«Ho appena ordinato due pizze, con questo temporale non mi sembra il caso di uscire.» dice Jacob accarezzandomi la mano.Dopo il nostro magnifico bacio, qualcosa è cambiato.
Entrambi siamo frenati e non sappiamo come andrà a finire tutto questo.
Adesso mi sono messa comoda sul divano a guardare un film con Jacob mentre aspettiamo l'arrivo della nostra cena.
«Jacob, cosa ha significato per te baciarmi? Mi spiego meglio, provi lo stesso con Ashley?» un po' di preoccupazione inizio a sentirla solo perché l'idea di poter essere paragonata a lei mi dà fastidio.
«Non posso paragonarti a lei, tu sei l'unica ragazza che ho sempre amato per davvero, Ashley è una persona a cui tengo ma per adesso non è riuscita a farmi provare quella cosa che mi permette di pensare solo ed esclusivamente a lei.» mi appoggio sulla sua spalla e gli tengo stretta il braccio. Mi sento al sicuro quando c'è lui accanto a me.
«Quindi cosa ne sarà di noi adesso?» continua a domandarmi.
«Jacob prima di fare qualsiasi passo verso di te, preferisco parlare meglio con Edward.»
Annuisce senza aggiungere altro.
Capisco quanto lo infastidisce questa situazione, però non è l'unico geloso, anche a me fa star male il fatto di vedere lui con Ashley.
Menomale che il fattorino delle pizze interrompe il nostro silenzio e Jacob va subito a prendere la nostra cena per poi tornare e iniziare a mangiare.
«Appena finiamo dobbiamo passare al negozio di un mio amico.» dice mentre beve un sorso di coca cola.
«Lo conosco?» sono curiosa quando apre questi argomenti così all'improvviso.
Scuote la testa e continua a mangiare.
Dopo aver finito di cenare, ci diamo una sistemata e saliamo in auto.
Ogni tanto ci scambiamo qualche sguardo e mi sorride, ma adesso siamo entrambi in seria difficoltà perché dobbiamo prendere delle decisioni importanti.
Ci fermiamo davanti ad un negozio molto piccolo ma carino dall'esterno.
«Amico mio!!» Jacob abbraccia un ragazzo mentre io rimango dietro di lui.
«Finalmente ti rivedo! Come mai da queste parti?» gli domanda.
«Volevo tornare a fare quello che ho sempre fatto, ma questa volta sono in ottima compagnia.» si gira verso di me e mi stringe la mano.
«E questa bambolina non me la presenti?» dice scrutandomi da capo a piedi.
«Non rompere, è già impegnata.» Jacob gli tira un colpo sulla spalla per risvegliarlo. Sembra che il ragazzo sia rimasto colpito da me.
«Allora seguimi dai.» sbuffa e ci fa raggiungere una stanza.
Se non sbaglio Jacob è qui per farsi un nuovo... tatuaggio?!
«Non sarò l'unico a farsene uno..» sussurra al mio fianco il moro.
Cosa vuol dire che non sarà l'unico?
«Decidiamo insieme un tatuaggio.
Farò prima io e poi in seguito, toccherà a te.» continua a dirmi.
Davvero vuole che condividiamo uno stesso tatuaggio? Insomma è una cosa indelebile che rimane per sempre sulla pelle.
Sembra essere convinto di questo, così senza fare altre storie, acconsento.
Decidiamo subito quale tatuaggio fare, uno in particolare attira la nostra attenzione.
Un pezzo di puzzle, io ne faccio uno e Jacob farà la parte mancante. Proprio come noi due, quando siamo distanti, è come se mancasse una parte importante di noi, quella che riesce a completarci.
È il primo tatuaggio che faccio ma ammetto che non ha fatto per niente male. Sono contenta di averlo fatto con Jacob e non me ne pento.
«Questa era la follia di cui ti parlavo sulla lettera.» dice mentre usciamo soddisfatti dal negozio.
«Mi sono anche impossessata della tua felpa, vedi?» sorride e mi abbraccia per poi portarmi in macchina.
«Adesso che abbiamo condiviso questo, non ho proprio intenzione di portarti a casa.»
«No no Jacob. È stata una giornata bellissima, ma devi portarmi a casa altrimenti farò preoccupare tutti.» mi metto la cintura mentre lui mette in moto l'auto.
«E invece mi dispiace dirti il contrario. Dormi al rifugio con me e domani mattina prima di accompagnarti a scuola passiamo da casa tua per prendere tutto.»
«Non puoi accompagnarmi tu Jacob.» sussurro, ma lui ha sentito ugualmente.
«Per Ashley non farti problemi, le ho detto di volerle parlare domani prima che entrasse a scuola.» mi mette una mano sulla coscia ma non gliela ritraggo.
«Io cercherò di parlare con Edward, sono giorni che non lo sento più.»
«Devi per forza vero? Insomma non vuoi che magari ti accompagno e se hai bisogno magari..» lo interrompo per dire la mia.
«No Jacob, non devi metterti nei casini per me. Tu risolvi la tua questione con Ashley che io vedrò cosa fare con Edward.»
Rientriamo a casa e ci buttiamo sul letto della sua stanza.
«Jacob io non ho niente da mettere addosso per dormire.» se solo avessi saputo cosa sarei andata ad affrontare, mi sarei portata qualche cambio.
«Nessun problema.» si alza e va davanti al suo armadio e mi mostra un'enorme felpa bianca.
Mi ha sempre entusiasmata l'idea di poter indossare la felpa di qualche ragazzo.
Non una qualsiasi, ma la sua, in modo tale da sentirlo sempre vicino a me e da avere addosso il suo profumo.
«Questa può andare bene.
Grazie davvero.» la prendo e mi reco in bagno per lavarmi e indossare la sua felpa.Mi arriva fin sotto il ginocchio.
Sempre detto che in confronto a Jacob mi sento uno gnomo.Quando esco lo trovo sul letto con addosso solo un pantalone della tuta e una semplice maglietta bianca.
«Adesso che mi sono cambiata, mi accompagni nell'altra stanza?» domando guardandolo.
«Dici davvero?
Vuoi dormire in un'altra camera?» sembra scioccato dalla mia domanda.«Beh, non penso sia facile dormire con te Jacob.» viene verso di me e mi alza il mento in modo tale che i nostri occhi si incrociano fra loro.
«È difficile dormire con me perché sai che non puoi resistere al mio fascino?» si abbassa all'altezza del mio collo e ci lascia una scia di baci.
Mi fa impazzire questo suo modo di fare. È proprio questo che intendo quando dico "difficile dormire con lui".
«Mhm, sai bene che non è così.» rispondo a fatica. Mi concentro solo su di noi.
Gli prendo il volto e ci lascio un bacio a stampo, ma subito dopo, quasi mi pento del gesto che ho compiuto.
Mi allontano da lui e mi siedo sul bordo del letto.
«Qualcosa ti ha infastidito? Stavo scherzando Eli.» si abbassa e si mette di fronte a me.
«No tranquillo, va tutto bene.» allaccio le mie braccia al suo collo e gli do un secondo bacio, ma questa volta, senza nessun rimorso.
«Dormi con me stanotte.» dice sulle mie labbra.
Annuisco.
Non se lo fa ripetere due volte, pian piano mi fa indietreggiare, mi appoggia totalmente sul letto per continuare ad approfondire il bacio.

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𝑯𝒊𝒅𝒅𝒆𝒏 𝑭𝒆𝒆𝒍𝒊𝒏𝒈𝒔
Romance⚠️TUTTI I DIRITTI RISERVATI⚠️ Elisabeth Bennett una quindicenne con una vita normale. Due migliori amici che la seguono ovunque, un fratello amorevole ed un fidanzato che la ama. Ma cosa accadrà quando a causa della separazione dei suoi dovrà lascia...