Questa mattina, al mio risveglio, mi sono alzata dal letto con dei brutti presentimenti.
E' il tanto atteso "giorno della partenza" e ammetto di essere un po' agitata.
Ieri sera ho trascorso tutta la serata in compagnia del mio ragazzo, tanto che non volevamo nemmeno separarci. Sembra infantile come cosa, ma se ci penso, non lo è affatto. Ritrovare l'amore accanto ad una persona, che probabilmente, non ho mai smesso di amare, mi fa sentire viva e, dopo tanto, felice!
«Buongiorno Eli, emozionata per questo viaggio?» mi siedo per fare colazione con mio padre e mio fratello.
«Giusto un po' papà, più che altro ansiosa di aver quasi terminato quest'anno scolastico.» addendo un biscotto e bevo del caldissimo cappuccino, fatto da Tamara.
«E' normale sorellina, anche io stavo così alla tua età.» continua Christian. «Io oggi ho preso il giorno libero, vado con Sheryl in una casa in montagna con tutta la sua famiglia, quindi non mi aspettate.»
«Buongiorno a tutti!» l'entusiasmo di Tamara che fa il suo ingresso in cucina, mette di buon umore tutti.
«Una persona ti aspetta in giardino Eli.» sussurra al mio orecchio.
Sussulto.
«Arrivo subito, con permesso.» mi alzo, indosso la maglietta che ieri Jacob mi ha voluto dare per averlo con me durante tutto il viaggio ed esco all'esterno.
Ancora lui?
Pensavo che avessimo già chiarito tutto.
Non mi aspettavo di vederlo di nuovo qua.
«Ciao Elisabeth.» sforzo un sorriso e mi stringo nella mia felpa.
«Non ti aspettavo qua, di prima mattina.» dico.
«Non mi sembrava opportuno presentarmi alla stazione per salutarti come si deve, sicuramente ci sarà Jacob e non mi avrebbe dato modo di avvicinarmi a te.»
«Edward, ti ringrazio per essere venuto fin qui, ma non dovevi davvero. Ci saremmo sentiti per messaggio magari.» replico.
Fa un passo in avanti e inizio ad avere timore di cosa possa fare.
«Dopo tutto quello che ho provato, dovevo salutarti via messaggio?
Dici davvero Elisabeth?» mi sembra che non abbia alcuna voglia di capire come stanno le cose.
Più si va avanti, più fa finta che non sia successo niente.
«Edward, adesso non mi pare il caso di tornare a parlare di argomenti ormai chiusi.» ammetto.
«Ho già capito tutto, ma sai non è facile dimenticare una ragazza fantastica come te.» eccoci tornati sempre sullo stesso discorso.
«Mi dispiace dovertelo dire così, ma sono ufficialmente tornata con Jacob.» sbarra gli occhi e inizia a camminare avanti e indietro.
«Ti ha promesso di non lasciarti più?
Che cazzata si è inventato per riavere la tua fiducia?!» sbotta arrabbiato più che mai.
L'ultima cosa che volevo fare oggi?
Svegliarmi e dovermi subire le sfuriate di Edward.
Ci rido sopra e alzo gli occhi al cielo.
«Non si tratta di bugie, ma di amore vero.»
«Tutte pazzie quelle che stai dicendo tu.» mi punta il dito contro.
«Senti Edward, io devo andare.
Mi dispiace deluderti, magari in questi giorni pensa a superare questa cosa.» annuisce più volte e mette in atto la mia richiesta.
«Buon viaggio, spero di vederti presto.» sorrido e abbasso lo sguardo.
Mi volto e rientro dentro casa, dove trovo mio fratello, mio padre e Tamara in soggiorno, con la mia valigia.
Nel frattempo vado a darmi una sciacquata e prendo fra le mani la boccetta di profumo che mi ha lasciato Jacob. Me ne spruzzo un po' addosso e lo poso nella mia borsa.
Scendo di sotto, pronta per questo breve, ma intenso viaggio.
«Eccomi.» si voltano a guardarmi e mio fratello mi viene incontro ad abbracciarmi.
«Ci sentiamo appena arrivi.
Mi mancherai tanto sorellina.» è l'unico che c'è stato dall'inizio alla fine.
Dopo circa 20 minuti sono finalmente arrivata alla stazione e mi riunisco a tutta la mia classe, compresi Alex ed Allison che non vedono l'ora di partire.
Manca davvero poco e in lontananza vedo correre verso di me, il mio ragazzo, l'unico che mai mi avrebbe fatta partire, senza salutarmi.
«Piccolina..» mi stringe a lui e mi sussurra cose dolci.
«Mi mancherai.» in effetti mi mancherà sentirmi a casa, fra le sue braccia.
«Hai messo sia il profumo che la felpa, già sai tutto quello che penso su di noi.» lo amo troppo. Non riuscirei a stare di nuovo lontana da lui.
«Sarai con me in questi giorni.» dico.
«Ragazzi, un attimo di attenzione.
Allora iniziate a prendere posto sul treno, mi raccomando di avere prudenza quando salite.» la professoressa ci avverte che siamo pronti per partire.
Jacob mi lascia un dolce bacio sulle labbra e sembra davvero triste di questo nostro allontanamento.
«Chiamami piccola, io vado a lavoro con quel pazzo lì.» indica Matthew che abbraccia calorosamente la mia migliore amica.
«Voi due giovani!!
Volete lasciarmi le vostre fidanzate?» Alex viene verso di noi e lancia un'occhiataccia a Jacob e Matthew.
«Clarke, la lascio andare solo se ne ho voglia, non perchè me lo stai chiedendo tu.» dice il mio ragazzo mentre gli schiaccia l'occhio per poi prendermi la mano.
Ovviamente Matthew lo asseconda.
«Va bene, va bene.
Ma desso è davvero l'ora di andare.» prende parola Allison.
Guardo Jacob per l'ultima volta prima di sparire dentro il caotico treno, seguita dai miei amici.
Sarà un'esperienza strepitosa, ne sono certa.
Sentirò la mancanza di tutti coloro che mi sono stati accanto in quest'ultimo periodo ma sono felice di trascorre del tempo con Alex e Allison, che ultimamente stavo trascurando un po'.
«Nervosa o triste per la mancanza del moro?» abbiamo preso gli ultimi posti, mentre Alex è davanti a noi, con un altro ragazzo della classe.
«E' normale che già percepisco la lontananza da lui, ma so che lo rivedrò presto.» dico alla mia amica. Allison ormai, conosce ogni lato del mio carattere.
Auguro a tutti di poter trovare un'amica come lei, sincera e genuina.
«Capita anche a me da quando sto con Matthew.
Sono contenta di aver trovato il vero amore, e ancor di più, vedere che tu sei felice con lui.»
«Edward è tornato stamattina, per salutarmi, sembra che non voglia lasciarmi andare, ma non avrà speranze per quanto mi riguarda.» confesso, solo perchè di lei mi fido ciecamente.
«Jacob sa di quest'ultimo accaduto?» scuoto la testa. «Penso che riuscirà a capire che il tuo cuore batte solo per il moro.»
«Lo spero, sono stanca di sentirmi oppressa da lui..» Allison annuisce e poi torna a guardare il suo cellulare.
Io indosso le mie adorate cuffiette e mi perdo ad ascoltare le canzoni che Jacob ha scritto e riservato solo per me.
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𝑯𝒊𝒅𝒅𝒆𝒏 𝑭𝒆𝒆𝒍𝒊𝒏𝒈𝒔
Romance⚠️TUTTI I DIRITTI RISERVATI⚠️ Elisabeth Bennett una quindicenne con una vita normale. Due migliori amici che la seguono ovunque, un fratello amorevole ed un fidanzato che la ama. Ma cosa accadrà quando a causa della separazione dei suoi dovrà lascia...
