Verissimo

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Verissimo. E' la seconda volta che metto piede in questo studio e, per la seconda volta, l'emozione è sempre la stessa. Forse, questa volta, l'emozione è ancora più forte perché sono qui con i Måneskin che dovranno anche loro rilasciare un'intervista. Saranno due cose separate: loro sono qui per parlare dei loro successi, io sono qui per parlare della fine del processo e, forse, del mio ritorno con Damiano. Ormai è di dominio pubblico e, sicuramente, Silvia farà la sua domanda sulla questione. La storia tra noi due va a gonfie vele, tutto procede per il meglio, ma continuo ad essere tormentata dal pensiero di mia madre. Dal giorno post inaugurazione non si è più fatta viva e mi ha lasciata con un dubbio immenso. Non so cosa le sia successo, non capisco il motivo del suo ritorno, vorrei solo essere messa al corrente di tutte le sue decisioni, ma non dipende da me. Deve essere lei a cercarmi nuovamente, deve essere lei a fare un passo verso di me o a completare quel piccolo passo che ha fatto. Sento la voce di Silvia da dietro le quinte chiamare i Måneskin in studio e un boato parte dal pubblico, come sempre l'accoglienza è fantastica, in qualsiasi posto vadano. Dallo schermo del mio camerino, guardo tutta la loro intervista e rivedere le immagini di tutti i loro successi mi provoca sempre la stessa emozione, sempre la stessa lacrima che corre veloce lungo le guance, accompagnata dalle altre che si susseguono. Sono un orgoglio così grande e non solo mio, ma di tutti gli italiani. Un orgoglio immenso e vederli sorridere, tutti e quattro, mentre si tengono la mano seduti sulle poltroncine a centro studio, mi riempie il cuore di gioia. "E, insieme ai Måneskin, non poteva mancare colei che cura tutto il look, ma forse anche il cuore di uno di voi..." - Silvia sorride a Damiano prima di chiamarmi in studio - "... con noi, oggi, anche Rebecca Valentini!" esclama ed io attraverso le quinte per raggiungere lo studio, accolta da un applauso. "Buonasera, buonasera a tutti!" mi accomodo alla poltroncina posizionata tra Damiano e Victoria e prendo la mano del mio compagno. "Come stai?" mi chiede Silvia."Ora bene, davvero bene" rispondo e lei mi sorride. Ha vissuto la mia sofferenza quando sono venuta la prima volta in questo studio e vedermi così, ora, fa felice anche lei. "Quando sei venuta l'ultima volta, ci siamo lasciate così..." lascia la frase in sospeso e sullo schermo parte un video che riassume la mia storia, compresa la fine del processo e le foto dell'inaugurazione che si è tenuta qualche giorno fa. "Tutto è bene, quel che finisce bene, no?" - faccio spallucce quando il filmato giunge al termine. "Sei contenta di come è andato il processo?" chiede Silvia."Silvia, sai bene che non mi interessava niente dei soldi, volevo solo pagasse per quello che mi ha fatto e volevo che le donne che hanno subito le mie stesse cose, capissero che possono denunciare e che c'è sempre qualcuno ad aiutarle. La mia avvocata ha un'associazione che si occupa di donne vittime di stalking e violenza e parte di quel risarcimento è andato all'associazione che potrà occuparsi totalmente delle spese legali" spiego così da poter continuare ad aiutare le altre donne, mio primo obiettivo di tutta questa situazione. "Ti fa onore. Hai vissuto una situazione assurda e ne abbiamo parlato la volta scorsa, ma aver pensato agli altri e non solo a te, è un gesto che non tutti avrebbero fatto" - conclude Silvia ed io la ringrazio - "Adesso, però, passiamo a cosa più felici..." - sullo schermo dove prima è apparso il filmato, appare una foto mia e di Damiano, scattata il giorno dell'inaugurazione, in cui siamo uno di fronte all'altra, io con le mani sul suo petto e lui attorno ai miei fianchi - "...mi scuseranno i Måneskin, ma questo gossip, proprio non posso perdermelo" Silvia sorride al resto della band e Vic si volta verso di me per incontrare il mio sguardo. Mi sporgo in avanti per guardare Ethan e Thomas e anche loro stanno ridendo. "Vai, vai. Siamo golosissimi di gossip!" esclama Victoria prendendomi, poi, la mano. "Quando ci siamo viste l'ultima volta, tu e Damiano vi eravate lasciati, giusto?" - annuisco e Silvia ricomincia a parlare - "Adesso, vi ritrovo qui, mano nella mano, dopo aver visto questa, ma anche tante altre foto di voi due insieme, in giro, sui social. Questa foto, però, ha attirato la mia attenzione e, ora che guardo le vostre mani, il dubbio mi sorge ancora di più, quindi devo farvi questa domanda..." - Silvia si ferma per qualche secondo e poi, prima che possa fare la domanda, so già qual è la risposta da dare. "No, non ci siamo sposati" affermo e lei tira un sospiro di sollievo. "Non vi avrei perdonato il non avermi dato l'esclusiva" scoppia a ridere. "Ci siamo fatti delle promesse, noi due, il giorno dell'inaugurazione nell'ufficio di Rebecca, lontano da occhi indiscreti e per ora va bene così..." spiega Damiano. "Questo è il motivo degli anelli sui nostri anulari, nessun matrimonio. Saresti stata la prima a saperlo e ti avremmo dato l'esclusiva"."Siete bellissimi ragazzi e vi auguro tutta la felicità di questo mondo, anche a voi Ethan, Victoria, Thomas. E sempre un grande successo per la vostra band e, a te Rebecca per la tua carriera" Silvia ci saluta e tutti insieme, ci alziamo per lasciare lo studio dopo averla salutata. Qui non si può mentire, qui ti senti a casa, qui dirai sempre la verità perché Silvia è in grado di metterti a tuo agio e tutto ciò che dirai sarà sempre Verissimo, anche il matrimonio che tutti speravano ci fosse stato, ma che in realtà non è mai esistito, altrimenti solo Verissimo l'avrebbe potuto raccontare nel migliore dei modi.

L'errore tuo è stato amarmi || Måneskin || Damiano DavidDove le storie prendono vita. Scoprilo ora