You were the love of my life

40.

I'm gonna tell you tonight
Everything you wanna hear
And for the rest of my life
Plus like a million more years
You're the only one I wanna love
The only one this I promise ya
If that sounds alright
I might just ask you tonight

(Harry's POV)

Appena finita la proiezione del film, ho incrociato subito lo sguardo di Giulia, che era seduta con Richard in prima fila di fronte rispetto a dove ero seduto io, perdendomi nei suoi occhi, per non so che numero di volta. Sono stato poi richiamato dai miei colleghi, vedendo con la coda dell'occhio lei e Richard uscire dalla sala, pronti a tornare in hotel. Io, ovviamente, mi sono dovuto dilungare un po' di più, per salutare tutti e fare ancora delle foto. Appena uscito dalla sala, mi sono fermato ancora un attimo a salutare qualche fan, per poi salire in macchina per tornare in hotel a mia volta. Nel piccolo tragitto che mi separava dalla mia famiglia, la mia mente ha vagato fino alla sera di ormai più di due settimane fa, quando, prima che ripartissi per il Canada, ho parlato con Niall di una cosa che mi frullava nella testa.

"Harry... Tutto bene?", mi chiede ad un certo punto Niall, vedendomi abbastanza agitato, mentre cammino avanti e indietro per la cucina, perso nei miei pensieri.

Mi giro subito verso di lui, incrociando i suoi occhi azzurri, che mi scrutano curiosi.

"Devo chiederti una cosa", dico, prendendo un respiro profondo. "Riguarda Giulia"

L'irlandese inclina leggermente la testa verso destra, confuso e ancora più curioso.

"Dimmi tutto"

"Io... Io vorrei la tua benedizione", dico, la voce che esce in un sussurro quasi impercettibile.

"La mia cosa?", chiede, aggrottando le sopracciglia.

"Ho intenzione di chiederle di sposarmi... Di nuovo"

Niall spalanca la bocca e sgrana gli occhi, fissandomi per un periodo di tempo infinito, poi scuote la testa, riprendendosi e sorridendomi.

"Lo sapevo... LO SAPEVO!!", urla, venendo verso di me e abbracciandomi, tirandomi una pacca sulla schiena. "L'ho detto a Giulia che lo avresti fatto!!"

Sorrido anche io, sentendo il mio cuore battere di gioia vedendo il mio amico così felice per questa cosa.

"Ho bisogno della tua benedizione, però"

"Ma che dici, Harry?!", chiede lui, un bellissimo sorriso che arriva fino ai suoi occhi, che brillano.

"Niall, sei la persona più vicina a Giulia, io vorr-"

"Ce l'hai, Harry", mi interrompe, guardandomi dritto negli occhi. "Non che tu ne abbia bisogno o che ti serva un anello per dimostrare quanto vi amate. Solo... Ti prego, non fare cazzate questa volta okay? Non lo reggerebbe"

"Te lo prometto, Niall", dico, sorridendogli. "Mi prenderò cura di lei e la proteggerò con tutte le mie forze fino a che avrò vita"

Annuisce, sorridendomi, per poi stringermi nuovamente in un abbraccio.

Entro nella nostra camera e noto subito le scarpe argentate di Giulia all'ingresso, sorridendo immaginandola mentre se le toglie come prima cosa appena entrata dalla porta. Vedo poi Richard addormentato sul divano, cambiato e tutto in ordine. Cercando di fare il meno rumore possibile, raggiungo Giulia, appoggiandomi allo stipite della porta che dà alla camera da letto. La osservo mentre finisce di togliersi i fermagli, lasciando ricadere sulle sue spalle anche i capelli che erano raccolti.