Capisci che devi imparare ad accettarti, a lasciarti alle spalle tutto quello che ti fa stare male.Voglio imparare a non capire più le persone ma per un attimo provare ad essere capita. Mi sembra di vivere un incubo, uno di quelli in cui è difficile uscirne, sperare che tutto vada bene, ma scoprire di essere solo una perdente, almeno per adesso ne sto uscendo così.
Mi rifugio nella mia più grande passione, la scrittura è un modo per esprimere ciò che a parole non riesco a dire.
Sto abbozzando qualche pensiero, scrivo da sempre, ma ultimamente un po' di più dato che mi trovo lontana dai miei cari. Un po' di tempo fa ho scritto dei pensieri, diversi dal solito. Ho raccontato su quei fogli del rapporto con Jacob.
Delle nostre tante litigate, ma anche dei momenti più belli che abbiamo insieme.
Spero vivamente di riuscire a realizzare i miei sogni, di arrivare un giorno ad essere orgogliosa della persona che sono, felice di avere tra le mani il mio romanzo, quello che aiuterà tante persone facendole emozionare e gioire. Getto tutto sul comodino mentre mi tengo stretta al cuscino. Non ho avuto il coraggio di tornare a casa e lasciare questo posto, attendo ancora l'arrivo di Jacob anche se sentire quelle cose alla tv mi hanno fatta star male.Mi accorgo di non essere sul pianeta terra proprio quando la porta di casa sbatte.
Mi alzo velocemente andando verso l'ingresso. Ciò che mi vedo davanti non me l'aspettavo, o forse, era l'unica cosa che volevo davvero vedere.
Jacob di fronte a me, con un borsone di fianco a lui, tutto bagnato a causa del forte temporale che si è girato in queste ultime ore.
«Elisabeth, sei qui.» fa un passo verso di me ma io mi allontano mettendo una mano sul suo petto.
«Jacob, perché sei andato via?»
«Mi dispiace, davvero tanto.
Sono stato malissimo quando ho sentito le cose che giravano su me e Ashley, ho pensato che tu le avessi sentite e non ho aspettato un minuto di più per mandarti quel messaggio. Ma quando non ho ricevuto nessuna risposta, sono corso qui da te, sperando che ci fossi ancora.»Mi è mancato troppo guardarlo e perdermi nei suoi occhi color nocciola, gli unici che vorrei sempre addosso.
«Jacob io so che tu eri con lei.
Non posso fare finta di niente, mi hai illuso per qualche giorno facendomi credere di essere l'unica per te, mi hai raccontato di aver parlato con lei, e poi Ashley tramite giornali dice che tra voi va più che bene.
A me non ci pensi vero?
A come mi sono potuta sentire?» proprio così, non è vero che quella mattina lui è andato a parlare scortesemente con Ashley, non so cosa le abbia detto, ma sicuramente non è andato lì per lasciarla.«È vero, hai ragione.
Io le ho detto di volerla lasciare ma c'è una storia dietro a tutto questo, prometto che te lo racconterò presto.
Sono sparito solo perché avevo bisogno di risolvere questa questione.»«E adesso è tutto finito?» domando superandolo e andando verso il bancone della cucina.
«Non proprio.
Ma con Ashley si, devo solo accertarmi di un'ultima situazione. Non ti farei mai del male Eli, io adesso sto bene, ti ho qui, accanto a me, e solo a guardarti mi sento meglio.»«Non mi bastano più le parole, lo sai, ho bisogno di una persona accanto che mi ami con tutto sè stesso, che mi dimostra quanto ci tiene a me.» prende le mie mani e mi blocca tra la penisola della cucina e il suo corpo.
Sto andando in fiamme, tutto il mio corpo quando sta vicino al suo, sente i brividi, tante emozioni mi avvolgono e non posso negare tutta questa chimica che c'è tra noi, che forse non è mai andata via.
«Io sono qui per te.
Ti amo Elisabeth, non ho mai smesso di farlo, ho provato a dimenticarti, mi sono messo con un'altra persona, andavo a letto con una diversa ogni giorno, nessuna aveva un valore importante per me, ma da quando i tuoi occhi si sono incastrati nei miei quella mattina, mi sono sentito una persona diversa.
Non sono riuscito a toglierti gli occhi di dosso nemmeno per un istante, poi quando ho saputo che c'era Edward di mezzo e che aveva quasi rubato il tuo cuore, da lì ho capito tutto. Avevo perso la persona che amavo ancora e dovevo fare di tutto per riprendermela.» nei suoi occhi leggo sincerità ma ci vuole tanto per recuperare la mia fiducia.«Jacob ciò che voglio adesso è stare vicino a te. Solo noi due, per una volta, lontano da tutti.»
«E allora perché non mi dai la possibilità di dimostrare ciò che provo per te?» mi accarezza dolcemente la guancia mentre le nostre fronti si toccano, proprio come le nostre labbra.
«Non devo essere io a dirti quello che devi fare. Fai tutto come ti pare, reagisci con la tua testa Jacob, a me basta averti vicino.» annulla la poca distanza che c'è tra noi, facendo finalmente unire le nostre labbra in un dolce bacio, uno di quelli veri.
Dei brividi mi percorrono tutto il corpo, sento di avere il cuore a mille, le gambe tremare e l'unica cosa che mi calma è solo il suo sorriso e la sua anima tranquilla.
Non avrei mai pensato di ridurmi così per qualcuno. Sentire il groppo alla gola ogni qual volta che mi vengono in mente i suoi occhi, quegli occhi che prima mi hanno completamente trasportato in paradiso e da un momento all'altro mi hanno catapulta nell'inferno più totale. Quegli stessi occhi che ho amato e odiato contemporaneamente, quegli occhi scuri così colmi di sofferenza e delusione.
È questo l'amore?
Non lo so, non avevo mai provato così tanto terrore, felicità ed eccitazione tutte insieme.
Ormai ogni parte di me si è completamente abbandonata a lui e la mia mente è offuscata dal suo profumo.
È una sensazione fantastica sentire le nostre labbra unite, è bello percepire le nostre lingue sfiorarsi.
Per un attimo mi è sembrato che tutto attorno a noi fosse così dannatamente perfetto.
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𝑯𝒊𝒅𝒅𝒆𝒏 𝑭𝒆𝒆𝒍𝒊𝒏𝒈𝒔
Romance⚠️TUTTI I DIRITTI RISERVATI⚠️ Elisabeth Bennett una quindicenne con una vita normale. Due migliori amici che la seguono ovunque, un fratello amorevole ed un fidanzato che la ama. Ma cosa accadrà quando a causa della separazione dei suoi dovrà lascia...