(Come sempre, non dovrei dirlo, però viste certe lamentele sul non dare un avvertimento, eccomi qui. Questo capitolo contiene scene smut esplicite. Alcune potrebbero essere considerate "violente", o viste determinate parole anche "cringe". Ma, chi mi conosce sa come scrivo (quindi non troverete cose veramente violente, solo meno soft del solito) e sa anche che essendo un episodio speciale con Rut e Calore, le smut non sono uguali alle solite. Perciò, se volete godervi questo capitolo ne sono felice, se devo ricevere lamentele io però vi ho avvisato. Sta a voi decidere, buona lettura.)
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«F-fai di me ciò che vuoi, Alpha.»
Appena pronunciò quelle parole, i muscoli di Izuku vennero travolti da una scarica di adrenalina mai provata prima. Credeva di ritrovarsi completamente sottomesso all'Alpha che a qualche metro di distanza lo stava spogliando con gli occhi, invece capì che il suo era un tono di sfida. Desiderava diventare suo, ma renderlo proprio a sua volta. Non voleva solo essere preso da Katsuki, lo bramava. Non comprese bene quel sentimento. Perché il suo corpo lo implorava di prendere il controllo, ma di perderlo al tempo stesso? Lo voglio.
Si alzò in piedi con le gambe tremolanti, le ginocchia mollicce ne ressero il peso facendolo quasi cadere in avanti. Dovette ingoiare il cumolo di saliva creatosi in bocca, mentre ogni centimetro di pelle andava a fuoco al di sotto dei vestiti ormai fradici. Il liquido nella sua entrata scivolò più velocemente percorrendo l'interno coscia, ne sentì l'odore nell'aria anche lui, un tanfo che causò uno spasmo alla punta del naso di Katsuki. Perché se ne sta fermo lì, se fino ad un attimo prima non voleva altro che saltarmi addosso? Si rese conto in quell'istante che non solo il biondo, ma persino Midoriya non gestiva i suoi impulsi. I canini di una dimensione più piccola gli graffiavano le labbra secche, e fu sicuro di vedere il riflesso dei propri occhi diventati luminosi alla finestra.
Guardò Bakugou fissando le sue iridi azzurrine in fiamme, un brivido lo attraversò lungo la spina dorsale lasciandolo senza fiato una frazione di secondo. Tremava, il cuore rimbombava veloce e l'unico pensiero vivido nella sua mente era sentire il proprio Alpha dentro di sé. Si sfilò la camicia lasciandola cadere da un lato insieme agli stivali, i capezzoli si irrigidirono appena l'aria li sfiorò, e si immaginò la lingua di Katsuki stuzzicarli. Merda. Eccola lì, una erezione sulla stoffa dei pantaloni in pelle.
«K-kacchan...»
Bakugou fu così veloce che a malapena vide i suoi movimenti, lo spinse contro al muro prendendogli i fianchi con le dita, le unghie li graffiarono un poco e gemette alzando il capo. L'Alpha mise il naso nell'incavo del suo collo annusandolo, il ginocchio si incastrò tra le sue gambe raggiungendo il gonfiore, la pressione che usò lo fece tremare.
«Hai un odore così buono, Izuku. Cazzo, voglio divorarti.»
Lo morse schiacciandolo con il petto, mentre la carne veniva lacerata dai canini riusciva a percepire il suo battito cardiaco. Il cuore di Katsuki pompava all'impazzata sotto al suo palmo, sembrava dover esplodere da un momento all'altro. Per non parlare della sua pelle estremamente calda, estremamente confortevole nonostante le loro azioni.
«Ah... K-Kacchan...»
Deglutì aggrappandosi alla sua schiena, graffiò le scapole travolto da quel momento di totale piacere. Le zanne di Bakugou gli trasmettevano una sensazione simile a qualche istante prima di un orgasmo. Di solito riusciva a trattenersi perché le emozioni non erano tanto travolgenti, però ora con lui in Calore e Katsuki in Rut, tutto sembrava amplificato alla ennesima potenza.
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Bakudeku [Omegaverse] •The Alpha's bride•
Fanfiction[Fantasy AU]: "Izuku Midoriya è un giovane Omega, ma prima di tutto è quello che viene definito un mezzelfo. Disprezzato dalla famiglia reale, viene venduto al Principe dei Draghi, della Tribù del Fuoco, l'Alpha Katsuki Bakugou. Ben presto però, sco...