𝘈𝘳𝘦 𝘺𝘰𝘶 𝘭𝘰𝘴𝘵? «𝙘𝙝𝙤𝙣𝙞»

35

Narratore's pov

E quindi era passato un anno.
Un anno da quando si conoscevano, da quando Toni aveva avuto il coraggio di baciarla e di tenderle la propria mano.
Era passato un anno da quando Cheryl aveva avuto la possibilità di leggere il suo diario, di cominciare ad apprezzare se stessa e di stare meglio.
Era passato un anno da quando aveva avuto l'occasione di conoscere una persona nei minimi dettagli, di innamorarsi e capire cosa fosse l'amore.

Ma cos'è? L'amore, intendo.
Cos'è l'amore? Qualcuno ha davvero una definizione?

Secondo il vocabolario, l'amore è 'Dedizione appassionata ed esclusiva, istintiva ed intuitiva fra persone'.
Io, però, non credo che tale definizione possa essere lecita.

L'amore è quella cosa che senti dentro, un qualcosa che non sai da dove proviene.
Non te ne accorgi, non ti accorgi di tutto ciò che stai cambiando per una determinata persona.

L'amore è quando incondizionatamente faresti di tutto per quella persona, quando ami ogni suo gesto e trasformi in pregio ogni difetto.

Non c'è un modo per trovarlo, un metodo per svegliarti la mattina ed essere felicemente innamorato.
Felicemente, si, perché quando ti innamori non vedi l'aspetto negativo e la grande nube che ti circonda.

Non c'è un mago che, sorridendoti con una bacchetta magica, può darti risposte.
Effettivamente, non abbiamo bisogno di risposte.

Penso che abbiamo più bisogno di capire, capire da soli quale sia la strada giusta.
In questo caso, capire se si tratta di vero amore o meno.

Cheryl Blossom non avrebbe avuto bisogno di crearsi dubbi, di farsi delle domande o di porsi il problema: avrebbe donato la vita per la persona che amava.

La stessa cosa valeva per Toni, che amava incondizionatamente Cheryl.
Qualsiasi cosa fosse successa, lei non avrebbe mai smesso di amarla.

E chissà? Forse alla fine è proprio questo il problema.
Il problema è proprio entrare in questo sistema, mentre ti fai prosciugare le energie nel modo meno umano possibile.
Il problema è proprio che, quando non ami te stesso ma ti sforzi ad amare qualcun'altro, non ti accorgi di esserti messo in secondo piano.

Ciò che fa male dell'amore, è dipendere da una persona.
Non avere la volontà di alzarsi dal letto se quest'ultima non sarà presente a scuola, non avere voglia di uscire per poter stare tra di loro, non sentire la necessità di fare qualcosa di così entusiasmante perché l'unica cosa che può renderti tale è la sua compagnia.

Toni amava Cheryl come se fosse il diamante più prezioso del mondo.
E se ci stesse pensando, no, non per il suo aspetto fisico.
Nonostante fosse bellissima, i suoi capelli erano perfetti come il resto del suo corpo, il suo profumo la mandava in estasi e sarebbe rimasta ore a guardarla, Toni considerava la rossa un diamante per la sua anima.
Luccicava, e poteva giurarlo.

La faceva stare così bene tanto da permetterle di fluttuare nello spazio e di dimenticarsi dei problemi.
Ogni tanto era preoccupata che fosse un sogno, pensando che una cosa così bella, non potesse accadere proprio a lei.
Migliorava la propria anima, e questo era sufficiente. Sufficiente affinché si innamorasse per la sua vita.

Di conseguenza fu un anno piuttosto complicato: la situazione familiare di Cheryl era ancora irrisolta, nascondersi dal pubblico risultava opprimente, Toni si sentiva ancora sporca soltanto a toccare il proprio corpo e la boxe non andava poi così tanto bene.
Nonostante fosse felice, le mancava: le mancava provare dolore per dare il meglio di sé in quella palestra.

-"Tee-tee, alzati o faremo tardi." Cheryl sorrise, posandole una bacio sulle labbra per poi uscire dalla stanza.

Toni aprì gli occhi svogliatamente, osservando come le valigie di entrambe fossero già davanti la sua porta, la camera fosse in ordine e la finestra era spalancata lasciando che la sua roulotte prendesse aria.