BRANDON
"Che cazzo dovevo fare?" sbotto.
Gli animi si stanno surriscaldando, e dovevo aspettarmelo.
Anzi, in realtà me lo aspettavo, sapevo che soprattutto Kenneth avrebbe reagito male al fatto che non gli abbia detto di essere stato minacciato.
Ma c'era di mezzo mia sorella, dannazione. Potevo mai pensare al codice dell'amicizia e cazzi vari, correndo il rischio di mettere mia sorella in pericolo?
Se avessi ricevuto la stessa minaccia ma al contrario, non avrei detto nulla a Brittany.
Ma neanche lui avrebbe detto nulla a me e lo sa, sta solo facendo una polemica sul nulla."Dirmelo e avremmo trovato un modo per nasconderlo, che dici?" ribatte risolutivo e duro, e io scuoto la testa.
"'Nasconderlo' significa che poteva esserci la possibilità di essere scoperti, anche se dello 0,1%, e avrei potuto mettere in pericolo Brittany. Ci arrivi o ti serve l'accompagnamento?" bofonchio piccato, mentre lui finisce la sua birra in un'intero sorso.
"Amico, ha ragione lui. L'importante è che adesso ce ne abbia parlato, no?" Harry mi appoggia, mentre Kenneth punta lo sguardo altrove.
Odia ammettere di aver torto.In ogni caso, nonostante mi costasse, non ne avrei neanche mai fatto parola se non fosse che mi hanno inviato un altro messaggio 5 minuti fa per il quale è iniziata la discussione.
Ti siamo mancati? Speriamo che la ragazzina stia bene. Dici a Kenneth che vogliamo vederlo da solo stasera. Ti chiederai 'perché non lo chiedete a lui?' la risposta: è più divertente così. E ricordatevi il 'da solo', non vogliamo scherzi. Stasera a mezzanotte dietro il Blarry.
Che fottuti stronzi del cazzo.
"Che senso ha vedervi dietro un fottuto locale per gli sfigati del college?" Harry sbotta confuso.
"Perché quelli là sono sfigati del college." ribatto io ovvio.
"Comunque da solo non ci vai." Tyler afferma e io annuisco, concordando con lui. Non lo lascerei mai andare da solo, li abbiamo sottovalutati, queste teste di cazzo sono più intelligenti e armate di quanto credevamo.
"Non è detto che debba andarci per forza." ragiona Harry, ma Kenneth scuote la testa in disaccordo.
"Non è che mi vada tanto di seguire gli ordini di queste teste di cazzo, ma non mi sembrano più dei dilettanti come mi sembravano prima. Forse è meglio fare come dicono." esprime finalmente la sua opinione, e ragionandoci ha ragione.
Ma solo sul fatto che ci andrà, non sulla parte in cui lo farà da solo.
"Non ci vai da solo lo stesso." infatti preciso, ma lui non mi sembra convinto.
Che cazzo c'è da convincersi?
Li ha conciati male, uno di loro ha rischiato la vita, e la loro combriccola mi sembra piuttosto numerosa: inoltre vedo che non hanno alcun problema a tirare fuori le armi.
La cosa a cui più aspirano è averlo da solo così da poter ricambiare il favore, e sinceramente preferirei che il mio migliore amico resti vivo almeno fino a che non morirò io."Non sappiamo quanti ne sono. Potreste uscirne messi male." sentenzia mentre io mi sbatto una mano sulla fronte.
"Appunto, se non ci veniamo tu sei solo uno e potresti anche non uscirne e basta." Harry mi toglie le parole di bocca, ma vedo l'espressione di Kenneth incupirsi.
Non so che cazzo gli stia passando per la testa, ma non è nulla di buono."È un casino che ho fatto io e non dovete rischiare per colpa mia. Me ne occupo io." pronuncia con un tono che non ammette repliche.
Ma cazzo se le avrà lo stesso.
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Maybe one day
Teen Fiction"Riusciremo mai a trovare pace, noi due?" "Forse un giorno.."