ALESSIA

Ieri sera è stata davvero tosta, una serata destabilizzante praticamente per tutti noi che siamo in questa casa oggi.

Diciamo che invece oggi è stata una giornata strana, mi sono sentita a mio agio con gente con cui non avrei mai pensato di passare neanche 10 minuti, al di fuori di Alec e Sara ovviamente.

Probabilmente questa è stata la prima e ultima volta, ma va bene così. È stato un giorno diverso anche se... piacevole.

Sono rimasta qui perché semplicemente mi sentivo riconoscente nei confronti un po' di tutti per l'ospitalità e soprattutto nei confronti di Brandon per avermi salvata. E poi non avrei avuto un vero modo per tornare a casa, avrei dovuto chiedere un passaggio a qualcuno ma non mi sembrava il caso.

Ho già ringraziato Brandon quando l'ho seguito fuori, ma sento di doverlo fare ancora. Doveva pensare al casino che stavano affrontando i suoi amici fuori, ma si è occupato anche di me, mi ha consolata e mi ha portata con lui.

Ancora non siamo andati a riprendere la mia macchina ma in questo momento poco mi importa, poteva succedermi qualsiasi cosa ieri e sicuramente la macchina era ed è l'ultimo dei miei problemi.

Io e Sara eravamo in cucina, poi ci siamo spostate sul divano a mangiare i biscotti, stiamo in rigoroso silenzio dopo aver parlato ed esserci abbracciate per un sacco di tempo.

Probabilmente anche lei è immersa nei suoi pensieri, proprio come me.

Vedere una persona a cui tieni nelle condizioni in cui era Kenneth fa sicuramente male e fa preoccupare.

Sara ha sempre avuto un posto speciale nel suo cuore riservato solo a Kenneth e so quanto lei possa essersi spaventata nel vedere cosa gli era successo. L'importante è che sia andato tutto per il meglio, Tyler gli ha applicato non so quanti punti e lui adesso sembra stare bene.

Io invece non faccio altro che tornare a pensare a cosa sarebbe potuto accadermi, allo sguardo di Logan che mi ha fatto rabbrividire e al fatto che ormai non mi sento più al sicuro.

"Quegli stronzi di merda sono lì fuori, dovevano prima prenderla e portarmela e poi dovevano fare i conti con quel coglione. Erano questi i patti, porca puttana!"

Queste sono state le sue parole quando ero nascosta con Brandon in quella sorta di sgabuzzino, e continuano a rimbombarmi in testa continuamente.

Collegando il tutto, sembra che si stesse riferendo alle stesse persone con cui fuori di lì Kenneth, Tyler ed Harry stavano facendo una rissa, seguiti poi da Brandon.

Lui non ha voluto dire niente, né a me né a Sara, e Sara è fiduciosa che ci spiegheranno tutto ma io ne dubito. Nonostante ciò, devono farlo.

Perché a quanto pare queste persone adesso, a causa di Logan, devono puntare anche me. E io devo sapere a chi devo stare attenta, anche se probabilmente non uscirò più di casa senza qualcuno per un bel po' di tempo.

Mi ha tolto tutto. Lo ha fatto in passato e continua a farlo adesso. Mi sento così una stupida ad essermi fidanzata con lui, a non essermi accorta che era troppo perfetto all'inizio per essere vero, e a non avere avuto il coraggio di lasciarlo subito dopo i primi segnali di squilibrio, perché mi ero legata alla sua immagine principesca iniziale.

Ricordo ancora le prime litigate in cui lui ha dimostrato di essere uno stronzo, io però avevo così tanto timore di perderlo che l'ho lasciato fare e mi sono fatta umiliare.

Ero seduta sul divano di casa sua affianco a lui e stavamo guardando un film. Stavamo insieme forse da 5 mesi.

Il mio cellulare continuava a tintinnare e allora lo presi per vedere chi mi stesse scrivendo. Sbuffai una risata quando vidi che era Jace che mi tempestava di messaggi, mandandomi diecimila video dell'esibizione di Rihanna al Super Bowl.

Maybe one dayDove le storie prendono vita. Scoprilo ora