Capitolo 39

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La sua mano si posò su quella di Izuku toccandone il dorso con il palmo. Infilò le dita tra le sue in una combinazione perfetta, e spostò lo sguardo sul viso paonazzo dell'Omega, teneva la guancia spinta sulla stoffa rossastra dell'imbottitura mentre le loro labbra gonfie si toccavano prepotenti. Avevano fatto l'amore per gran parte della nottata, ritrovandosi a dormire a terra sul tappeto circondati dai cuscini. Il camino a qualche metro di distanza scoppiettò debolmente rivelando i pochi ramoscelli di legno rimasti tra la cenere. Creavano un rumore di sottofondo piacevole.

Il braccio libero circondò la vita di Midoriya così da attirarlo contro al petto, la sua gamba si strinse intorno a quella del biondo sfiorando con il ginocchio il suo inguine. Non possedevano più alcun controllo. Gli aromi dei loro corpi, il profumo dei loro feromoni, il sudore su ogni centimetro della loro pelle, i battiti accelerati dei loro cuori, il fremito dei loro muscoli. Stancarsi era impossibile, e godersi quei momenti piacevoli dopo le cose capitate nei mesi scorsi gli sembrava un dono.

«Mh... Kacchan...» Izuku gli accarezzò con l'indice i sentieri creati dai pettorali, scendendo lungo gli addominali «Dovremmo alzarci. Presto verrà qualcuno a chiamarti, hai l'addestramento mattutino, no?»
Il biondo gli afferrò il labbro inferiore tra i denti tirandolo un poco, i movimenti della mano di Izuku gli provocarono un brivido lungo la spina dorsale «Nah. Stamattina voglio solo un tipo di allenamento.» ridacchiò stringendogli una natica «Sposa dell'Alpha
«Oi!» sussultò arrossendo, ma la sua espressione divenne indignata «Ti ho già detto che sono un uomo. Non chiamarmi così.»
«Hah? E come dovrei chiamarti?»
«Sposo? Marito? Compagno? Ce ne sono di nom-»

Katsuki gli afferrò le guance conficcando le dita nella pelle, e lo avvicinò baciandolo una ennesima volta. Non voleva pensare a niente, né a ciò che li attendeva in futuro né al dolore con il quale ancora conviveva. La felicità e la dolcezza rilasciata dall'odore del suo Omega gli trasmetteva conforto oltre che pura pace. E così desiderava continuare la sua vita. Il sangue, le valli incendiate, le urla, i pianti e gli strazi, erano tutte cose che aveva sempre odiato ma sopportato per il bene del suo Regno, per il bene della Tribù. Ma se immaginava una vita con Izuku, una vita con dei marmocchi a corrergli tra le gambe, allora lo scenario di una vita felice diventava ancora più cristallino.

«Ti sto prendendo in giro, idiota.» Bakugou lasciò sfiorare le punte dei loro nasi, specchiandosi in quei due enormi smeraldi incastonati al posto delle iridi, la pupilla all'interno dilatata «Cazzo, questi dannati occhi.»
Midoriya passò l'indice sulla sua mandibola fino ad unirlo con il pollice sotto al mento «I miei occhi?» gli sorrise mordicchiandosi il labbro «Cosa ti hanno fatto i miei occhi, mh?»
«Tutto quello che nessuno è riuscito a fare in tutta la mia fottuta vita.» lo baciò «Guardarmi.» ancora «Accettarmi.» e ancora «Amarmi.»
«È strano sentirti dire queste cose.» il verdognolo si accovacciò sul suo petto portando le braccia intorno al busto e toccando i graffi lasciati da se stesso la sera prima «Ultimamente lo fai spesso, perché? Non voglio che ti sforzi, so benissimo quello che provi.»

Il biondo lo fissò spostandogli un paio di boccoli umidi ricaduti sulla fronte. Le lentiggini di Midoriya attirarono la sua attenzione per una frazione di secondo, gli venne voglia di mordere quelle gote arrossate e macchiate di scuro.

«Guardami bene.» si concentrò di nuovo sul suo viso «Non so cosa cazzo succede. Non lo faccio apposta, non mi sforzo. È il tuo odore... È così fottutamente confortante che... Ah, merda.» sospirò frustrato «Non riesco a non essere così quando sono con te. Deve essere il nostro legame di Alpha e Omega. So solo che voglio prendermi cura di te, proteggere la vita che ci stiamo costruendo insieme. Cazzo, è assurdo, hah?» lasciò cadere il capo sul cuscino infilando il polso dietro la nuca, tra i ciuffi biondi «Io che penso a queste cose, merda, veramente.»

Bakudeku [Omegaverse] •The Alpha's bride•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora