Capitolo 3

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Izuku si mise seduto per terra portandosi le ginocchia al petto. I suoi muscoli vibravano sotto pelle doloranti, a causa dell'intera giornata trascorsa a camminare nel bosco. L'idea di passare tutto il mese in quello stato non gli piaceva, e sperava di diventare più resistente con lo scorrere delle settimane. Voleva imparare a cacciare, a combattere, ad affiancare il suo Alpha così da contribuire durante il viaggio, ma il biondo glielo aveva negato in tutti i modi. Diceva che il suo passo era troppo pesante, e la selvaggina sarebbe scappata in continuazione, mentre per l'uso delle armi, preferiva raggiungere la sua terra e sottoporlo ad un allenamento degno dello Sposo del futuro Capo della Tribù del Fuoco. Mi piace il fatto che nonostante tutto sta già pensando al dopo, ma adesso mi sento inutile.

Poco più avanti un cumulo di rami secchi ardeva all'interno di un cerchio creato grazie a dei sassi bianchi. Le fiamme si muovevano delicate seguendo l'andamento del venticello notturno. Midoriya sentì il calore avvolgerlo, e rimase a fissare il fuoco. Nonostante fosse estate, la temperatura di quel bosco all'imbrunire sembrava sprofondare, raggiungendo un clima simile ai primi giorni d'inverno. Si chiedeva come le piante riuscissero a sopravvivere, ma poi si ricordò che sulla terra regnava la magia. Bianca, pura, viva. Nera, maledetta, morta. Un brivido gli attraversò la schiena, e allontanò gli scenari terribili immaginati nella sua mente.

Gli mancava il tappeto di stelle che ogni notte guardava dalla finestra della sua torre, vedere la luna riflettersi come uno specchio sulla superficie del lago, giocare insieme alla sua fata, che danzava lucente nell'oscurità della sua umida stanza. Lo trovava stupido. Ora che poteva vivere libero, pensava al passato. Non è sempre stato tutto terribile. Sento la mancanza solo di quelle poche cose positive che mi miglioravano le giornate.

«Grr...»

Il verdognolo alzò la testa di scatto, il verso delicato e al tempo stesso minaccioso gli entrò nelle orecchie. Shiro, il cucciolo di Drago di Bakugou, l'osservava dal lato opposto. Il falò ne illuminava le squame bianche, tingendole di un arancione tenue. I suoi occhi azzurrini lo puntarono, mentre la sua coda si muoveva strusciando tra i fili d'erba leggermente bagnati. Oddio. Rimase immobile, senza sapere cosa fare. Katsuki è ancora a caccia, credevo Shiro fosse andata con lui. Perché è qui? Deglutì rumorosamente, sentendo di nuovo una biscia di terrore salirgli dallo stomaco fino al petto. È una specie rara, con abilità curative, non dovrebbe farmi del male. Giusto...?

«Grr!»

Izuku sobbalzò alzandosi un poco e restando in equilibrio sulle ginocchia, per qualche motivo assurdo i palmi delle sue mani tremavano, ma non si trattava di paura. Era qualcosa che non sapeva spiegarsi. Shiro cominciò ad avanzare con calma, schiacciando qualche ramoscello. Midoriya sentì i battiti del suo cuore accelerati, fuori controllo. Provava ansia, al tempo stesso però, anche curiosità. Sembra voglia studiarmi, non attaccarmi. Il Drago continuò la sua avanzata, arrivando ad un paio di metri da lui. Allungò il muso annusando l'aria, riuscì a sentire il suo fiato caldo solleticargli la pelle, tanto da muovere un poco le maniche in lino della camicia. Il verdognolo strinse le labbra, e portò il braccio nella sua direzione senza esitare. Il suo corpo si rilassò, ed ebbe l'irrefrenabile desiderio di accarezzarla.

«Grr...»

Il verso di Shiro risultò più pacato, mosse una delle zampe tenendo l'altra a mezz'aria, infine si avvicinò del tutto. Spinse il suo capo contro al palmo di Izuku, che non poté fare a meno di spalancare la bocca dallo stupore. Il suo cuore mancò un battito ed una lacrima scivolò sulla guancia.

«Piacere di conoscerti, Shiro.» sussurrò.

Il verdognolo riuscì a vedere il suo riflesso nelle pupille cristalline del Drago. Sorrise, la paura completamente dissolta. Shiro abbassò il muso portando dietro con sé la sua mano, e fece quello che sembrò un inchino. Le dita di Midoriya formicolarono a contatto con le sue squame, sentiva una strana energia percorrergli i muscoli fino a raggiungere la cassa toracica, unendosi alle sue palpitazioni. Che mi sta succedendo?

Bakudeku [Omegaverse] •The Alpha's bride•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora