Il principe di Russia

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Il tesoro perduto di Mosca

-Capitolo 55-

Il principe di Russia


<ma che bel vestito che hai Iliodor!> disse con voce provocante Irina accarezzandogli il petto e quest'ultimo arrossendo disse arrabbiato, dato che sapeva che lo faceva apposta a farlo arrossire <strega!>

La donna sorridendo disse <ah si? Strega eh?> andò davanti allo specchio e vedendo il magnifico vestito che gli aveva dato Iliodor disse <pensa che qui io vedo una bella gnocca sai?>

L'uomo sbuffò, certo che era bella, doveva ammettere che si era impegnato molto per cercare un vestito che risaltasse la bellezza di Irina e mettendosi una mano sulla guancia per coprire il rossore disse <mmm- beh si, si dai sei molto bella>

La prostituta sorrise e avvicinandosi disse dandogli un bacio a stampo <grazie molte per il vestito>

Iliodor la guardò, poi guardò attorno a se e prendendole il volto con le mani le diede un bacio più acceso e soddisfatto disse <bene se hai finito di prepararti allora io vado-> l'uomo si interruppe vedendo il volto lievemente arrossato della donna e incredulo indicandola col dito disse <ma arrossisci!?>

La prostituta stringendo le labbra e guardando per terra disse <m-ma che dici!?>

Iliodor stava per continuare quando Marcello aprendo la grande porta chiese in inglese <<allora siete pronti?>>

Li vide entrambi rossi in volto e non capendo chiese <<devo darvi un po' di tempo?>>

<<ma cosa credi che facciamo?!>> esclamò Iliodor e Marcello alzando le spalle uscì dalla stanza.

Marcello doveva ammettere che si era fatto un bell'amico in Russia, era davvero difficile annoiarsi, ma non si era dimenticato il perché era andato in Russia.

Sospirò, un altro natale senza Glenda, chissà quando avrebbe potuto incontrarla!

Gli avevano fatto vedere delle foto del matrimonio che aveva avuto Masha con Boian ma non riusciva a riconoscerla, sembrava quasi una bambola di ceramica dall'espressione che le foto immortalavano.

Mise una mano sul petto e sorrise, sapeva che c'è l'avrebbe fatta ad incontrarla!

Ne era sicuro, come il sole che sorgeva, come l'acqua che scorreva, come le stelle che brillavano nel cielo, come-

<<Marcello, ma come stai bene con quel completo!>> esclamò in italiano il dottor Turgenev!

Il cantante preso di soppiatto si riprese e rispose <<grazie mille dottore! Anche il suo completo è molto bello, e poi si intona alla perfezione con quello di sua moglie!>>

Turgenev gonfiando il petto per l'orgoglio disse <<esatto! Sarà difficile trovare una coppia più bella di noi due!>>

Marcello era felice, non aveva ancora capito come mai dovesse andare anche lui a quella festa, ma alla fine era contento e toccando i gemelli che gli aveva regalato la sua cara Glenda disse <<ha proprio ragione dottore! Sono molto curioso di andare a questa festa!>>

Il dottore sorrise ma era preoccupato, aveva visto poche volte Baranova, era poco più giovane di lui e del padre di Iliodor, ma vedeva che aveva molto interesse in quest'ultimo!

Era come un mentore ma al dottore puzzava quella adorazione, e da quanto aveva letto della lettera aveva ragione!

<quel pavone!> sussurrò duro il dottore e una voce melodiosa e sorridente chiese <pavone a chi?>

Turgenev si girò e vide la moglie sorridergli, il dottore si sciolse e disse <nulla di importante>

Giulia lo guardò per bene come mettendolo sotto una lente di ingrandimento e spiritosa chiese minacciosa <ma come nulla di importante? Spero che non stessi dando a me del pavone!>

Turgenev vide la moglie, delle rughe morbide che accarezzavano la pelle, un' acconciatura molto corta che esponeva il collo e le orecchie e aveva optato per un vestito blu scuro con un piccolo decoro sul fianco.

<se il pavone lo trovi un animale bello allora sei la regina dei pavoni!>

Giulia sorrise e mettendosi accanto al cantante disse al marito <<davvero mi domando come tu sia riuscito a conquistarmi!>>

Marcello sentendo che la donna aveva parlato in italiano chiese <<il dottore non mi vuole dire come vi siete incontrati, me lo dice lei?>>

Giulia sorrise e vedendo il volto arrossato del dottore disse accarezzando la schiena del ragazzo <<magari un'altra volta, dopotutto abbiamo una serata molto impegnativa che ci aspetta>>

Marcello incrociando le braccia fece finta di essere offeso e la coppia rise!

<per cosa ridete?> chiese Iliodor uscito dalla stanza con Irina e Giulia sorridendo disse <nulla, una battuta stupida che ha fatto mio marito>

Il padrone di casa vide il dottore cercare di tornare serio e sbuffando per non ridere disse <dai andiamo, ormai è tempo per noi di presentarci alla festa!>

Il dottore tornò serio e Marcello accorgendosene cercò di rimanere tranquillo, dopotutto era la sua prima volta ad un evento con così tante persone  importanti e non voleva fare pasticci.

Si misero in auto e Marcello vide la notte buia dove non si poteva distinguere la terra dal cielo.

Passò un po' di tempo ma si accorse che erano arrivati per via degli schiamazzi di certe persone!

Si affacciò al finestrino oscurato e vide una marea di gente piena di macchine fotografiche pronte a immortalare ogni secondo!

<<mamma mia che freddo! Dovranno pagarli bene e per farli stare lì tutta la sera al gelo!>> esclamò in inglese e Iliodor guardando anche lui disse leggermente teso <<già, speriamo che le macchine fotografiche si siano rotte per via del freddo!>>

Scesero e come aveva previsto l'italiano furono accecati da tutte quelle macchine fotografiche che seguivano ogni movimento di Iliodor e quest'ultimo  stringendo i denti dall'ansia poi fu preso a braccetto da Irina che sorridendogli lo portò all'interno della villa.

Marcello sollevato di essere arrivato all'interno della villa al caldo diede la sua giacca a uno dei domestici, ma non ebbe tempo nemmeno per ringraziarlo che trovò davanti a lui due uomini!

Uno basso con un po' di pancia che parlava con Iliodor e l'altro era leggermente più alto di lui, completo blu notte pregiatissimo e aveva degli occhi blu oceano in cui ti ci potevi affogare!

Riprendendosi da quei grandi occhi capì che aveva dei sentimenti di rancore verso di lui e il dottor Turgenev stringendo le mani disse a bassa voce in italiano <<è Boian Doronin Marcello!>>

E lì il ragazzo dai capelli color miele spalancò gli occhi, allora era lui! Era lui il marito di Glenda!

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