Let's Pretend [Harry Styles] - italian translation

CAPITOLO 71

Canzone del capitolo - Scene Three Stomach Tied In Knots degli Sleeping With Sirens

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Harry's P.O.V

Rimasi lì in piedi, immobile, fissando negli occhi della bambina che è una parte di me, i suoi occhi - i suoi bellissimi occhi che si abbinano al colore dei miei ricambiano lo sguardo.

Era come se il mondo si fosse fermato in quel momento esatto, e il fatto è che non si tratta solo del mio mondo. Erano tutti senza parole, perplessi, ma soprattutto sbalorditi per l'improvvisa verità.

Non notai le lacrime che stavano cadendo dagli occhi di Kade finché non mi voltai a guardarla. Sembra che lei sia l'unica il cui mondo non si è fermato.

"Ka-" Non riuscii nemmeno ad iniziare la frase che lei mi diede uno schiaffo sulla guancia, riuscivo a sentire il sangue scorrere in quel punto.

La rabbia, la tristezza, la preoccupazione nei suoi occhi quasi mi distrussero completamente. "Non doveva venirlo a sapere così Harry!" Urlò.

La piccola bambina venne portata via da me con una strattone e Kade corse elica ente fuori dalla stanza, nostra figlia tra le braccia, e lasciandomi solo ad affrontare il pubblico confuso.

Merda.

"Harry... È... È vero?" Chiede Catherine, la sua voce era più calma di quando mi aspettassi. No, dimenticatevi del calmo, mi aspettavo molteplici schiaffi da parte sua.

Voltai la testa verso di lei, la mia mano scorse tra i ricci prima di annuire. Tutti sussultarono.

Oliver mi guardò, era furioso, mi spinse con forza ed io diedi il meglio di me stesso per non saltargli addosso. "Hai visto cos hai causato!? Evie è solo una bambina! Non era preparata a questo!"

Non riuscii a pensare ad una risposta, perché sapevo bene che aveva ragione. Avrei dovuto prepararla a questo, ma sono stato preso dalla situazione ed in questo diritto su mia figlia che lui crede di avere, così non ho esitato a buttare fuori tutto.

"Ma non ne sarei sorpreso visto che hai mandato a puttane tutto nella tua vita. Se solo tu non avessi lasciato andare Kade avresti sia lei che Evie, ed in realtà, grazie, perché se non avessi buttato tutto nel cesso entrambe non sarebbero mie." Continuò, facendo curvare le labbra in un sorrisetto alla fine del suo patetico discorso, prima di sparire nella direzione in cui era andata Kade.

Feci uno sbuffo frustrato, le mie mani tiravano le radici dei miei capelli piano che qualcuno si schiarisse la gola. Mi ero quasi dimenticato di non essere solo.

"Posso spiegare..." Mormorai, guardando le persone curiose che avevano assistito a tutto. I ragazzi erano sorpresi, forse un po' arrabbiati, ma Liam sembrava normale. Non ne sarei sorpreso se lui sapesse già tutto. Quel bugiardo traditore.

"Allora fallo." Si lamentò Catherine. La sua espressione calma era cambiata improvvisamente ora che aveva ottenuta la mia completa attenzione. È come se tutti in questa stanza fossero arrabbiati con me, e le altre modelle e lavoratori che c'erano se ne sono lentamente andati.

Bene. Ero contento del fatto che si stavano tutti facendo gli affari propri.

"Perché siete tutti arrabbiati con me?" Mi buttai su una sedia il più lontano possibile da Catherine. Stavo provando ad evitare il contatto fisico che lei aveva intenzione di avere con me.

I ragazzi mi fissarono, finché Zayn non parlò. "Come potremmo non essere arrabbiato? Ce l'hai nascosto chi sa da quanto tempo! Credevo che fossimo migliori amici!" Disse arrabbiato, e Niall annuì mostrandosi d'accordo con ciò che ha detto.