La giornate di Gabriel trascorrevano piacevolmente, fuori dallo stress che aveva accumulato ai Colli del Vant. Era riuscito a ritagliarsi del tempo libero che usava per lo più o per scrivere a Judi o per leggere i libri tradotti che gli inviava. Il lavoro di traduttore alla biblioteca Sti gli mancava un po', parlando con suo padre aveva deciso di trascorrere sei mesi a Cerb e sei mesi a Vier. E una volta all'anno andare ai Colli del Vant per purificare i bambini smistati.
Così, senza che Gabriel se ne accorgesse, passarono gli anni. Era diventato un uomo molto bello, alto un metro e ottanta cm, con un corpo slanciato e forte, costruito con il duro e costante allenamento di questi ultimi cinque anni. Nel frattempo la sicurezza tra i villaggi si era stretta sempre di più, gli attacchi di branchi di animali posseduti era in costante aumento e anche di sciami di spiriti vendicativi, che a volte sostavano fuori dai villaggi anche per giorni.
Grazie però alla rete di comunicazione formata dagli alberi di tasso piantati lungo le strade, era possibile segnalare alle carovane pericoli imminenti ed eventualmente rimandare le partenze. Ma questo non garantiva comunque del tutto la sicurezza soprattutto per le carovane in partenza per il monte Alegere che impiegavano quasi dieci ore ad arrivare e per i Colli del Vant, in sei giorni. Gli incidenti più frequenti avvenivano quando la carovana era in viaggio, e quindi fuori dalle aree di sostata permanenti costruite lungo le strade per garantire una maggiore sicurezza ai viaggiatori. Gli incidenti provocati da attacchi di animali posseduti, singoli o in branchi, si verificavano con maggiore frequenza, con il tempo sembravano aver sviluppato una certa intelligenza, si mantenevano a distanza dagli alberi e dalle strade, quando da lontano vedevano la carovana avanzare la seguivano anche per ore mantenendo la distanza per poi attaccare nei momenti opportuni. Le divinazioni degli sciamani dei vari villaggi si moltiplicavano, e tutte segnalavano che Dragan avrebbe presto fatto la sua mossa, ma non era ben chiaro quale. Per quanto riguarda i cinquanta uomini del popolo deserto delle Terre Nisipos posseduti che avevano attaccato anni indietro il villaggio di Alegere non se ne seppe più nulla, fino ad una notte.
Dragan
dune di sabbia
mura violate
difese sabotate
fuochi sacri spenti
sciame di spiriti vendicativi
tatuaggio alchimia
sciami
....
Alegere
segreti rubati
«Fratello, svegliati!»
«Gabriel... Gabriel...!» Chiamavano Crina e Florin.
«Sono sveglio, datemi un momento!» Disse ansante Gabriel.
«Vado a chiamare Radu e Leon.»
Crina si precipitò fuori casa, mentre Florin dava un bicchiere d'acqua al figlio per aiutarlo a riprendersi.
Gabriel non stava male, ma solo metabolizzando quello che aveva visto, cercando di dare un ordine cronologico alle immagini nella sua mente, poi decise di controllare il Dantian che era stato intaccata in una minima parte, in questi anni si era ingrandito così tanto che era riuscito a farlo crescere solo tre volte, nonostante i costanti allenamenti.
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LA FINE DELL'ERA OSCURA
FantasyAttanagliati dalla paura, le popolazioni della Pianura di Ierbos, dei Colli del Vant e delle Terre di Nisipos, vivano costantemente scandendo le loro giornate nel timore dell'arrivo della notte, il momento più duro per loro. Creature oscure si muov...