Izuku
Il sangue verde della Viverna e dell'acido schizzarono in aria, macchiando il mantello di Izuku. Il tessuto si sciolse con quello della camicia, senza arrivare alla pelle nuda.
Intorno a lui solo distruzione. Le creature ruggivano una contro l'altra, i Draghi sputavano fuoco sincronizzati.Katsuki girò su se stesso e sbatté le ali così forte da creare un turbine d'aria che colpì la Viverna.
L'obbligò a tenersi stretto con entrambe le mani. L'impugnatura della spada gli graffiò il palmo, dove i guanti erano spariti, ridotti in cenere.Midoriya ne approfittò, alzò il bacino e piegò le ginocchia lasciando la presa il tempo necessario. Si sbilanciò di lato, colpì la creatura con la spada, un taglio netto e profondo sul torace.
Lei spalancò le fauci pronta a difendersi grazie all'acido, ma Bakugou fu più veloce. Le fiamme uscirono come una cascata, entrarono nella gola della Viverna. Il suo corpo si gonfiò, rivelò un bagliore rossastro, la pelle invece si tirò e i muscoli tremarono. Esplose, bagnò di sangue i Draghi e i compagni che le volavano attorno, i pezzi di carne simili a sassi. Katsuki li bruciò uno per uno.Izuku aprì la bocca per dire qualcosa, ma non ne uscì alcun suono. Quello che si ritrovò davanti fu una visione del futuro che li attendeva, che in primo luogo, attendeva il suo Alpha.
I Draghi avevano cominciato a seguire il suo esempio, mimarono lo stesso identico schema: turbine d'ali, fuoco prima della difesa.
Ognuno di loro lo sta seguendo. Anche quelli che di solito prendono ordini solo da Mitsuki. Questo è... Meraviglioso.Le Viverne diventarono semplici macchie scure una dopo l'altra, colorando il cielo di verde con il loro sangue, facendo vibrare i timpani a causa dei gemiti di dolore.
Katsuki si limitò come lui ad ammirare la scena in disparte, forse ancora non conscio dell'influenza che in realtà possedeva sui suoi amati Draghi. Gli stessi Draghi che lo avevano visto crescere nella pancia di Mitsuki, lo avevano visto nascere e diventare forte.«Loro sono tuoi, Kacchan.»
Izuku infilò la spada donata da Hannes nel fodero dietro la schiena, allungò la mano in avanti e sfiorò un paio di corni d'ossa prima di toccare la squame vicino al collo di Bakugou.
Il suo calore fece pizzicare i tagli sui palmi, lo avvolse su tutto il corpo.«Grr...»
Ridacchiò appena si lasciò sfuggire quel verso quasi timido, il tremore della voce cupa e graffiata gli solleticò la pelle.
«Ce l'abbiamo fatta Kacchan. Abbiamo distrutto le Viverne.»
I Draghi ruggirono in coro, presero a volare intorno a loro. Si incastrarono perfettamente l'uno all'altro con una esibizione colma di gioia.
Izuku si appoggiò con la tempia a Katsuki, bisognoso di riprendere fiato.
L'acido aveva infettato la carne, che tra i pezzi di pelle lacerati sembrava bollire come acqua sul fuoco.
Deglutì e si morse il labbro inferiore.
Non poteva lasciarsi buttare giù da quelle ferite, per quanto profonde.
Sotto di loro un'altra battaglia li attendeva.
Izumo.
Gli alleati.
Gli amici.
E lui.
Il nemico.
Atlas.«Ci sono io con te, non preoccuparti.»
Il verdognolo sbatté le palpebre un paio di volte, confuso.
I suoni intorno a lui si ovattarono e gli sembrò di non vedere più nulla, tranne che l'ombra di quello che sembrava un giovane ragazzo, forse della sua età.
Questa voce... L'ho già sentita un'altra volta e no, non era mio fratello.«Riprenditi, sei più forte di così.»
«Chi sei?» portò una mano in avanti, tentò di raggiungerlo.Percepì un legame particolare con lui, familiare.
Nonostante fosse solo un'ombra, una figura sfocata, pensò che a toccarla sarebbe invece stata solida.
STAI LEGGENDO
Bakudeku [Omegaverse] •The Alpha's bride•
Fanfiction[Fantasy AU]: "Izuku Midoriya è un giovane Omega, ma prima di tutto è quello che viene definito un mezzelfo. Disprezzato dalla famiglia reale, viene venduto al Principe dei Draghi, della Tribù del Fuoco, l'Alpha Katsuki Bakugou. Ben presto però, sco...