Fuoco. Fiamme. Izuku le vide brillare grazie alle fessure dell'enorme porta in legno massiccio che lo separava dal corridoio, un'ombra rossastra passò attraverso la toppa ricadendo sul pavimento in pietra, dove lui aspettava di essere portato via. Un rumore di passi pesanti lo fece trasalire, dei tonfi metallici, segno che chi si trovava dall'altra parte indossava un'armatura. Soldati. Un mazzo di chiavi tintinnò nel silenzio, né sentì una sbloccare gli ingranaggi del portone, che dopo qualche secondo si aprì di pochi centimetri.
Midoriya sbatté le palpebre un paio di volte, la fiaccola ardeva possente creando delle sfumature sul viso di sua madre. Inko lo guardava con un triste sorriso dipinto sulle lebbra, mentre le guardie alle sue spalle attendevano ordini. Indossava un lungo abito di seta azzurro, i sandali di un materiale pregiato le modellavano il piede, dividendosi in due catenine d'oro dall'inizio del tallone, intrecciandosi intorno al polpaccio. Lei si spostò i capelli verdi dalle spalle, le iridi smeraldo che brillavano colme di lacrime.
Izuku si inchinò, da quando sua madre era stata scelta come sposa del Re degli Elfi, doveva prima considerarla una Regina, e poi sangue del suo sangue. Chiuse le palpebre senza riuscire a reggere il suo sguardo, e strinse le labbra. Per consegnarlo a Bakugou Katsuki, Principe dei Draghi, gli avevano dato un abito pressoché elegante. Una larga e bianca camicia di lino coperta sul busto da un panciotto color trifoglio, i pantaloni della medesima sfumatura, sparivano dentro agli stivali in cuoio da sotto al ginocchio. Lo rendevano leggermente più alto.
Ora riusciva a camminare senza problemi, le catene non gli circondavano più le caviglie, ma soltanto i polsi rimasti scoperti. Quel giorno, doveva esserci uno scambio. La sua vita barattata con la lealtà verso un altro popolo. Perché io? Perché un Omega mezzelfo senza importanza dovrebbe sancire la fine di un patto tanto importante? Non mi stupisce che il Re voglia sbarazzarsi di me, ma perché la Tribù del fuoco ha accettato? Perché farmi unire all'Alpha che in futuro guiderà la nuova generazione di dominatori dei Draghi? Non mi conoscono.
«È ora di andare, figlio mio.»
Inko lasciò il bastone di legno ad uno dei soldati, poi si sporse in avanti abbracciandolo. Il suo profumo di pino e di viole lo avvolse, cullandolo. Il verdognolo ricambiò, le pesanti catene strisciarono sulla pietra. Doversi separare per sempre da lei gli spezzava il cuore, ma al tempo stesso sapeva che così le sue pene sarebbero finite. Ha sempre discusso con il Re a causa mia. Più volte ha rischiato severe punizioni per visitarmi di nascosto nella mia torre. Ora che me ne andrò, potrà vivere più serenamente.
«Non fidarti mai di nessuno, se non del Principe.» sussurrò la donna vicino al suo orecchio «Mai.»
Izuku aggrottò le sopracciglia nel sentirle dire quelle parole, si allontanò pronto a risponderle, ma lei scosse il capo prima di lanciare una occhiata alla guardia più vicina. La fiamma della fiaccola tremò a causa del suo movimento. Dovrei fidarmi solo di un Alpha che ancora non conosco? Mia madre mi nasconde qualcosa, qualcosa che non può dirmi.
«Avvertite il Re che lo raggiungeremo ai cancelli, come da lui richiesto.»
Due soldati si inchinarono andandosene, mentre le altre tre rimasero al suo fianco, pronte ad accompagnarli lungo il tragitto. L'armatura elegante luccicava nella penombra, di un materiale simile all'argento con lo stemma della Casata sul torace, un intreccio di edera su una corona di spine. Delle rune incise invece nei punti sensibili, servivano a proteggerli durante i viaggi e le battaglie. Il più alto sistemò l'elmo, il pennacchio cristallino quasi gli sfiorò le lunghe orecchie a punta, che uscivano tra le ciocche dei capelli biondo platino.
«Il Principe Bakugou Katsuki attende.» sussurrò Inko spronando suo figlio.
Midoriya fissò il corridoio, un corridoio che per anni aveva solo immaginato di attraversare. La libertà lo stava aspettando. Non sapeva se chiamarla così ancora, ma di certo sarebbe stato meglio che marcire per l'eternità nella torre più alta del castello. Il verdognolo lasciò entrare l'aria nel polmoni trattenendo il respiro qualche secondo, infine mosse un passo in avanti, uscendo dalla sua stanza. La mia nuova vita sta cominciando.
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Bakudeku [Omegaverse] •The Alpha's bride•
Fanfic[Fantasy AU]: "Izuku Midoriya è un giovane Omega, ma prima di tutto è quello che viene definito un mezzelfo. Disprezzato dalla famiglia reale, viene venduto al Principe dei Draghi, della Tribù del Fuoco, l'Alpha Katsuki Bakugou. Ben presto però, sco...