'."

Mi lasciai sfuggire un sospiro, appoggiando la testa sulla sua spalla. Iniziammo a girare, così ora sapevo di essere in grado di vedere Harry.

Catherine era avvolta attorno a lui, proprio come Oliver e me, ma lei era girata dall'altra parte. Gli occhi di Harry erano verso il pavimento, ma in un istante, sfrecciarono nei miei.