[Pov Kaminari]
Denki si rigirò tra le mani una delle frecce sfilate dalla faretra, continuando a guardare suo figlio lanciare coltelli insieme ai suoi amici al tronco di un albero, nel campo di allenamento dedicato ai futuri guerrieri. Desiderava per lui un altro stile di vita, ma nel suo sangue scorreva anche quello di Kirishima, e come tale non poteva esimersi dal sfruttare le sue abilità fisiche già evidenti. Un futuro Alpha, probabilmente. La sua precisione, la sua tenacia. Era un bambino, un bambino che di Eijiro aveva solo gli occhi color rubino, eppure gli assomigliava così tanto da mandarlo in confusione ogni volta che l'osservava allenarsi.
Ripensava spesso alla proposta del rosso. Riprovare a mettere insieme i pezzi di quell'amore, di quell'amore nato per puro caso, quell'amore che ora portava con sé anche le colpe di una morte innocente. Appena la sua mente teneva in considerazione la possibilità di ricostruire la loro relazione insieme a Daiki, gli occhi di Mina gli ricordavano il passato, e così perdeva di nuovo la speranza. Il senso di colpa aumentava fino a creargli incubi, e puntualmente si ritrovava a parlarle davanti alla tomba nel cimitero al di fuori del villaggio. Un accumulo di pietre levigate che formavano una montagnetta. In alto, ogni settimana, Kirishima portava un fiore di loto, rosa come lo erano i suoi capelli.
«Come sei bravo, ma posso darti un consiglio, Daiki?»
Kaminari sbatté le palpebre un paio di volte rendendosi conto che accanto a suo figlio, ora si trovava Kirishima. Piegato sulle ginocchia con un braccio sulla spalla del piccolo, un sorriso a gonfiargli le labbra piene. Il suo cuore perse un battito, l'istinto lo fece muovere in avanti, ma esitò. Daiki ha il diritto di interagire con lui, inoltre tra diversi anni diventerà un suo sottoposto. È solo che... Temeva la verità. Dire a Daiki le vere origini di suo padre significava anche ammettere le bugie raccontate fino ad allora, e non voleva vedere l'odio crescere nei suoi occhi. Anche Kirishima è sempre stato d'accordo, ma lui cresce e noi due... Dio è così difficile stargli lontano, nonostante tutto.
Eijiro afferrò la mano di Daiki chiudendo le dita alla base del coltello, poi lo aiutò a stendere il braccio con la giusta inclinazione, facendoglielo lanciare. La lama roteò su se stessa fino a conficcarsi nel centro esatto del tronco. I bambini intorno a loro esultarono, mentre loro figlio saltellò di gioia ringraziando il rosso, che di rimando gli arruffò i capelli. Denki sentì una fitta al cuore, e poco più sopra, dove il marchio pizzicava. Kirishima si alzò in piedi infilando i polpastrelli sotto la sua sciarpa, segno che doveva aver percepito la stessa identica sensazione. D'istinto il biondo si nascose dietro una roccia, temendo di incrociare il suo sguardo.
"Voi siete liberi.", quelle parole rimbombarono nella sua testa. Liberi? Oh, Mina. Sono tutt'altro che libero. Eppure, era la sua volontà. Sacrificarsi per permettere a loro due e Daiki di vivere la vita che fin da ragazzi desideravano. Ma in che modo poteva farlo? In che modo poteva dire a suo figlio che l'ex moglie di suo padre si trovava nel cimitero del villaggio a causa loro? In realtà, nessuno ha colpe. È tutto sfuggito di mano prima ancora di capire il buco nero nel quale stavamo cadendo dentro. E Kiri non è riuscito a fermare quel vortice, prima di trascinare tutti con sé.
Non considerava Eijiro una cattiva persona, anzi, lo amava, provava rispetto nei suoi confronti, lo adorava. Ma la sua immaturità, ora svanita grazie all'età, aveva rovinato la loro vita. So che se potesse tornare indietro, farebbe le cose in modo diverso. Se potesse, direbbe a Mina di legarsi a qualcun altro, le direbbe la verità fin dal principio, le salverebbe la vita. Ma non può, come anche io non posso. E ora conviviamo tutti con questo pesante fardello. Mina... Kaminari sospirò trattenendo le lacrime. Forse dovrei rileggere le tue parole? Forse... Decise di gattonare dal lato opposto, così da allontanarsi un poco, infine si alzò in piedi evitando completamente Eijiro.
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Bakudeku [Omegaverse] •The Alpha's bride•
Fanfic[Fantasy AU]: "Izuku Midoriya è un giovane Omega, ma prima di tutto è quello che viene definito un mezzelfo. Disprezzato dalla famiglia reale, viene venduto al Principe dei Draghi, della Tribù del Fuoco, l'Alpha Katsuki Bakugou. Ben presto però, sco...