Let's Pretend [Harry Styles] - italian translation

CAPITOLO 19

Canzone del capitolo - Kiss Me di Ed Sheeran

"Grazie per lo spogliarello, tesoro." La voce di Harry era ruvida, rauca, ma principalmente stanca mentre appariva dall'ombra. Come cazzo è entrato qui? Saltai indietro dallo spavento e premetti le mani alla finestra. Ero davvero spaventata, onestamente. Harry è un problema, e sembrava che non ne avesse mai abbastanza di farmi impazzire.

Non quel tipo di pazza, pervertiti.

Mi misi una mano sul petto per calmarmi prima di camminare infuriata verso Harry. "Che cazzo stai facendo qui!?" Urlai. Quasi dimenticai che indossavo sono la biancheria prima di correre verso il mio letto ed afferrare un asciugamani, coprendo il mio corpo.

"Sono venuto per renderti....una visita." Disse, il suo tono era rilassato e camminò per i fatti suoi verso il mio cassetto, estraendo un paio di mutande e il mio viso arrossì per lo stupore. Quale tipo di ragazzo entra nella tua casa e guarda la tua biancheria? Harry ovviamente.

"Mai sentito parlare di porte?" Abbaiai, strappando il tanga rosso dalle sue mani e rimettendolo al suo posto. Harry ridacchiò e si sedette sul mio letto, allungando le gambe davanti a sè. Mi lamentai e mi avvicinai al letto, le lenzuola blu e bianche erano tirate verso il lato, Harry finse di russare mentre un sorriso gli strattonò le labbra. Devo ammettere che era quasi adorabile, ma ora mi stava davvero stancando.

"Harry perché sei qui?" Dissi. Dovrebbe essere contento che mia madre non è qui o sarebbe finito fuori dalla porta con un calcio. Presi posto vicino a lui dimenticandomi del fatto che lui è Harry e io sono Kade - questo non dovrebbe succedere, ma ancora non lo sto fermando.

Perché ti piace idiota!

Sospirai e mi girai a guardarlo, mantenne un sorriso sul suo viso quando i suoi occhi viaggiarono verso i miei. Non era una bugia che fosse bellissimo, e chiunque finisse con lui sarebbe fortunato - apparte il fatto che è un bugiardo.

Aspetta un secondo....

Il mio piano...magari se mi avvicino a Harry - o a Marcel....potrebbe confessare, e in questo momento, credo che io ed Harry siamo più intimi di quanto il timido Marcel ed io saremo mai. So che sarà difficile, ma ne vale assolutamente la pena di provarci.

"Non mi piace Zayn." Disse scorbuticamente, alzandosi dal letto e camminando verso la finestra.

Lo seguii. "Questa non era la mia domanda, ora dimmi, perché sei qui?" Spinsi.

Lasciò andare un sospiro profondo e mi fissò con un espressione su suo viso che non riuscivo davvero a decifrare. "Non mi piace il fatto che te ne sei andata con lui, e mi disturba che tu non riesca a vedere cosa sto cercando di fare."

"Cos è che stai cercando di fare?"

"Voglio conoscerti." Implorò lui, i suoi occhi verdi era sempre segregati nei miei e credo di aver perso il respiro per un secondo. Potrebbe essere più facile di quello che penso, in realtà, è decisamente troppo facile. Non avevo intenzione di buttarlo fuori, infatti...Gli dirò tutto su di me.

Magari lui farà lo stesso.

"Quindi io voglio conoscere Harry." Sorrisi, mi risedetti sul letto con la testa contro lo schienale ed Harry si distese affianco a me.

"Spara, cosa vuoi sapere?"

"Che colore di mutande - intendo, tanga, indossi?"

Oddio, è troppo pervertito.

"Harry!" Risi, schiaffeggiando scherzosamente la sua spalla. Non potei fare a meno di notare quanto tenera fosse la sua risata, era giocosa, rumorosa, ed in qualche modo mi attirò ancora di più a lui.